venerdì 28 febbraio 2014

Poeta di luci e forme

Sandro Botticelli
1 Marzo 1445
L'esotica malia dei volti irregolari, il ritmo febbrile e languido dei corpi destano impressioni di musica nell'animo dell'osservatore” A. Venturi

La personalità e la natura di chi è nato sotto il segno dei Pesci è ampliamente espressa nell'arte del Botticelli.
Sognatore, dotato di immaginazione straripante e fantastica, coi suoi dipinti ci trasporta nelle sue avventure nel regno degli ideali sublimi.
Uomo sensibile e estremamente impressionabile comunica la sua nostalgia di un mondo di bellezza ed armonia, soprattutto nella parte neo-platonica; mentre nella parte finale del suo operato possiamo scorgere lo slancio verso una profonda e sincera religiosità, verso un misticismo fatto di essenzialità.

P.S. - Sicuramente Botticelli conobbe e si lasciò influenzare da Savonarola, il fanatico predicatore, che nel carnevale del 1497 bruciò nel “rogo delle vanità” libri ed opere d'arte. Un vero scempio contro la libertà d'espressione che solo un ottuso fanatismo, di qualsiasi forma esso sia, sa compiere.
Savonarola per un rigorismo religioso e all'opposto secoli dopo per un materialismo obliante il mondo spirituale, altri roghi nella Cina di Mao. Questi sono solo due esempi di tutti i misfatti che si sono ripetuti ( continuano a ripetersi ahimè) nella storia dell'umanità quando si va a distruggere qualsiasi espressione del pensiero creativo per cui della libertà, per poter trasformare in robot gli esseri umani ad uso e consumo o di un potere politico o religioso, comunque sempre di un potere oscurantista che rende i popoli prigionieri ed agonizzanti.
E.d.R.7

Maggiori informazioni: http://www.storiadellarte.com/biografie/botticelli/vitabotticelli.htm

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