venerdì 16 ottobre 2020

Potere segreto delle piante -1-

Le piante verde alchimia aprono le porte astrali di quella scienza straordinaria nota agli iniziati delle più grandi civiltà; sono il regalo della madre Terra, e permettono di controllare le energie eteree della natura rivelandoci le leggi segrete che ci governano.

La natura racchiude i segreti e le leggi che governano la creazione e la vita. Per addentrarsi nei suoi misteri più profondi non basta studiarla, bisogna essere in grado di leggere e ascoltare i suo linguaggio occulto, perché la natura parla e si rivela attraverso le chiavi della sua geografia sacra, dell’energia dei minerali e delle correnti telluriche e, in particolar modo, del potere eccezionale e segreto delle piante. Non invano la clorofilla –un privilegio che le piante posseggono in esclusiva- fu il mezzo che permise l’esplosione della vita sul pianeta Terra. Da allora esse continuano a rinnovare il perenne miracolo della MATERIA VIVA, fondendo e trasformando le energie solari con le sostanze e le energie telluriche. L’uomo è talmente ancorato ai principi e alle lusinghe del materialismo da dimenticare di trovarsi di fronte ad un processo energetico che dimostra come, in fondo, tutto sia energia materializzata. Le piante, legami del cosmo con la Terra, sono le grandi trasformatrici della natura, grazie alla loro misteriosa energia cercata senza sosta dagli antichi alchimisti, che avevano capito come esse racchiudessero il segreto della vita e il potere della mutazione. Ogni tipo di energia non è altro che una diversa manifestazione della grandiosa energia che unifica tutto il creato. 


Le piante sono canali dell’energia che trasforma la materia e realizza i desideri

Per chi conosce l’alchimia verde, il potere delle piante è radicato nella loro capacità di incanalare l’energia universale, un’energia cosciente che mise in moto l’universo e che non è latro che il Principio Creatore nel suo significato più profondo. Secondo la teoria esoterica l’uomo ha perso coscienza della sua partecipazione alla divinità; nella sua “densificazione” si è dimenticato di avere un potere di pensiero e di verbo creatore, e cioè, che la sua mente e la sua parola possono modificare la materia e gli eventi.

L’alchimia verde non è, come credono i non iniziati, un mezzo per trasformare il piombo in oro, bensì un modo per consentire all’uomo di recuperare una capacità che ha e che ignora: quella di agire sul proprio corpo e su tutto ciò che lo circonda.  Quando è cosciente di questo, l’uomo dispone di efficaci strumenti per superare gli ostacoli che trova sul proprio cammino e compiere così le sue aspirazioni più autentiche.


Le piante alchemiche crescono nei luoghi di maggior forza tellurica, indicando così i luoghi magici e sacri del pianeta.

Le piante, come catalizzatori delle energie cosmiche, reagiscono in modo particolare all’influsso del sole, della Luna e delle correnti telluriche. E’ stato dimostrato che la luna in quarto crescente aumenta l’energia e i principi attivi delle piante; per questo motivi gli alchimisti consigliano di raccoglierle in quel periodo, soprattutto le piante alchemiche, che immagazzinano più energia perché crescono in luoghi di maggior forza tellurica, indicando, inoltre, con la loro presenza, i punti di massima potenza e i limiti dei medesimi.  Le piante alchemiche sono, in sostanza, un regalo della madre Terra, che ci permette di controllare le potenti energie eteree della natura. Esse rappresentano la stella alchimica che guidò gli antichi iniziati lungo i sentieri retti dell’alchimia verde, che rivelano la scienza perduta e che si ricollegano con il Sacro Graal, illuminandoli con la luce della fede, dell’amore e dell’ottimismo. Le energie trasformatrici delle piante sono le più importanti nell’ambito dell’alchimia mentale: i loro poteri occulti possono illuminare le nostre vite, restituendo all’uomo il diritto di sognare e realizzare i propri sogni.


Postato da Avus Henrici (Nonno Enrico)

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