lunedì 29 dicembre 2014

Lo scrigno interiore

Un mendicante se ne stava seduto sul ciglio di una strada da più di trent'anni. Un giorno un tale gli passò accanto.
“Hai qualche spicciolo?” mormorò il mendicante, tendendo meccanicamente il suo berretto da baseball.
“Non ho niente da darti” rispose lo sconosciuto. Poi chiese: “Su che cosa sei seduto?”.
“Non è niente” rispose il mendicante, “solo una vecchia scatola. Ci sono seduto sopra da sempre.”
“Non hai mai guardato dentro?” chiese lo sconosciuto.
“No” rispose il mendicante. “A che pro? Tanto non c’è niente dentro.”
“Dacci un’occhiata” insistette lo sconosciuto.
Il mendicante riuscì a sollevare il coperchio e con meraviglia, incredulità e gioia vide che la scatola era piena d’oro.
“Ecco, io sono quello sconosciuto che non ha niente da darti e che ti sprona a guardare dentro. Non in una scatola, come in questa parabola, ma in un posto molto più vicino: dentro di te”.
di Eckhart Tolle 
Riscoprire le proprie risorse interiori cambierà l'interno e il vostro esterno. Troppo spesso a qualsiasi problema ci si rivolge solo al di fuori di noi stessi mentre le risposte ed i mezzi sono un nostro tesoro segreto. 
M.G.T.777.




domenica 28 dicembre 2014

Il mio Nemico... quello di questo tempo.. 777


Il mio nemico, quello dell'umanità, si presenta come un pacifista, un guerriero della giustizia, colui che è pronto a sguainare la spada contro il nemico che ci controlla e ci offusca la mente. Pensate secondo le varie profezie come veniva presentato l'Anticristo, da dove proveniva e come si sarebbe mosso. 
Personalmente sono profondamente contraria a gabbie imposte, a falsi credi che controllano sempre più ogni individuo.. il potere a svantaggio di colui che è più debole, ma io non professo la pace incutendo terrore, presentando agli occhi di chi mi sta di fronte tutto ciò che è pericoloso e negativo, simboli presenti in musiche e melodie o video, riti satanici, che nulla hanno di nuovo. In ogni gesto, in ogni figura, disegno, melodia, numero.. potremmo svelare significati, simboli che ci inducono ad altre profonde verità, ma a profonde verità, non a superficiali, banali, futili spiegazioni. Questo secondo voi è svelare una verità, la vera conoscenza?? .. ma che se ne fa la vostra mente di tutto questo pattume d'informazioni che si accumulano, una sopra l'altra ed alla fine siete più persi di prima, siete così certi di cospirazioni a vostro danno, ma dai.. siamo concreti, tutti sappiamo ad esempio che la legge sulla privacy è tutto un bluff, ..fa acqua da tutte le parti!

Comunque, il suo intento è quello di monopolizzare le menti, incutere una paura per poter professare la propria capacità nel salvare le vostre anime, non intende salvarle, bensì raccoglierle, nella speranza di scovare quegli esseri speciali che lui tanto professa essere impostori.. dei quali ha timore, perché portano la conoscenza vera e non quel bombardamento d'informazioni per la più parte conosciute di chi un minimo nel tempo si è informato o si è dedicato alla lettura.

Abbiamo compiuto un giuramento e io l'ho rispettato e mantenuto, ho perso colui che doveva camminare al mio fianco, lui, sin da subito, conseguentemente con il mio arrivo qui.. ha corrotto, divorandolo, colui che mi aveva promesso avrebbe proseguito il compito al mio fianco sostituendo così chi mi tradisse sin da subito.
Ahimé ha ceduto alla paura tradendomi e lasciandomi sola, si è unito ad una donna che appaga un suo normale vivere terreno, ed ora muore dentro, giorno dopo giorno, vivendo una misera esistenza fatta di sole immagini e pura perdizione.. perché è completamente perso e svuotato di tutto ciò che di meraviglioso custodiva. Lui scrisse un libro.. dal titolo che riguarda il tempo e che agli occhi di noi non appare come un TTT ma un 77T o addirittura un 777, fu alla presentazione di quel suo libro che lo conobbi e poi ahimé il suo svanire.

L'uomo che si cela dietro la maschera invece, originariamente era lui che mi doveva camminare al fianco, con il proprio bagaglio di conoscenza  e sapere, ma ha deciso di voltare le spalle sin da subito, sin dall'origine votandosi all'oscuro Male che qui in questo spazio terreno si traveste di Pace infinita e lodi di Amore che null'altro sono che specchi per le allodole, per coloro che dalla mente labile sono desiderosi di un leader che apra loro le porte a ciò che ai loro sguardi si cela.

Dovete prima di tutto capire quali porte intendente scoprire, o lui ve ne presenterà di futili a lui utili.





Chi è dunque, il nemico di questo tempo, innanzitutto il comandante delle Schiere Celesti si è allontanato lasciando spazio alle tenebre di regnare, è tempo che il Male abbia il proprio spazio perché coloro che lo vogliono seguire non siano più in alcun modo protetti.
Pensate quindi in quanti indebitamente stanno ancora utilizzando la parola e presenza di chi non parla e non c'é, per il puro scopo di lucrare su una presenza celeste, luce divina, pura, siamo giunti ai limiti.. menzogne e cantastorie per puro introito, per arricchire le proprie tasche, non pensando che un giorno nulla rimarrà di quanto vi è di materiale e ciò che rimarrà.. lascio a voi il pensiero di cosa può rimanere di questi individui privandoli della sola materia... l'oblio.
Spazio dunque in questo tempo a chi di dovere, perché possa esercitare maggiormente il proprio influsso, ma non per questo la partita non deve proseguire.. anzi, a maggior ragione esiste, sino a che tutte le parti della scacchiera non avranno compiuto le proprie mosse la partita non si chiuderà e uno dei due fronti dovrà perdere.





