mercoledì 22 gennaio 2014

Lo Zero... Un nulla o Un Infinito

0 Lo Zero.. Un nulla o Un Infinito...

Il termine " Zero " accusativo di quello Zephyrus col quale si soleva indicare il vento occidentale primaverile, che spira con leggerezza tanto da ritenersi un " vento dal nulla ", un vento che nasce quindi mediante una consistenza priva di materia solida o colma di materia volitiva.. non visibile a livello tangibile e non percettibile. Ma deriva anche " da cifra, che risale all'arabo sifr e che significa nulla, incrociato con lo spagnolo antico zero " e chi lo fa provenire direttamente dall'arabo " zerret " che significa: " cosa da nulla ".

O 
Lo Zero, in origine, volle essere dunque un segno equivalente al " niente ", ossia la nessuna quantità, ma era capace altresì aggiunto ad altre cifre, alle altre nove cifre iniziali,di moltiplicare per dieci e creare le decine, se raddoppiato, di creare le centinaia; se triplicato, le migliaia e così via. 
Interessanti due punti di vista principali che sono stati presi in considerazione, il primo quello dei matematici, profondamente legati alla scienza, alla razionalità che associano il segno dello zero a un limite di quantità infinitisemal, è un confine che si addice ad un uomo che lega ad ogni cosa una misura, un limite quindi. Qui subentra il secondo punto di vista che è quello dei filosofi ( il pensiero che a me più si addice e che io condivido ), gli scienziati filosofi non accettano questo limite; infatti, le attuali scoperte scientifiche spostano sempre più maggiormente in là il confine del conosciuto e dello sconosciuto procendendo quindi verso un immensamente grande e un immensamente piccolo.. l'immenso nulla e l'immenso tutto, una dimensione inferiore e una dimensione superiore, un essere incoscienti ed essere coscienti, un blocco continuo e un eterno movimento.

0 
A tale proposito, non è difficile scoprire lo stretto legame tra ciò che unisce il simbolo zero all'arcaico.. l'uovo.. immaginate l'uovo graficamente, è un circoletto, ben chiuso o prendere la forma dell'uovo.. un tutto. Pensiamo ora all'Uovo come simbolo uterino, cosa ci passa per la mente, la nascita, il cosmo, il cosmo che sezionandosi in due parti originò il Cielo ( C'ien ) e la Terra ( C'uen ), il Cielo ha in sé un'attività creatrice attiva, mentre la Terra è fecondata dal moto cielo e dunque conserva una passività ricettiva, è in continua attesa del moto del Cielo che la feconda e la rende produttiva, le permette di vivere,di proseguire. Queste mie parole derivano dal più sapiente libro della natura e se noi volessimo quantizzare.. vi sarebbe tutto o niente da quantizzare, a cui dare una misura. I numeri sono soltanto numeri o provengono da un vocabolario molto più alto, divino. 
Il punto è proprio questo, i numeri sono parole, non sono solo unità di misura, sono parametri legati al Cosmo, detengono in sé un alto significato ed averne la chiave di lettura significa aver raggiunto quella porta di conoscenza infinita.

00 
Questi piccolissimi spunti vogliono essere solo un piccolo assaggio di un mondo immenso che può essere per alcuni niente e per alcuni tutto, vuol essere un dire " avete la porta aperta " e voi la vedete con un " uscite " mentre vi è chi lo vede come un " entra a farne parte ". Il negativo e il positivo, la luce e il buio, e badate non a caso ho messo prima la luce e poi il buio legato ai due parametri precedenti, la vita e la morte, anche quest'ordine non è affatto casuale, la fame e l'abbondanza, la superbia e la gentilezza, il tradimento e l'amore.. andate a quantificarmi tutto questo, uno ad uno... dategli una misura, dategli un importanza, si potrebbe, ma vi sarebbe chi in una frazione di secondi vi smonta ogni cosa.
Così, quando vi diranno " non vali uno zero ", " sei meno di niente " , " non sei nulla " .. non prendetevela assolutamente, il fatto che valiate uno zero è fantastico, siete infiniti, se siete meno di niente.. lui cos'è, può forse quantificarvi un niente?? cos'è niente, l'hai mai quantificato?? ..insomma, lo fate impazzire. Ed infine, il non vali a nulla, che ha visto, ormai si parla di tre anni fa, una sentenza della Cassazione di Roma conferire un lauto indennizzo di trentaseimilaeuro a un uomo che aveva subito questa offesa in sede di lavoro. Certo, chi gliel'ha dato questo indennizzo, dei magistrati, basandosi su un principio di razionalità e fondatezza. Ma io ho avuto la fortuna di incontrare un avvocato che voleva in realtà studiare filosofia, una persona decisamente brillante, oggi un noto avvocato del Foro di Ancona, con lui questa causa sarebbe stata basata su un principio molto diverso, ma non è questo il punto. Il punto è che molto, tutto fa il proprio punto di vista, il proprio ordine delle cose, la propria mente. Nel dirti " non sei nulla " ti ha praticamente detto ,rendendola una frase attiva, " tu sei un nulla" e se tu percepirai, data la tua personalità e il tuo pensiero che quel nulla è un'inesistente tangibile reagirai offendendoti a tale affermazione, diverso sarà se nel sentirti dire questa frase tu reagirai dicendo " grazie, tu non potresti mai, non sai nemmeno di che si parla " , non sareste sciocchi, ma evoluti, molto evoluti, per reagire così' bisogna davvero vedere quel bicchiere mezzo vuoto mezzo pieno, bisogna essere liberi da catene e schemi e saper scegliere e pensare.

000
Questo breve articoletto su un simbolo 0 - O .. questo Zero così definito.. è un simbolo importante, è un simbolo che ti fa cogliere non un nulla annullato, ma un nulla in quanto un'immensità, e in questo momento, è questo che ognuno di noi dovrebbe riuscire a fare.. capovolgere quella clessidra, quella sfera ... capovolgere ogni cosa, mantenere certo i concetti di fondamento genetico, ma quelli sono talmente parti di un nostro involucro che non contano molto, conta la nostra anima e il nostro spirito che è parte d'essa.. contano perché faranno la differenza di ognuno di noi. L.C. 777





Nessun commento:

Posta un commento