mercoledì 30 gennaio 2019

Proteggere

Proteggere



Proteggere è un atto d'amore profondo, proteggere chi si ama, proteggere chi è indifeso, proteggere la vita di qualsiasi essere e sopratutto di Madre Terra che ci dona la vita, ma proteggere i nostri sogni, i nostri intenti e quelli di tutti coloro che condividono con noi gli ideali, che lottano per uscire da questa opprimente oscurità scesa su tutti noi, proteggere e proteggersi dagli ignoranti dai falsi buoni, dalla mediocrità che non permette alla bellezza di risplendere, dalla gretta ignoranza di partito, di tifoseria, di religione di tutto quello che disunisce invece di unirci... 

Postato da E.d.R.7



Come onde del mare

M E R ♒☸

La vita è onnipotente, crea e ricrea se stessa ovunque; smettendo di ragionare, probabilmente, come il bambino, la sentiremmo scorrere. Noi se a lei ci affidassimo, saremmo veramente ciò che siamo, le onde del mare. Non diventeremmo le isole sradicate e aride che siamo diventati… Cammineremmo “a due passi dal sole” e scopriremmo che la divinità ci appartiene… - Raffaele Morelli


Postato da Mauro – Ho scoperto proprio crescendo mia figlia come bisogna essere semplici ed invece di usare sempre il ragionamento lasciarsi andare all'istinto e al cuore, così facendo toccheremo sempre la terra ma saremo onde libere e consapevoli della nostra grandezza. 

sabato 26 gennaio 2019

Spiriti Maligni

Vulnerability and Manipulative Women


Uno spirito maligno è uno spirito privo dell’energia vitale dell’Amore, uno spirito malnutrito, privato della sostanza che forma la sua vera essenza, uno spirito che ha scelto di negare l’Amore a se stesso e agli altri. 
In genere gli scrittori e gli artisti dell’horror ritraggono questi spiriti maligni come creature smunte, come fossero denutrite: infatti, si tratta di creature a cui è venuto a mancare il nutrimento dell’Amore e che, isolandosi dalla propria essenza, hanno imboccato un cammino involutivo, che ha distorto il loro senso creativo. 
Uno spirito maligno è uno spirito nel Caos, nel disordine e verso l’involuzione, allontanandosi dall'armonia e dall'evoluzione, e sprigionando, in tal modo, energie che separano e disuniscono gli esseri dal resto dell’Universo, ponendoli in opposizione, promuovendo la negazione dell’Amore. Si tratta di spiriti malevoli e distruttivi.
Di Kenneth Meadows

Postato da E.d.R.7

domenica 20 gennaio 2019

A mio papà Joseph: Padre dal cuore velato

A mon cher pepe' Joseph..
Un papà dal cuore velato..
Io e te nel silenzio
In un volo d'amore

" La morte è solo il principio, la vita può essere la vera morte ".
Si vive la vita terrena con la foga del tempo, del denaro, di una propria realizzazione che provi agli occhi del mondo, possiamo essere morti ogni giorno della nostra vita, e poi ci ritroviamo soli con noi stessi, il momento più vero, in compagnia della nostra sola anima che vede tutto ciò che ha compiuto: meriti e errori, ma è lei stessa a giudicarsi perché Dio è in lei, è lei, come per ogni altra anima. 
Io ho avuto un bravo papà terreno, mi ha dato tutto ciò che mi serviva materialmente per farmi crescere ma affettivamente ha dimenticato nel tempo che ero figlia quanto la seconda figlia nata dopo di me, destino ha voluto non ascoltasse le mie vere parole per lui, ero in errore, parlavo così magari per gelosia ( .. mai provata ) o spinta da invidia ( .. men che meno ). Pian piano tutto cambiò, la sua forza fisica diminui' e colei che era il suo bastone saldo a terra si innalzo' in aria colpendolo in compagnia di un maschio divenuto suo marito che era la forza che fece innalzare e scendere il bastone più volte. 
Ciò che papà non avrebbe mai voluto avvenisse venne proprio messo in atto dalla sua figlia preferita. L'altra figlia oltre me, io per diversi anni lo avevo messo in guardia, con litigi lo avevo protetto opponendomi a interdizione, inabilitazione.. a tutto ciò che poteva essere denigrante per lui. Non potei evitargli di essere derubato e di essere portato in casa di cura ove lui aveva detto non sarebbe mai voluto andare ( volontà dei miei genitori naturali ).. lui aveva dato tutti gli strumenti e aveva agito, purtroppo, per troppa fiducia verso la persona sbagliata.. lui stesso le aveva dato quel potere di agire e in ultimo sia lui che io seppimo ahime' avevo ragione.. ma la ragione non è una consolazione, la mia vera vittoria sarebbe stato riuscire a evitarlo. Ma doveva essere così, ad un certo punto dovetti lasciare papà agisse secondo un proprio volere, mi fece anche male, piansi più volte, ma era lui stesso artefice del proprio destino, non potevo più intervenire o ne avrei pagato lo scotto. Non dobbiamo mai intervenire a tal punto da far sì il destino della persona devi verso un'altra direzione, vi è un limite e quel limite va rispettato. Non sapete quale sia quel limite? Lo sentite, è il momento in cui se voi agite contro il suo nemico impedite viva il proprio destino ricevendone il giusto insegnamento. E quest'atto si paga,  conduce a deviarlo da un proprio cammino scelto e dovuto. Non bisogna mai deviare un destino, anche se ciò vi procura sofferenza.
Ecco chi siamo.. e chissà quanto possiamo realizzare se viviamo realmente la vita in compagnia di noi stessi, al di là di chi ci circonda, senza chiedersi cosa pensano gli altri di noi, cosa ci vorrebbero fare per via del loro ego e della loro invidia, lasciamo si sciolgano nella loro stessa brodaglia, se la sono preparata cosi' tanto bene!