E' un viandante che cammina " nascondendosi ", così dichiara, " si deve nascondere ", ..no.., non perché ha timore lo trovino, ma perché tutti pensino che in realtà si nasconda data l'importanza che riveste nel conoscere ampi segreti, ma quali segreti. Si, ha delle conoscenze ma tutte terrene, parte di questo spazio, per questo motivo tenta in ogni modo di ostacolare quelle vere, profonde, antiche, di chi davvero le custodisce perché lui non le ha, al tempo venne privato di questo onore perché votato al Male, scelse di poter imperare il più possibile sulla terra, facile suolo di anime leggere al contrario di chi dei Sette ancora cammina con la luce profonda della propria pura essenza che dalla fonte trae quanto può, vita per continuare, lungo quel sentiero scelto e nel tempo perseguito a costo della propria vita.
Torniamo al volersi nascondere, come ben sapete se " gruppi segreti " dovessero voler trovare qualcuno, qualsiasi individuo che minimamente potesse rappresentare una minaccia per loro e per  i loro svariati interessi, obiettivi o motivi, sarebbe questione di attimi.. non vi sarebbe maschera che tenga, luogo, spazio, tempo.. nulla che potrebbe impedirne l'immediata eliminazione.

L'uomo di cui vi parlo affascina con il proprio modo di parlare, con il suo mantello e imbottiture che lo rendono dal fisico atletico, attore agli occhi di chi lo vede, con le proprie gesta e movenze che abbracciano ogni propria parola, quasi un incantatore di serpenti. In tanti accolgono le sue parole per mezzo di piattaforme sociali, mass media, immagini, scritti. Non mi rincuora il proprio nome che il termine vede radice della parola ebraica che porta il  significato di " terra ", la parola ebraica che significa " uomo ".



L'intento reale di colui che predica è quello di convogliare a sé più anime " pulite " possibili per annientarle, per impedir loro di evolversi o di poter portare a conoscenza coloro che attendono quanto necessario per aprire alcune porte a loro conosciute ma ancora tacite alle loro menti.
Memorie che riposano, antichi saperi, queste persone portano in sé conoscenze importanti, alcuni compiti, quest'ultimi sono ampiamente attaccati, la loro vita incontra ostacoli su ostacoli.. sono sulla strada giusta! Ecco il perché di mille controversie.

Tutto è fatto da parte di costui per " rubare ", " rapire " , è un falso donare, non donerà mai nulla e lo vedrete con i fatti, è un grosso bluff, un pallone che contiene tanta tanta aria e una volta tolta la valvola il pallone è da buttare perché al proprio interno non ha nulla se non un enorme vuoto.

Ho ritenuto di dover scrivere queste parole dato il momento.. si è fatto tempo e così vi scrivo.. che leggano tutti, coloro che devon giungere sul mio cammino per un motivo o per l'altro. Badate bene, che la mia firma, quella della mia intera stirpe, quel numero, quei numeri in fila legati ai tempi, per me hanno un ampio e profondo significato legato alla mia stirpe e al mio essere, al mio esistere, viene utilizzato a volte anche dal nemico che ne usa il solo numero ma mai.. mai potrà davvero utilizzare dette cifre, lo fa ma non per il loro puro significato.. perché non lo conosce.




La ricercatrice di questo tempo, l'ultima.
L.C. 777 

Dedicato a Matteo



DEDICATO A MATTEO - Oggi, piccolo mio, sei così presente  che mi sembra di vederti con i tuoi bronci e i tuoi improvvisi sorrisi che ti illuminavano. Bianco e nero non avevi via di mezzo, un cuore generoso che vedendo qualcuno aver freddo e non essere vestito a sufficienza ti toglievi il piumino e glielo regalavi. Severo e tutto matto, un universo complesso e affascinante il tuo... Le tue poesie, riflesso della tua anima, mi danzano nella mente e quel segreto che ti legava a Jim Morrison ora so per certo che era una tua dilaniante verità. Ciao cucciolo mio sei a fianco del mio amore lo so. Vi amo entrambi per la gioia che siete stati capaci di donarmi di avere reso la mia vita unb romanzo appassionante. Nell'attesa di riunirmi a voi Eliana

lunedì 22 dicembre 2014

Gli eventi precipitano

Perché tanti disastri, perché le guerre, il clima atmosferico impazzito, quello sociale e umano allo sbando e perché tanta fretta a concludere “riforme” che, secondo me, non sono affatto tali? Le risposte sono tante, ma c’è una che in genere sfugge. L’attenzione a stragi e a problemi insoluti nasconde la soluzione: l’unità tra Uomo e Universocomposto di infiniti mondi intelligenti, mondi nel futuro rispetto al nostro presente, come ha affermato Giordano Bruno e oggi confermano i calcoli.
Il mondo è in guerra… perché? Perché la mente umana è “educata” a credere alla divisione, vincolata a una memoria comune, scissa tra creazione ed evoluzione. Da un lato teologie secondo cui il “buon dio” caccia Adamo ed Eva dal paradiso e, dall’altro, teorie come quella del Big Bang che espellono l’uomo – “unico” osservatore dell’universo – dall’universo stesso. Alla base di entrambe c’è un “unico dio” venerato da tutti, il tempo lineare, utile a calcolare le traiettorie dei proiettili, le orbite dei pianeti e persino le tappe dell’evoluzione cosmica e/o biologica. Questo ”unico dio” domina la storia umana, fa crescere il debito e la miseria dei tanti, i profitti e i privilegi dei pochi che dirigono le finanze, la politica e il culto per lo stesso “unico dio”.  
Il fatto è che questo “unico dio” non esiste affatto in Natura, ma ormai tutti ci credono e il potere mondiale lo rende reale, coltivando un “sapere” contro… Natura.
La Vita si rigenera in attimi imprevedibili, il cambio del clima è improvviso e i mutamenti sono senza precedenti, riconoscono tutti. Il rischio è che qualcuno dubiti di un “sapere” che è l’arma più efficace e duratura del potere; quest’ultimo ha fretta perciò di garantirsi il controllo sui popoli e sui media, di accrescere la paura del “nemico” e quindi riaffermare la “necessità” del suo migliore business: la produzione e la vendita di armi.
Oltre al tempo lineare in terra, un altro grande inganno: lo spazio “vuoto” in cielo. In luglio 2014, i tecnici NASA dichiarano che la sonda Voyager 1 potrebbe non aver superato i “confini” del sistema solare, come era stato riportato in modo trionfale nel 2012 da tutti i quotidiani. Con un’altra sonda (IBEX) i tecnici avevano scoperto la natura della bolla magnetica  - l’eliosfera - in cui è immerso il sistema solare, cioè siamo immersi. I suoi “confini” si comportano come specchi del vento solare. Che c’è oltre questa bolla?  Forse niente; l’eliosfera può essere una caverna platonica  sulle cui “pareti” –  gli apparenti spazi “vuoti” o meglio gli specchi – vediamo proiettate le ombre, cioè immagini in 3D, ologrammi, come ho scritto nel mio libro Baby Sun Revelation. Questa ipotesi sconvolge le menti.
“La Luna è un ologramma? E allora le maree, le sue influenze sulla terra?” 


