"I lampi squarciavano la notte illuminando la piccola cappella da
cui uscirono sette uomini dalla lunga tunica e sul bianco mantello la Rossa
Croce Templare.
Gli uomini si posero in cerchio, le spade, salde nel loro pugno si alzarono
verso il cielo, poi le punte si unirono come a formare un triangolo. Un lampo
più possente degli altri si scagliò contro le punte delle sette spade e scivolò
sino all'elsa illuminando i loro volti, senza ferirli!
Il tuono fece eco rimbombando nella vallata.
Gli uomini abbassarono le spade e conficcarono la punta nella roccia, come a
formare sette croci!
Una voce possente giunta dal nulla gridò tre volte: "Chi difenderà il
Santo Sepolcro?". I sette Cavalieri Templari posero il palmo della mano
destra sul cuore, poi stesero il braccio con il pugno chiuso, senza l'elsa
della spada stretta tra le dita, e risposero tre volte: Nessuno! Il Tempio è
distrutto!".
A Gavarnie, nei Pirenei francesi, piccola località a 1400 metri, c'è una
piccola cappella dove furono sepolti sette Cavalieri Templari. Narra la
leggenda che nella notte dell'anniversario della morte dell'ultimo Maestro dell'Ordine,
Jacques de Molay (18 marzo 1314), il Suo spirito raggiunga la cappella dove
sono sepolti i sette Templari e formuli loro questa invocazione a proteggere il
Santo Sepolcro! Storia e leggenda si fondono, ma da secoli in questa piccola
cappella sette Templari riposano e il Tempio senza più le loro spade a
difenderlo resta violato, distrutto...
Ma i Cavalieri del Tempio sono sopravvissuti al rogo che distrusse l'Ordine,
sono sopravvissuti sotto altri nomi, come nello scontro del 7 ottobre 1571 dove
la Lega Santa sotto le insegne pontificie e la coalizione cristiana, combattè
vittoriosa, e sono sopravvissuti ai secoli bui e i loro spiriti di difensori
della Cristianità hanno continuato a difendere i misteri che li vogliono
custodi del Sacro Graal, dell'Arca dell'Alleanza e dei misteri delle grandi
Cattedrali! I loro nomi divennero quelli dei Cavalieri di Rodi, di Malta e di
Cipro, si divisero in Rosa Croce, Massoneria, ma il pensiero era immutato!
I loro segreti sono racchiusi nelle grandi opere, le Parole incise nelle pietre
sono la Memoria del Tempo: spetta a noi scoprire i messaggi occulti celati
nelle pietre delle grandi cattedrali, negli affreschi delle chiese gotiche e se
mi seguirete nel viaggio attraverso i Misteri Templari scopriremo angoli di
rara bellezza, scrigni d'arte pittorica, sculture esoteriche ed ermetiche,
simboli misteriosi ed alchemici e chissà, forse, se sapremo privarci della
nostra presunzione e arroganza che ci fa credere di essere culturalmente
superiori all'uomo delle epoche passate... Forse scopriremo la Vera Essenza
della... Pietra Filosofale, il vero Calice del Sacro Graal e forse scopriremo
anche noi stessi e la nostra Anima, il nostro 'IO' e il Segreto della Fonte
dell'Eterna Giovinezza...
Scritto di Alexander Màscàl
Contributo di Mauro e la piccola Valeria
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