Ora ci vediamo per chi siamo
..al di sopra di ogni luogo e tempo..
..possa tu trovare la tua libertà 
..nella tua più vera essenza
Con amore, tua figlia Lara

L.C.V 777

martedì 15 gennaio 2019

Le carte per un cammino spirituale

60/78 Symbolon Deck by Peter Orban, Ingrid Zinnel, Thea Weller

Symbolon, il gioco della memoria, composto da 78 carte splendidamente illustrate, è un affascinante punto di intersezione tra psicologia e astrologia che ci aiuta a scendere nelle profondità dell‘anima e a visitarne i suoi paesaggi, così come afferma Peter Orban, l’autore. In quei paesaggi abitano le nostre diverse identità interiori che si rispecchiano nei 12 Segni zodiacali e nelle possibili combinazioni. Inquilini di un edificio che Jung per primo definì Archetipi. Symbolon ci mette così a confronto innanzitutto con le varie sfaccettature della personalità, celate nelle pieghe di quella principale, l’Ego e poi con i temi della nostra vita, le sue ombre e le sue risorse. Le immagini, dal forte impatto emotivo, fanno affiorare ricordi antichi proprio grazie al loro messaggio silenzioso. Un gioco molto serio con regole rigorose che si basa sulla potenza terapeutica del simbolo e della memoria. Le vie di approccio sono due: una più psicologica che non richiede alcuna conoscenza dell’astrologia e una prettamente astrologica che Orban definisce diagnostica. Le due vie sono chiamate prima o poi a incontrarsi con il naturale evolversi della conoscenza di questo straordinario strumento. Il lavoro su se stessi è il primo importante passo e ci consente di arrivare al parterre o anche alla cantina dell’edificio. Per scendere nei propri “inferi” e ritornare alla luce è però necessaria una guida, come ci ha insegnato Dante.  A quel punto possiamo essere, a turno, pellegrini e mentori per riportare alla luce le persone relegate nell'ombra e le loro potenzialità.  Ognuna ha un Nome e una ragione per esistere. Dobbiamo accettarla, anche se provoca paura o fastidio. Solo quando si sentirà accettata sarà disposta a collaborare e a metterci a disposizione le sue risorse. Le carte si rifiutano di rispondere a domande di natura esclusivamente divinatoria perché vogliono essere innanzitutto uno strumento di conoscenza ed evoluzione. Per questa ragione si sconsiglia l'utilizzo per vedere le tante domande, sopratutto, di donne che si soffermano solo a sapere tipo:"lascerà la moglie per venire con me?" o "Fa sesso con sua moglie" o "vincerò al lotto" o altre domande del genere che ben poco hanno a che vedere con crescita spirituale anche attraverso la guarigione di vecchie ferite, insomma il piccolo mondo di uomini e donne prettamente materiale e la cui lettura alla fine sono chiacchiere o maldicenze (quando si parla di altre persone al di fuori del consultante) non vanno fatte difficilmente rispondono a offensivi quesiti dato che sono prettamente per un cammino evoluto.

Il libro che introduce all'uso delle carte: Peter Orban, Ingrid Zinnel, Thea Weller, Symbolon Il gioco della memoria nella simbologia degli archetipi planetari
Edizioni Librarie Federico Capone 
Euro 33, comprensivi del testo e del mazzo di 78 carte

Symbolon.jpg

. Postato da R.D.M.7*

sabato 12 gennaio 2019

Il cavaliere nell'Armatura Arrugginita


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Frasi Illuminanti dal libro: Il Cavaliere nell’Armatura Arrugginita di Robert Fisher. Una storia indimenticabile per tutte le età.
Le frasi del libro ci offrono grandi lezioni di autoconoscenza. In questa avventura narrativa siamo testimoni di quella alchimia interiore che dovremmo sperimentare tutti qualche volta. Poche opere risultano così semplici ed evocative riguardo alla trasformazione umana e al tentativo di imparare a essere migliori.