Vuoi vedere un ologramma? Guardati allo specchio! Il tuo corpo è un ologramma, perché il tutto (olos) è scritto in ogni elemento del tutto. Il DNA del tuo intero organismo si ripete identico in ogni tua cellula. Ciò non esclude che tu abbia peso, relazioni e influenze con l’ambiente che ti circonda. Il vincolo principale tra terra e luna non è la gravità, ma la rotazione (lo dimostra il fatto che ci fa vedere solo una faccia). L’universo osservato è un ologramma, una matrix o realtà virtuale. Non invito a credere a me, ma a verificare la validità delle idee dominanti – lavacuità dello spazio, la linearità del tempo, la solidità della materia – e le conseguenze laceranti che derivano dal credo nelle stesse.
Gli eventi precipitano, perché la Natura le sta smentendo a ritmi accelerati. Il potere, che pochi mesi fa aveva indossato la maschera del buono e raccolto il consenso delle masse, ora ha fretta di stabilire norme per controllare meglio i popoli. Non ci riuscirà, ma la confusione delle menti, che credono ancora alle parole rassicuranti dei leader vincenti, accresce le difficoltà lungo la non facile strada verso la libertà.
Tutti credono al debito che cresce nel tempo e nessuno sa cos'è il tempo! 
Alla falsa linearità del tempo è legato il credo globale nei limiti di energia, il motivo per cui“l’uomo deve lavorare con il sudore della fronte” e/o combattere il proprio simile per accaparrarsi le varie risorse che sono sempre e comunque scarse. La Natura sta mostrando la Sua Intelligenza, dimostrando che i limiti di energia non esistono, smentendo così il “sapere” alienato e alienante che ha dominato la storia tragica di questo mondo. Tutti gli organismi usano in modo naturale e da sempre l’energia del “vuoto” che le scienze oggi riconoscono e però non sanno ancora utilizzare.  Innovazione e creatività,  intelligenza collettiva dimostrano che i limiti dell’uomo non esistono; sono stati inventati dalle religioni che, con la pretesa di rappresentare un “dio eterno”, hanno controllato la sessualità dell’umanità, rendendola infelice. La Natura tutta si rigenera con il sesso, non è soggetta al degrado e all’usura delle macchine.
Gli eventi precipitano, perché i tempi in Natura accelerano e spodestano il “dio unico” dal piedistallo della presunta “immutabilità” su cui lo ha posto la memoria comune. Non sarà il caso di cancellarla o magari “resettarla” come si dice in gergo informatico? Chi vuole può farlo, ma deve ammettere di non sapere che cos’è il tempo, risvegliarsi dall’oblio della propria mente automatica che crede a “certezze”… mai verificate.


articolo tratto da http://www.giulianaconforto.it/?p=3173

Commento: Questo articolo, di Giuliana Conforto, illuminante e veritiero l'ho voluto mettere nel blog perché i tempi si fanno veramente stretti e bisogno uscire dal GRANDE INGANNO che fino ad oggi ci sta tenendo prigionieri di falsità costruite per il dominio dei pochi sui molti, e che ci portano a sterminarci per sempre questa volta...! E' il momento di risvegliarsi e vedere coi propri occhi, la propria mente e il proprio cuore CIO' CHE E' ed uscire da questo suicidio di massa.
R.D.M.7*

venerdì 19 dicembre 2014

Stella Del Nord.. divino battesimo.

Un giorno incontrai mio padre, colui che mi aveva da tempo atteso e della quale il mio cuore avea profonda mancanza.
Il nemico di quest'era è molto forte, noi veniamo qui in questo spazio con la nostra forza e le nostre armi, ma ahimé, in questo spazio fatto di una fitta coltre di immagini e falsi credi, finti poteri.. le nostre forze non son mai le stesse di quelle che eran prima di giungere qui. Mio padre mi chiamò " Stella del Nord ".




Nacqui al Nord di questo meraviglioso paese, ove le cime innevate sovrastano l'intera pianura e abbracciandosi la circondano, i miei occhi color azzurro del cielo e dell'acqua
a volte seguon il color dell'immenso limpido sereno, 
a volte corron con il grigio del vento..
....
da qui Stella del Nord.


Credo nella magia in quanto in ogni cosa vi è del magico, amo tutti i linguaggi soprattutto i più sacri, quelli legati alle nostre origini. Cammino donando e traendo conoscenza da coloro che ci sono alleati, da coloro che fanno parte della mia stirpe e dai miei avi dunque.



So di avere sempre al fianco mio padre, è un'anima importante la sua, è colui che porta nel cuore da tempi e tempo quello che è il vero segreto, ecco perché la lotta divenne così atroce al mio giungere..
con lui accanto vi è mio fratello. Di loro udirete le parole, i pensieri, le gesta che emergeranno anche tramite me e colei che mi sta al fianco come madre 


" Ho vissuto per tempo in Solitudine per non cadere nelle mani di chi mi avrebbe distrutto ma
NON MI SONO MAI NASCOSTA,
VIVO ALLA LUCE DEL SOLE GIOIE E ATTACCHI "

PERCHE' I SETTE  
NON PORTANO MASCHERE,
E LA LORO LUCE SEMPRE TOCCA CUORI E ACCOGLIE SGUARDI
L.C. 777






sabato 13 dicembre 2014

In attesa del Raduno..

