martedì 31 marzo 2020

Il collezionista di fiabe

Andrew Lang - Wikiwand
Andrew Lang



Nell’ultimo decennio dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, Andrew Lang, squisito uomo di lettere, importante studioso di folklore aveva raccolte e pubblicate, in una fortunatissima serie di volumi intitolati ai vari colori, 12 libri che insieme formano una tra le più belle e complete raccolte di fiabe. Questo, secondo Andrew Lang, era il solo merito che potesse essergli riconosciuto. In realtà il suo intervento, l’impronta della sua personalità, risaltano nel tempo, molto più di quanto egli si impuntasse a sostenere. La sua opera è importante, non soltanto perché vastissima, ma anche perché ha contribuito a dare alle fiabe popolari più spessore e rilevanza nella letteratura, imponendosi piano piano come insostituibile metodo di educazione per i più giovani, anche se sappiamo bene che la fiaba è in realtà un racconto fantastico, tramandato da adulti ad altri adulti, e che, proprio per questo, porta con sé spunti importantissimi di riflessione e tradizione per tutti, non soltanto per i bambini.

First Edition Set of Fairy Books ANDREW LANG Red Blue | Etsy
Ma vogliamo ricordare alcuni libri di lui tradotti in italiano: Il libro dei sogni e degli spettri ( racconto breve “Il Palazzo di Cristallo  Oscar Narrativa  - Arnoldo Mondadori Editore), La Ricerca del Sacro Graal della Newton & Compton, Ulisse. Il viaggio del desiderio di Fanucci Editore (purtroppo fuori collana), e La maschera di ferro - Il misterioso prigioniero della Bastiglia della Mondadori
E per concludere una frase sui gatti animali che lui adorava: "Di tutti gli animali solo lui è capace di raggiungere la Vita contemplativa".

budda8

Postato da: E.d.R.7


La vera quartina di Nostradamus sul Coronavirus in Lombardia e Italia

Yet another gaming dump, GURPS style - Imgur


Si parla di peste in 24 quartine – scrive Matteo Ciuffreda, esegeta di Nostradamus, nonché astrofilo astrologo ed appassionato di profezie e di sismologia alternativa bendandiana – ma quelle che mi hanno colpito non sono la C.III Q.19, la C.III Q.75 e la C.II Q.53. La quartina precisa appartiene alla C.II Q. 65, edizione del 1555 pubblicata da Macè Bonhomme a Lyon nel 1552 conservata a Vienna 254.154-A:

LE P. ARC. ENCLIN GRANDE CALAMITE’
PAR L’ HESPERIE & INSUBRE FERA:
LE FEU EN NEF, PESTE & CAPTIVITE’,
MERCURE EN L’ ARQ. SATURNE FENERA”.

Ho analizzato altre edizioni – prosegue il nostro lettore – degli anni 1555, 1557 1568, 1590, 1605, 1611, 1660, 1668, 1588, 1607, e le mie rare in possesso originali del 1568 Lyon, 1630 stampata a Troyes, 1793 Bonnet, 1697 Lyon Jean Viret, 1720 stampata a Torino da Reycends & Guilbert, 1689 Parigi da Les Marchands e quella di Amsterdam del 1667 di Daniel Winkeermans (che si trova anche presso la biblioteca Marciana a Venezia). Esistono delle differenze importantissime in alcuni vocaboli: Arq, Esperie, Sera, Enef e Feu nef”.

Dunque, come spiega Ciuffreda, cambiando solo alcune lettere lo studio potrebbe cambiare completamente ed assumere tutt’altro significato. “Le p.arc non è il parco (come nella versione del 1605 riportata da Giorgi, ma il Polo Artico, cioè DAL NORD; ESPERIA è l’ ITALIA; INSUBRE è l’ ex gallia Cisalpina, cioè la LOMBARDIA, Milano; Enef è una tempesta d’acqua che si abbatte su una nave. Mercurio che si trova in Acquario retrogrado ARQ = AQuario R retrogado , non è assolutamente Arc, cioè Sagittario, infatti nella quartina 48 della ediz. del 1605 di Benoist Rigaud è scritto AAQ (Acquario)”.
“Nostradamus da una indicazione esatta del luogo: ITALIA-LOMBARDIA”, precisa ancora il nostro esperto lettore sostenendo che l’astrologo abbia indicato anche la data: “Mercurio è in Acquario dal 4 marzo fino al 15 marzo ed invece Saturno entra in Acquario dal 22 marzo fino al 1 luglio ore 23,29. Le giornate di crisi sono, osservando la posizione stazionaria di Mercurio dal 9 marzo, con diminuzione dal 16 marzo. La crisi terminerà (FENERA’) con l’ingresso di Saturno il 1° luglio alle ore 23:29Mentre un problema, forse un terremoto, avverrà il 10 o l’11 maggio alle 10:11″.
INTERPRETAZIONE TRADUZIONE DELLA PROFEZIA:
DAL POLO NORD, LATITUDINE (ENCLINE) GRANDE CALAMITA’
SARA’ IN ITALIA (Esperia) IN LOMBARDIA (Insubre)
COME UNA TEMPESTA D’ACQUA CHE SI ABBATTE SU UNA NAVE: PESTE TERRIBILE (Captiuité = Cattiva)
INIZIERA’ QUANDO MERCURIO SI TROVERA’ RETROGRADO IN ACQUARIO (ARQ= AQR )
FINIRA’ QUANDO SATURNO LASCERA’ L’ ARQ (cioè succede il 1° luglio 2020, perché Saturno lascia l’Acquario ed entra nel Capricorno il 1° luglio 2020)
Mercurio/Ermes è anche legato alla Medicina – precisa ancora l’esperto -. Ecco la vera profezia sul Coronavirus in Italia, e non le altre citate in maniera approssimativa ed assolutamente errate. Un abbraccio a tutti e speriamo che DIO ci protegga da Saturno malefico: Nostradamus nel messaggio però ci dice anche che il Coronavirus va affrontato con intelligenza (Mercurio)”
Tratto da: meteoweb.eu 
P.S. Da notare che è stato preventivato il 31 luglio come lo “spazio teorico” dell’emergenza, che è stata decretata il 31 gennaio 2020 dopo che l’Organizzazione mondiale della sanità aveva annunciato il rischio di una grave epidemia
Postato da R.D.M.7* e M.G.T.777