martedì 7 gennaio 2014

Musico dell'estasi

Giacinto Scelsi  Conte di Ayala Valva8 Gennaio 1905 - 8 agosto 1988
“Il suono è forza. Forza cosmica. Il suono è sferico, rotondo.
Compito del musicista è quello di raggiungere il cuore del suono."

Questo musicista dalla personalità profondamente spirituale, misteriosa e carismatica, aveva anche doti di veggenza, infatti, predisse la sua morte :”Quando gli otto saranno tutti allineati...” aveva detto anni prima di essere colpito da ictus l'8-8-88 anche se la morte reale è avvenuta il  giorno 9; si considerava cittadino del mondo, anzi dell'universo e nelle sue composizioni riuscì a riprodurre il suono delle sfere celesti e il canto degli angeli. Si considerava un tramite, un modesto anello di congiunzione fra la musica del cielo e quella della terra, "un postino" diceva, fra la musica del cosmo e quella degli uomini. Firmava la sua musica col simbolo grafico fatto da una linea e da un cerchio: come un sole nascente, il sole della spiritualità che illumina il cammino dell’uomo nelle sue vite terrene fino a quella celeste. Scelsi credeva nella reincarnazione, diceva infatti di essere nato per la prima volta in Mesopotamia nel 2637 a. C.
Noi avevamo sentito parlare di lui da dei nostri conoscenti nel periodo che abbiamo vissuto a Roma, ma purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo personalmente. In Italia è sempre stato poco considerato, anche perché lui non fece mai nulla per farsi notare e divenire famoso. 
Viviamo in una società che innalza a monumenti (non bastano le cifre spropositate che guadagnano) calciatori o ragazze immagine che altro non sono che l'espressione del vuoto mentale e interiore che pervade questa nostra società, e non notiamo il passaggio e l'esistenza di gemme luminose capaci di darci doni che fanno parte dell'Eterna Verità come Scelsi. Un uomo fragile e forte, semplice nella sua grande complessità, così come è semplice la Verità nascosta eppur visibile se si vuole e se si sa vedere. 
Scritto di NOIDUE: R.D.M7* e E.d.R.7





 

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