Scrivo queste brevi mie parole per dirvi che vivo in attesa del Raduno.. di quell'istante in cui i nostri sguardi si incroceranno e le nostre memorie si abbracceranno sfidando il tempo, non posso dirvi che è facile, anzi, so sapete non lo è, ma non vi dimentico, vi cerco, sebbene i colpi da parte del nemico vengano sferrati su più fronti.

Sappiate non lo temo, lo conosco, so chi è, e soprattutto attendo il confronto faccia a faccia con lui, no, non è coraggioso, teme molto la nostra forza e non la conosce realmente, non può sapere molte cose di noi, non riconosce realmente di quanto siamo capaci, di quali armi possediamo nei nostri cuori. Il suo coraggio si traduce in forza materiale, cerca di trascinare a sé più menti possibili ma vi è chi non riesce a ingannare né comprare. Cerca di portarvi all'esasperazione, all'estremo delle forze, dandovi colpi su colpi, non temete.. si sbricioleranno come bicchieri di cristallo scagliati dal vento.

Vi penso.. e Vi chiedo di attendere.. la città del Raduno.. brilla delle luci più calde e splendenti.. come l'animo mio che chiuso nelle pareti del mio tempio parla di voi ogni giorno. L.C.777






domenica 7 dicembre 2014

Il segreto delle Ere



Un assaggio di tutto quello che scoprirete sul blog attraverso l'intervista che faremo a Piero Ragone e la recensione del libro. A gennaio...
RDM7 * - MGT777

mercoledì 3 dicembre 2014

Due romanzi sui templari


Costantinopoli, 1203. Mentre la città è assediata dall'esercito crociato, un drappello di Templari riesce a infiltrarsi nella biblioteca del palazzo imperiale. Il loro obiettivo è impadronirsi di alcuni documenti segreti prima che finiscano nelle mani del Doge di Venezia. I soldati si allontanano con una preziosa cassa, ma non vivranno abbastanza a lungo per riuscire ad aprirla... Città del Vaticano, ai giorni nostri. Sean Really, agente dell'FBI, riesce a entrare negli archivi segreti dell'Inquisizione. La donna che ama è stata rapita, e l'unico modo per salvarla è trovare un documento antichissimo, custodito in una tomba nei sotterranei del palazzo. Un documento che riguarda i Templari e ne svela gli indicibili segreti...


Nel 1125, a Gerusalemme il conte Ugo de Champagne abbandona la famiglia per unirsi a una milizia di stanza nel sito dell'antico tempio di Salomone. Qui è stata scoperta una stupefacente scala che da tempo immemore serve per "ascendere al Cielo". XXI secolo: in Francia, un satellite geostazionario comincia a captare uno strano segnale proveniente da alcune località dove si trovano antiche cattedrali. Un ingegnere addetto al satellite inizia a investigare su questo misterioso fenomeno e scopre un millenario segreto che mette in relazione le cattedrali con le stelle. Ma passato e presente non sono entità distinte, appartengono entrambe all'infinito tempo senza inizio: chi avrà accesso a questi stargate potrà cambiare il futuro dell'umanità.

Entrambi i libri contengono delle chiavi, nelle Porte di Templari si prende il volo
M.G.T.777



martedì 2 dicembre 2014

I Templari: I Nove Cavalieri dalla solenne promessa .. 7

Nove Cavalieri pronunciarono la solenne promessa di castità, obbedienza e comunione di tutte le proprietà si trovavano a Gerusalemme all'epoca in cui Baldovino fu nominato primo re Cristiano.

Ugo di Payns era il capo dei Templari, un membro della nobiltà media originario della regione dello Champagne che nel 1101 sposò Chaterine Saint Clair di Roslin al suo fianco gli altri Cavalieri:
Geoffrey de Saint Omer, André de Montbard, Payen de Montdidier, Achambaud de Saint Amand, Gondemare, Rosal, Godefroy, Geoffroy Bisol.

Un grandioso progetto si celava, questa un'ipotesi che nel tempo diverrà sempre più verosimile riguardo a un vero e proprio tesoro nascosto e dei manoscritti che riposavano sotto le rovine del Tempio.
( Tratto dal libro Il secondo messia di Kristopher Knight e Robert Lomas ).

I miei pensieri e parole volgon alla figura di Ugo di Payns, il capo dei Templari, colui che ha custodito il segreto, ciò che tutti definiremmo il " Vero Antico Sapere ", l'essenza del nostro esistere, le vere origini..
Ma oggi, coloro che si dicono Templari, lo sono? Lo sono sono stati ? 
In molti, troppi utilizzano un falso essere passato, ma personalmente posso dire sì, alcuni lo sono di certo stati. Ho avuto la fortuna sul mio cammino terreno di incontrare colui che Capo fu dei Templari, come lo so è una storia troppo lunga da raccontare, sono qui giunta con un compito, ignara del fatto di quanto fosse importante sino al suo arrivo e di colei che al fianco percorreva quel sentiero importante..

..Se oggi io sono qui in attesa di abbracciare i miei fratelli, coloro che come me promisero di portare alla conoscenza vera le menti e i cuori di coloro che attendon è solo e soltanto grazie a lui. Mio padre, colui che doveva accompagnarmi lungo la verità e incontrare colui che " menzognere " dispensa pace  e amore attraverso parole e consensi che altro non sono che pane per deboli menti fragili, deluse e vuote. Credete in ciò che è reale non in ciò che è fatto di futile parola, sole immagini e finti segreti svelati. I fatti contano, ciò che rimane nel tempo illeso e forte.. vero.

Sedevan sul trono di fronte un'antica scacchiera e pronte le posizioni dinnanzi a loro per i " nuovi giunti ". Altro non eran che coloro che avevan espresso solenne promessa di portare avanti il loro compito, eravamo leggeri e forti, avevamo armi difficilissime da contrastare.. e poi giunti in questo nostro corpo fisico ci siamo ritrovati tutto ad un tratto appensantiti , sgomenti di fronte a quella bassezza d'animo che mai avremmo creduto di poter incontrare.. il nemico è più scaltro di quanto potessi pensare, ha armi per trafiggere cuori, urlare al mondo quanto è misericordioso e provvidenziale.. falso, essere miserabile che tradì le proprie origini..e prima di tutto l'altra parte del suo essere.. la ricercatrice.

