martedì 13 ottobre 2020

Il monte Fuji - la montagna sacra

 



Il Fujiyama è realmente una montagna sacra sulla cui vetta è situato un santuario dedicato a Konohana Sakuya Hime (la Prinicipessa che fa fiorire i ciliegi) ma la potenza del luogo è tale che anche sulle pendici del monte sono costellate di templi e santuari shintoisti e buddisti.

Non è chiaro se il Fuji sia esso stesso un kami (un dio). Si vuole che in alcune zone siano attraversate da invisibili energie mistiche sempre in movimento. Questi vortici di energia spirituale confluiscono da tre grotte, punti sacri e segreti, che rappresentano il passato, il presente e il futuro.

E’ una montagna “gravida di luce” e l’interno del suo vulcano emana energia esoterica, che si manifesta con turbini di polveri fosforescenti o in forma di dei alati o fanciulle-albero, inviate dalla dea dei ciliegi.


Kono-Hana-Sakuya-Hime

La salita del monte Fuji costituisce un tipico atto di pellegrinaggio religioso.

E Segen Sama, la dea del monte Fuji che viene venerata ogni anno dai giapponesi che si recano in pellegrinaggio, salendo sulla sua cima all’alba per adorare il sole che sorge. Lì dimora Sengen Sama adorna di antiche e ricche vesti tenendo nella mano destra un gioiello magico e un ramo d’albero di sakaki nella sinistra.



Postato dall'amica Nonna Paola su gentile concessione di "I SETTE"

Nessun commento:

Posta un commento