martedì 31 dicembre 2013

Dalle Ballate Nordiche

RAGNAROK


Tre donne prive di volto
con il fuso filano il tempo
guidando il destino nel mondo.

Divenire una si chiama
e tesse il presente
ma il presente è passato.

Essere una si chiama
e tesse il presente.
ma il presente è presente.

Ciò che sarà la terza si chiama
e tesse il presente
ma il presente è futuro.

E alla fine del filo
il canto del gallo
che desta i guerrieri

R.D.M.7*


Spiral Tarot Wheel of Fortune Schicksal



Commento: Le Norne sono le Parche e le Moire della mitologia nordica. Hanno infatti il compito di tessere i fili che determinano la durata e lo svolgimento della vita delle creature dell'universo, nessuno escluso. Uomini, animali, piante, esseri sovrannaturali, persino le divinità erano sottoposte al criterio delle Norne, le uniche creature che veramente possono essere definite "eterne" nella cosmogonia dei popoli nordici. Peculiare della mentalità nordica era, infatti, che tutto avesse una fine, e che nulla fosse eterno, neanche gli dèi che infatti sono destinati a perire nel Ragnarok. L'unica cosa eterna è il Destino, che era appunto gestito dall'operato delle tre Norne. Presso gli Anglosassoni troviamo il concetto di Wyrd, col significato di "Fato", affine al nordico antico Urð, con lo stesso significato.
Urð è anche il nome di una delle norne, la più anziana, che sbroglia la matassa e scioglie i fili. Verdandi, la seconda, è colei che è responsabile dell'andamento del filo: crea nodi, ingarbugliamenti che causano contorcimenti del filo che sarà poi lei a sbrogliare. Oppure può semplicemente lasciare che il filo scorra dritto nelle sue mani. Così si spiegavano i piccoli e grandi intoppi nella vita, e anche perché per certi la vita fosse dura e difficile, per altri comoda e facile. Skuld è la terza norna, che taglia il filo determinando così la morte dell'essere ad esso collegato. Vengono descritte sempre nell'Edda come intagliatrici di rune, che incidono su assicelle e tavolette, forse per trascrivere le diverse vite delle creature dell'universo. 

lunedì 30 dicembre 2013

..Sta per giungere il 2014

2014

Sta per giungere... 2014   4 - 1 - 2 = 7
..è il tempo dello squarcio nel cielo che elimina la mala calca;
..è il tempo dello sciogliersi dei geli che appoggio non trovan;
..è il tempo dello sguardo che s'incontra senza tempo;
..è il tempo dello sciogliersi dei mille nodi;
..è il tempo dello stringersi in mille canti di lodi;
..è tempo. L.C 777


Vero aiuto.. o gruppi a delinquere

... un valido aiuto, ne siamo certi?!