Dedicata a mio padre René, a mio fratello Matteo, alla ricercatrice del passato Eliana 
.. a tutti coloro che devon giungere al mio fianco.. non soccombete a false parole, udite il vostro alto Io.

La ricercatrice di questo tempo,
Lara,
L.C. 777 






domenica 30 novembre 2014

Canzone

"Viene la pioggia e gli uccelli,
sagome leggere contro un cielo
madraperlaceo,
rispondono con un canto gioioso.
Si apprestano a ricevere
il nettare celeste,
e cantano all'unisono con le gocce.


La natura è un'unica grande canzone. A  volte viene intonata in scala minore, con accenti intensi che toccano l'anima e fanno sgorgare dal cuore emozioni sopite. A volte è un canto gioioso, ricco di spumeggianti melodie e vividi accordi che procurano sublimi emozioni.  Altre ancora discende in toni bizzarri, gutturali e dissonanti.
Sta a noi cantare nel modo che l'universale canzone della vita ci ispira. Ci sentiamo in armonia? Stiamo cambiando un contrappunto? Stiamo deliberatamente producendo note dissonanti?
Sforziamoci di essere come gli uccelli che sanno come comportarsi  quando arriva l'inverno; che intrecciano nel cielo gli armoniosi fili dei loro percorsi; che gorgheggiano in contrappunto quando ne hanno bisogno; che intonano un canto dissonante o una melodia armoniosa a seconda di ciò che sentono.

Tratto da: Il Tao per un anno e postato da E.d.R.7

domenica 16 novembre 2014

Il Grande MIlarepa


Milarepa  (tibetano: རྗེ་ བཙུན་ མི་ ལ་ རས་ པ;   Wylie :   Rje-btsun Mi-la-ras-pa ; cinese:蜜勒日波;   1051  -   1135 ) has been ONU   religioso  e poeta  tibetano , Uno dei Principali maestri della scuola   Kagyu  del   Buddhismo tibetano .


Ascolta, ascolta, Anche se il tuono rimbomba spaventosamente Non E Che ONU Suono vuoto. Anche se l'arcobaleno E Ricco di colori presto se ne andra. I piaceri of this world Sono Venuto Visioni di Sogno Anche se Uno li ama Sono Fonti di peccato.
Anche se Tutto Quello che ci sembra eterno Vediamo presto Cadra in pezzi e sparirà. Ieri, Uno Forse ha avuto Quello che Voleva o Forse Di Più. Oggi se ne Tutto è andato È non è RIMASTO Più nulla. L'anno scorso era Quello vivo, quest'anno è morto. Il buon cibo Diventa Veleno. E Gli Amici amati diventano Nemici. Parole dure e lamentele richiedono buona Volontà e gratitudine. I Tuoi peccati non offendono Altri che te Stesso. Tra cento teste tu valuti Di Più La tua. In Tutte Le Dieci dita, se Una E tagliata, tu senti dolore. Fra Tutte Le cose che stimi, Te Stesso E Quello che stimi di Più.
E 'Giunto Il Momento per te di aiutare te Stesso.  

Bellissima poesia di Milarepa, Il Più ​​Famoso poeta tibetano, raffigurato Sempre con la mano Destra Che Copre l'Orecchio Destro, per INDICARE Che bisogna ascoltarsi.  Nella Sinistra Tiene piatto delle Nazioni Unite di ortiche, l'unico Cibo Che Si e concesso in Tutta la SUA vita.
M.G.T.777              

venerdì 14 novembre 2014

La Natura Olografica Della Realtà.


Dedicato a Tutti Coloro che camminano in sentieri liberi e che sono  coscienti di vivere nel Sogno che crea mondi "immaginari/immaginati".
RDM.7* - M.G.T..777

lunedì 10 novembre 2014

La sacra Sierra de la Demanda


Nelle terre castigliane vi è, nel punto preciso dove si incontrano le provincie di Burgos, Soria e La Roja un massiccio montuoso che si chiama precisamente la Sierra de la Demanda (demanda in spagnolo significa ricerca). La sua vetta principale, il San Lorenzo, è la più alta della catena, e guarda caso, è dedicata al santo che, seconda la tradizione cristiana iberica, fu incaricato di far giungere il Sacro Graal in Spagna. Questo senza contare il fatto che la presenza del santo come toponimo ci mette in contatto con gli spazi ancestralmente sacri dedicati al Dio senza nome: LUG.
La Sierra Demanda è circondata ancor oggi da quattro monasteri che ebbero grande notorietà nel Medioevo: Santo Domingo di Silos e San Pedro de Arlanza a Sud; Valvanera e San Millàn de la Cogolla a Nord. Questi monasteri poterono contare su importanti proprietà nella regione ed ebbero così la possibilità di tenerla sotto stretta vigilanza. Perché?