“Spesso la gente non si rende conto di essere su un sentiero”

“Il sentiero della Verità diventa più difficoltoso nella misura in cui si avvicina alla vetta di una montagna lontana”

“Nel cammino incontrerai tre castelli… Il primo castello si chiama Silenzio; il secondo conoscenza e il terzo Volontà e Altruismo.”

“Sul sentiero della Verità dovrai imparare ad amare te stesso!”

“le lacrime sincere hanno la forza di rompere l’armatura di cui sei prigioniero!"

“Quando imparerai ad accettare le cose, piuttosto che a immaginartele, avrai meno delusioni”

“Gli animali accettano la vita, gli uomini si aspettano cose dalla vita”

“Nessuno può vedere quello che non comprende”

“Ci costruiamo delle barriere per difenderci da ciò che pensiamo di essere. Poi, un bel giorno quell'armatura rimane appiccicata al nostro corpo, e non sappiamo più come disfarcene.”

“Per tutta la vita aveva perso tempo a parlare delle cose che aveva fatto e di quelle che avrebbe fatto in futuro. Non aveva mai sfruttato il momento che stava vivendo!”
“Il Silenzio è per uno solo, la Conoscenza è per tutti”

“La Conoscenza è la luce attraverso cui riuscirai a trovare la tua strada”

Amerai gli altri nella misura in cui riuscirai ad amare te stesso”

“Non c’è nulla che risplenda di più della conoscenza di se stessi”

“La vera Conoscenza non è divisa in comportamenti stagni, perché essa prende origine da una Verità unica”

“L’ambizione che viene dal cuore è pura. Non fa male a nessuno. Questo tipo di ambizione è benefica per sé stessi e per gli altri”

“La Paura e il Dubbio sono solo illusioni”

“La Conoscenza di sé stessi può uccidere il drago della Paura e del Dubbio”.

“Anche se l’Universo è mio,
io non posseggo nulla,
Perché non posso conoscere l’ignoto,
se ignoro ciò che è già noto”

Per concludere, bisogna ricordare che Robert Fisher in più di un’occasione ha spiegato che l’idea di questo libro nacque da diverse esperienze di pre-morte. La vita lo mise di fronte a questo limite in varie circostanze e in ognuna di esse la sua voce interiore gli disse: “Non devi morire. Non hai ancora fatto quello per cui sei venuto al mondo”.
Questo libro era la sua missione, e anche questa esperienza ha trasformato la sua vita. 
Dedicò 6 anni e mezzo al libro, che ci ricorda che abbiamo anche la missione di trovare il nostro scopo; prima, però, dobbiamo liberarci dalla nostra armatura.

giovedì 10 gennaio 2019

mercoledì 9 gennaio 2019

In difesa dei bambini



“Nessuno è mai stato sfruttato quanto i bambini: non il proletariato, non le donne; nessuno e mai stato sfruttato così tanto e tanto profondamente e in maniera tanto distruttiva quanto i bambini innocenti. Poiché sono inermi e dipendenti devono imparare qualsiasi cosa insegnate a loro. Devono assorbire tutte le falsità che continuate a imporre loro con la forza. Per loro è una questione di sopravvivenza, senza di voi non sono in grado di sopravvivere: è una questione di vita o di morte! Devono essere hindù, devono essere mussulmani, devono essere giainisti, devono essere cristiani, devono essere comunisti. E voi continuate a immettere nelle loro menti qualsiasi cosa rappresenti il vostro interesse. Anziché renderli più svegli, più attenti, più consapevoli, più vivi, più riflessivi; anziché renderli simili a specchi, puri, li riempite di idee… stati su strati di polvere. E alla fine diventa loro impossibile vedere ciò che è. Iniziano a vedere ciò che non esiste e smettono di vedere ciò che è.”

(Osho da La mente che mente pag.61)

Postato da M.G.T.777

mercoledì 2 gennaio 2019

Fato

Qualcuno veglia su noi e ci accompagna per mano lungo il nostro cammino: abbatte muri invalicabili, attutisce i colpi infieriti rendendoli meno duri, canta parole d'amore e conforto. Non può impedirci di sbagliare, ma può concedersi l'alto privilegio di mostrarci l'errore e ciò che di peggio avremmo potuto vivere e subire ispirandoci, mostrando al nostro sguardo e al nostro cuore un'alba nuova. 
Dedicato ai nostri angeli
L.C.V777