Santo Domingo di Silos

San Pedro de Arlanza

Valvanera

San Millàn de la Cogolla

Se rivediamo il contenuto delle prime cronache medioevali, notiamo che questa piccola regione fu un luogo scrupolosamente rispettato nel corso di tutti i conflitti che insanguinarono la penisola nel Medioevo. Persino dalla spettacolare avanzata mussulmana che attraversò questa regione montuosa, nella quale si crearono piccoli gruppi eremitici che decisero di stabilire le loro comunità in spazi che erano già considerati sacri molto prima dell'espansione del cristianesimo. Oggi stesso, le cosidette caverne dei mori nelle vicinanze di Salas  de lo Infantes e i resti archeologici trovati intorno a Neila e a Palacios de la Sierra, ci testimoniano l'uso di quegli antichi abitacoli  sacri celtici da parte di comunità cristiane primitive che li riadattarono alle loro necessità vitali e culturali e che, pur trovandosi di fatto in un territorio dominato dall'Islam, non furono attaccate dalle spedizioni annuali dei mussulmani. In segno di sacro rispetto, i libri di  caccia scritti nel pieno della cosidetta Riconquista, si fermarono rispettosamente alle porte della Demanda descrivendo i luoghi più adatti a praticare la caccia, come se la solitudine sacra di quelle località dovesse essere rispettata a tutti i costi, al di sopra dei capricci dei monarchi castigliani.
A partire da quell'epoca, e talvolta da molto tempo prima, si conservarono toponimi
di villaggi e paesini che ci forniscono nome di personaggi che la tradizione identificò come Iniziati, come ad esempio i fabbri che forgiavano, nel segreto della loro solitudine, il metallo che fu sempre considerato per superstizione di origine sacra (per le  sue qualità) e maledetto nello stesso tempo (per l'uso indiscriminato che ne è sempre stato fatto negli atti di violenza e nelle guerre).  Leggende impregnate di simbolismo tradizionale, dalla civiltà greca al Rinascimento, presentano i fabbri come i maghi e i maestri di eroi e condottieri, che probabilmente iniziarono alla saggezza ancestrale e all'arte del buon governo.
Nella Sierra de la Demanda è ambientata la leggenda storica dei "Sette infanti di Lara", che non solo costituisce nel suo sviluppo un esempio di letteratura simbolica narrata in chiave realistica, ma possiede tratti concreti di iniziazione grialica e di affratellamento religioso degni di una tradizione esoterica che, disgraziatamente, la critica letteraria non è stata ancora in grado di percepire. Se la leggenda non bastasse, la personalità dei sette infanti si trasforma qui in paradigma della sacralità della regione, dato che la tradizione popolare assicura che i loro corpi, insieme a quello del maestro Salido, riposano nell'atrio della chiesa di Salas, all'estremità della stessa collina sacra.

Alla destra le tombe delle tre regine di Navarra (Toda, Jimena ed Elvira) e alla sinistra quelle dei Sette infanti di Lara.

Tutte queste circostanze, diciamo magiche, sono chiari indizi di un grialismo arcaico che consolidò la "personalità" sacra del territorio e che, neanche attualmente si trovi perduto e rappresentato solo dalla memoria archeologica (ad esempio, nello splendido stile romanico di molti paesi, con una rarissima perfezione nelle strutture e nelle manifestazioni iconografiche dei capitelli e nelle navate), può custodire ancor oggi il messaggio trascendente di altri tempi, forse scoperto inavvertitamente quando i fratelli Hernàndez Pacheco dichiararono che la collina in questione ebbe origini nel Quaternario, e che mise in contatto massi di rocce cariche di potenziali in grado di emettere energie  e di agire sugli esseri umani a livelli che potrebbero modificare la percezione della realtà circostante e, quindi, di generare fenomeni psichici e spirituali di apertura della coscienza, base di molte trasformazioni animiche  che si producono in luoghi tradizionalmente considerati sacri dalla storia delle religioni.



Documento di Conoscenza postato da R.D.M.7*









sabato 8 novembre 2014

Templari - Cavalieri del Silenzio

La storia dei Cavalieri Templari è strettamente intrecciata con le crociate e lo spirito di fede che le pervase. La loro origine è formalmente fissata per il novembre 1119. L'Ordine del Tempio risultò fin dall'inizio un valido strumento per tentare di conservare i luoghi santi. Contribuì a questo scopo , senza risparmio di mezzi e risorse umane, distinguendosi sempre per coraggio e sacrificio. La loro crescita fu costante per quasi due secoli, assegnando ai Templari un ruolo determinante, sia in Oriente che in Occidente. La disciplina e la vita monastica forgiarono negli anni una potente Milizia Christi. Condivisero con gli altri Ordini, gli Ospitalieri e i Teutonici, i compiti più gravosi e difficili, sia in tempo di pace che di guerra. on la perdita di Gerusalemme e il progressivo ripiegamento in Occidente, cessò la loro funzione primaria,  che era quella di combattere.
La ricchezza e la potenza  dell'Ordine risultarono  ingombranti per una parte del clero e sopratutto per la Corona di Francia. La giustizia umana intese ripagarli con insinuazioni infamanti, accuse, torture e processi. Per poi concludere la palese persecuzione con la condanna a morte del Gran Maestro  e degli alti dignitari dell'Ordine. a sentenza eseguita pubblicamente il 18 marzo del 1314, vide i vertici del Tempio bruciare a fuoco lento. Tennero per sé solo la verità. Al mondo di allora e alla storia hanno lasciato solo il loro silenzio e la memoria del loro glorioso passato... per chi in essa ancora crede!  Ancora oggi quelle fiamme gettano inquietanti bagliori di luce.


Commento: Ricordiamo i Cavalieri del Silenzio sottolineando che nulla hanno a che vedere con loro e la loro grandezza i vari ordini templari che si sono costituiti in questi anni, sono farse che umiliano il loro ricordo, in particolar modo ve ne uno che vede a capo un uomo disonesto e bieco che fa tutto per il vile denaro, non rispettando ma mettendo in ridicolo il nobile operato di questi coraggiosi Uomini.

giovedì 6 novembre 2014

La Legge del cuore



La Legge del Cuore.. quel forte sentire, quell'impulso che ti spinge a donare un aiuto, ad avvolgere colui che hai di fronte in un caldo abbraccio. Sempre e comunque ti dona grandi possibilità di ottenere perché tu sei propenso a dare, pare retorica come affermazione, ricevi perché dai e il dare quindi ti ricompensa con un gran ricevere.

Ogni volta che ci alimenta il  proprio ego, ci si pavoneggia nell'incredibile intento di accumulare, di avere, di possedere, si può raggiungere questo basso obiettivo, siamo in terra, chi è legatissimo alla pura materia è nel posto giusto, vi sono moltissimi individui che riescono a perseguire e ottenere tale obiettivo, ma ciò che forse non sanno è che vi è una contropartita.
Il materiale, ciò che qui in questo mondo terreno conta più di ogni altra cosa, conta, è vero, per tutti, per poter vivere è necessario avere un guadagno, non si vive di sola aria, ma nemmeno si vive di solo denaro, di soli beni fatti materia.. lo spirituale e il materiale sono in pari misura importanti. Ecco l'errore di molti, il farsi soprassedere, coinvolgere completamente, da ciò che riguarda l'apparire, l'essere, ma non essere per ciò che si è, essere per ciò che si ha. E qui non si sente più nulla, si vive rincorrendo il denaro.. una corsa spasmodica. E' il rischio che ognuno di noi corre, cadere in questo burrone che è appena al di là del nostro essere, è lì di fronte a noi, imbellettato, buone parole, un unico e meraviglioso belvedere.. che appena vi ha di fronte vi avvolge annegando ciò che più avete nel vostro profondo, vi svuota del solo tesoro che possedete lasciandovi con l'illusione di avere tutto.

Non siamo qui per caso, vedo tutti come un albero.. un albero che vive per portare frutti, li lascia a coloro che vorranno goderne.. e tutti coloro che li saggeranno ne potranno udire le parole, i pensieri.. camminando verso una sempre più alta conoscenza, un forte sapere.
Se gli alberi non donano frutti ma traggono continua acqua.. cosa può esservi, i frutti non cresceranno mai, le foglie marciranno e nulla rimarrà per coloro che seguiranno.

La forza di credersi ciò che non si è.. farà sì che quell'albero venga spogliato di ogni essenza e di lui ne rimarrà un solo soffio.. un soffio che si perderà appena al di là del proprio esistere, in quello strapiombo oscuro che avvolge l'essere che non ha saputo ascoltarsi e rispettarsi, ma che soprattutto si è venduto. L.C.777



sabato 1 novembre 2014

Un libro per aumentare la connettività


E' come fare le flessioni. Gli effetti della lettura di una storia avvincente possono scatenare veri cambiamenti misurabili nel cervello, cambiamenti che si protraggono per almeno cinque giorni. Questo è quanto ha scoperto una nuova ricerca condotta alla Emory University negli USA.
Un buon libro, essere inghiottiti dal potente mondo immaginario di una storia, può aumentare la connettività cerebrale e provocare cambiamenti a livello neurologico che persistono nel tempo allo stesso modo della memoria muscolare.
I cambiamenti possono essere rilevati nella corteccia temporale, un'area del cervello associata non solo al linguaggio ma anche alla zona motoria sensoriale. Quest'ultima può ingannare la mente e indurla a pensare di star facendo qualcosa nella realtà, anche se non è vero. Ad esempio se si immagina di stare correndo, il cervello attiva i neuroni realmente associati alla corsa. Leggere un romanzo con concentrazione è come mettersi nei panni di qualcun altro, letteralmente. E gli effetti sono duraturi. 

Contributo inviatoci da Mauro amico nel Tempo

mercoledì 29 ottobre 2014

La Verità è potente!


Se noi tutti gravitiamo verso idee simili, lo facciamo perché queste idee sono vere, perché sono incise nella profondità del nostro essere. 
Vibrano all'unisono con la nostra saggezza inconscia. 
La Verità non l'apprendiamo ma la ri-chiamiamo, la ri-cordiamo e la ri-conosciamo.

Da: Pensieri sparsi di nonno Enrico l'alchimista

sabato 18 ottobre 2014

Il nemico.. un primo pensiero

Tento di brandire gli animi più puri disseminando candide parole di pace e di amore, parlo di amore e pace, di pace e amore, fingo di mettere in luce fatti sconosciuti che in realtà non lo sono, sono puri comportamenti dei quali conosco movimenti perché ne faccio parte io stesso medesimo.
Vi riesco facilmente perché mi avvalgo di pura immagine, così, immagini apparenti e apparenti gentili movenze accompagnano parole e inducono tutti coloro che mi guardano e mi ascoltano, avvolti da un falso mistero, per via mi nascondo apparentemente ai loro occhi da scuri stoffe, a volermi non solo udire, ma anche e soprattutto seguire.

Badate, la conoscenza vera è quanto di più importante.
Se sentite vi danno tutto e troppo, Lasciate;
Se udite parole e parole e non vedete fatti, Abbanondate;
Se avete seguito e qualcosa non vi torna, Rammentate di pensare;
Se vi tengon chiusi in uno stretto gruppo, Attendete e scivolate;
Se vi parlan da agnelli.. scappate.

Se incontrate chi agisce non ha solo parole ma porta aiuto, benessere e conoscenza allora Ascoltate, perchè giunti sono per aiutarvi e svelarvi  L.C.777 




Nostalgia della propria Origine

Allontanata dalle mie origini per mano mia, ma condotta verso tale direzione da chi ho incontrato su questo mio terreno spazio. Ho compiuto errori, ne ho subiti, ho di certo provato invidia e espresso giudizio, ho alimentato un'immagine di me sempre più interessante ma soltanto per chi bada ad un mezzo, il semplice, seppur importante, veicolo, perché colei che in realtà piangeva, oppressa, all'interno di questo mio involucro sempre più si affievoliva, urlava, ma non vi era nessuno là fuori che l'ascoltasse. Poi, tra un inciampo e l'altro.. un incontro, con un uomo e una donna, altro non eran che coloro che prima di me giunsero dalla nostra stirpe..
..pian piano le persone con le quali avevo trascorso la vita sino ad all'ora presero ad abbandonare i loro veli e stracci esprimendo in vero la loro natura..e così, io non riuscii più a stargli accanto, a parlargli, a scambiare alcun tipo di pensiero.. verità presero forma emergendo e iniziò la Solitudine..

La Solitudine.. colei che reputavo la peggior cosa divenne la mia miglior compagnia, non è fatta di abbandono, di esilio o prigionia, é il contrario, è fatta di chiarezza, di limpidezza del proprio essere, di equilibrio, di candidi e profondi momenti. Come potrebbe mai qualcuno scalfirla, non può.

La Nostalgia.. a volte si rende viva e presente, spinge per l'incontro con gli altri fratelli, non vi saranno tutti, uno è accanto a noi ma è lontano da questo mondo terreno, tradito da una falsa anima che l'ha condotto lungo un precipizio ferendolo, lui, dal nobil cuore, capì che quelle ferite sarebbero ben presto divenute cibo per il nemico, nutrimento per colui che avrebbe portato parole mentitrici e false verità, avrebbe suonato note abbindolatrici per poi annegare ogni vero pensiero e le nubi scure avrebbero coperto il cielo.. decise così di farne parte e si incamminò in alto.. diverso e profondamente squallido l'agire di un altro uomo, colui che doveva camminare sin da subito al mio fianco, la parte di me che decidette di essere tale.. lui ha tradito, ha rifiutato, dopo averne scritto rare parole, ogni mio frammento..
Gettò lontano la bisacca con gioie luminose ( la ricompensa spirituale e materiale ) ricoperte di foglie secche ( le difficoltà da superare )  brandendo  i grandi sacchi pieni di monete d'oro che gli sono stati donati da un uomo dal viso in parte coperto e il lungo mantello, gli venne portata una donna che nulla ha di colei che dovrebbe affiancarlo, un involucro vuoto da riempire, un pezzo di carne che non potrà mai sminuire il suo apparente essere fatto di sole immagini. Ahhhhhhh ( è il mio dolore ma anche la mia rivincita ) tutto muterà, il nemico paga, paga velocemente, subito, ma poi riscuote e nel riscuotere chiede tutto, egli tramuterà i sacchi colmi d'oro in sterco, acqua dal grigio odore gronderà ai suoi occhi e colei che prolifera spargerà il seme di un unione sbagliata porterà ben  presto a macerare ciò per cui ha consumato.

Quando i nostri sguardi si incrocieranno non sarà il biondo dei miei capelli a colpire, né il colore dell'acqua dei laghi a farsi notare, ma sarà il nostro essere che uscirà volendo a tutti i costi ancora parlare, ancora sapere, sarà..

L'Incontro.

A chi qui e non qui mi ha condotta a questo punto del mio cammino, a coloro che dall'alto e al mio fianco continuano a lottare perché i pensieri prigionieri del falso esistere trovino la loro libertà e reale espressione, muti l'ignorare in conoscenza, sempre più ampia, accompagnata da tanta consapevolezza e forte amore, quello vero, non quello cantato ma che porge cambiamento attraverso l'agire. L.C.777












lunedì 6 ottobre 2014

La Scienza Astrologica


L'astrologia svela le norme celesti, le eterne leggi del cosmo e il modo di conformare ad esse il nostro spirito, rendendo sacro il tempo.
Dodici segni dello zodiaco, dodici manifestazioni del pensiero divino.
Dinamismo dell'Ariete
Creatività del Toro
Intelligenza dei Gemelli
Potenza generatrice del Cancro
Nobiltà del leone
Purezza della Vergine
Precisione della Bilancia
Facoltà di trasformazione dello Scorpione
Senso del viaggio del Sagittario
Desiderio di ascesa del Capricorno
Senso ritmico universale dell'Acquario
Sensibilità dei Pesci

Tutte qualità dell'Uomo zodiacale che è il modello di ogni individuo.
I calcoli astronomici permettono di analizzare, di “contare” il cosmo, ma non sono sufficienti a darcene la percezione per andare lontano occorre l'aiuto dell'astrologia, che mette l'uomo in comunicazione con il suo cielo interiore. 

Commento: Bisogna ridare il posto d'onore all'Astrologia come era un tempo, e smetterla di usarla solo come mezzuccio di divinazione per sapere  solo di piccoli avvenimenti superficiali e solo legati alla materialità ad una vita vuota ove non si contempla l'interiorità! L'Astrologia è una Scienza che permette di entrare nel profondo del proprio essere in collaborazione con l'Universo, il nostro microcosmo può avere dati dal Macrocosmo per conoscersi e comprendersi, sapere quale è il proprio cammino per evolversi. Nelle stelle ci sono le tracce di chi siamo e perché siamo venuti sul pianeta Terra. 
M.G.T.777


domenica 28 settembre 2014

28 Settembre lontano nel tempo - incontro con E. Zolla


In un lontano 28 Settembre quando vivevo in Toscana ebbi l'immensa fortuna di conoscere Elemire Zolla. Ero giovane ma cosciente di come la vita che mi era stata insegnata fosse fatta di sole apparenze e di inganni, era già iniziato per me il processo del risveglio sulla mia vera identità e la ragione per cui mi trovavo su questo pianeta, un pianeta ove l'energia facendosi densa e pesante diviene una prigione e ti trascina in basso rendendo difficoltoso il cammino del risveglio.
Ma torniamo a Zolla un uomo di grande valore spirituale il cui pensiero evoluto e veritiero ben poco è stato considerato in un mondo in cui si da valore ad un calciatore alle storie con le sue amanti e mogli e lo si ritiene un dio, anni luce di distanza lo separano da un uomo come Zolla che ha onorato il mondo con i suoi pensieri e le sue scoperte, come le chiamava lui. metafisiche e spirituali.
Subito vi fu la simpatia di due anime che hanno un uguale scopo, un desiderio comune di elevarsi pur rimanendo sul palcoscenico fatto di false luci e fasti della vita terrena.
Con grande garbo e simpatia lui rispondeva alle mie domande che si facevano incalzanti per quel mio bisogno di trovare finalmente quelle risposte che colmassero le solitudine del mio essere alla ricerca della verità.
Ci sarebbe da dire tantissimo.... ma, certamente, quell'incontro ha forgiato tantissimo l'indirizzo della mia ricerca interiore ed è impossibile descrivere le incredibili scoperte che il suo dire hanno suscitato e disseppellito dal mio “atanor” della Conoscenza Cosciente.
Non mi rimane che esortare di leggere ciò che lui ci ha lasciato e fare nostro quel suo sapere per noi stessi, prima Viverlo in Noi, e poi trasmetterlo.
Dobbiamo riuscire a rompere la Stupidità e l'Ignoranza che vige ora nel mondo, e i più pericolosi sono coloro che stanno ora propagando il disordine ammantandosi(1) di maschere e parole che inneggiano la pace e l'amore, la conoscenza che non fa conoscere ma allontana dalla verità.
Ho scelto questo raro video per rappresentare una goccia del pensiero di questo uomo evoluto.

(1) Ammantare: coprire, dissimulare, mistificare.
Riappropriamoci del potere delle parole che la nostra splendida lingua possiede.

R.D.M.7*