E' una domanda retorica, assolutamente voluta, vi sono piccole associazioni che lottano per poter non solo aiutare coloro che necessitano di un reale aiuto, ma che vedono i soci fondatori finanziare personalmente ogni tipo di costo, dalla cancelleria, alla strumentazione utile per una buona gestione amministrativa interna, all'organizzazione di qualsiasi iniziativa; per contro vi sono fondazioni e grandi associazioni che assolutamente vedono migliaia e migliaia di euro entrare nelle loro casse attraverso un mare di donazioni che si perdono nel nulla. La legge è cambiata negli ultimi due anni e per le Onlus, nonché fondazioni, di un certo livello la trasparenza e il controllo sono state poste un pò più a setaccio, ma ancora le lacune permangono indelebilmente dato le più colpite sono state sempre le piccole associazioni.
Il motivo? Bé, senza necessità di far nomi, molto facilmente una fondazione vede a proprio capo un medico, un avvocato, vede come soci altri medici, altri avvocati.. insomma, potere, potere, potere. Se un soggetto devolve una somma di denaro a favore di una fondazione, quest'ultima non è tenuta a dover rendere noto il bilancio provvedendo ad un atto di trasparenza e correttezza, non vi è tanto più l'obbligo di tenuta di un reale bilancio, parliamo per lo più di resoconto (qui per le Onlus le cose sono cambiate, ma per l'appunto il controllo non è assolutamente rigido... compaiono molte lacune), non parliamo di rilasciare una ricevuta in merito alla donazione effettuata.
Ho avuto modo personalmente di confrontarmi con una persona, socio di un'associazione no profit realmente impegnata nell'aiutare persone con difficoltà; facendo parte anch'io stessa di un'associazione, posso fermamente dichiarare, che colui che per me fu un padre fondò l'associazione lui stesso con la moglie e ora io sono qui a condurre quest'opera iniziata, con lei, che è parte di questo progetto sin dal proprio inizio e con dedizione e immenso rispetto onoriamo questo grande progetto da lui iniziato e che a malincuore non ha potuto continuare rimanendo tra noi.Con il socio dell'associazione, con il quale ho avuto modo di confrontarmi, ho potuto, grazie al mio caro fratello Matteo, capire quanto fosse realmente impegnato e dedito a favore di coloro che necessitavano realmente di un aiuto. Parlammo a lungo e le sue parole scorrevano veloci, ma non perdevo un singolo secondo di quelle parole, volevo vivere ogni singolo secondo di quanto veniva raccontato di un ragazzo a me legato da un unico cammino.. sapevo che quella conversazione avveniva perché era lui stesso medesimo a permetterlo, mi sembrava di conoscerlo da sempre...e l'unica cosa che volevo era viverlo. Vivere una persona, un uomo.. significa sentirne la vera essenza, farlo entrare dentro il nostro essere per poterlo mettere in discussione, confrontarvici, o farlo completamente nostro.. un'unica fusione. Le lotte vere sono vissute e affrontate nel pieno di un credo che non avrà mai fine, credetemi, i migliori grandi uomini hanno lottato e in molti per un loro credo hanno dovuto fare la fame. Le dita puntate contro i loro visi.. ma noi pensiamo a quanto denaro oggi fluisce nelle tasche di grandi collezionisti, uomini d'affari.. solo grazie a loro. Pensiamo di portarcele con noi un giorno?? ..non penso proprio. E' il caso di iniziare a pensare di essere qualcuno "dentro", per noi stessi e gli altri e questo non avrà mai fine, né qui durante questo passaggio né in seguito.
Vi racconto un pò di lui... di questo fratello. Con Marco iniziammo a parlare, mi raccontò di alcune loro iniziative intraprese anni fa.. io ero più giovane.. parliamo di circa 13 anni fa, io avevo 23 anni, Matteo ne aveva 30, vi fu una gran presa di posizione nei confronti di una fondazione importante (a capo della presidenza un noto docente di Brera), le presenze erano su firma con congruo compenso per la sola presenza e logicamente l'approvazione del bilancio era a dir poco una evanescente, tutto andava bene, nessuno di certo perdeva tempo nel discuterne le voci, o nel porre una qualsiasi domanda.. il risultato, una fabbrica di soldi. Parlammo di come un giovane potesse impegnarsi attivamente in un qualcosa in cui credeva fermamente. Mi parlò di una vera promozione dell'arte all'interno di Cascine abbandonate, coloro che vivevano nei dintorni erano per la più parte contadini, portarono loro da mangiare, la polenta, salsiccia, del vino... un grande punto interrogativo per loro, come questi signori si interessassero a quelle cascine abbandonate... mettendo in mostra dei quadri al loro interno, non aveva senso, il loro grado di cultura non'era al pari è vero di coloro che compivano quest'atto di protesta, ma la legge del cuore è per tutti la stessa.. e il loro apporto fu un chiaro segno di sostegno. La forma di protesta era realmente vissuta, parlammo molto di Matteo, del proprio impegno e di una sua poesia, che lui lesse di fronte a coloro che lo udivano.. lì dinnanzia a lui per ascolare quelle parole. Lui parlava, dalla sua bocca uscivano termini dall'ampio significato.. parole che per la più parte dovevano essere aperte da chiavi.. ed era, è, la persona che ti parla, ti scrive e ti guarda, aspetta.. guardandoti e  dicendoti "..hai capito?!". Le nostre parole viaggiavano veloci nel parlare di questo grande ragazzo dalle forti e sentite gesta e del nostro presente... all'interrompersi della nostra conversazione ebbi la conferma di quanto è il mio pensiero.. nessuno può fermare colui che crede realmente in quei suoi veri valori e la mia felicità fu immensa, il cuore mi batté forte..
Le mie parole: Diffidate da coloro che percepite faranno grandissime cose, perché non ne porteranno a termine nemmeno la terza parte, da coloro che vi prometteranno la costruzione di immensi palazzi perché non ne vedrete innalzare nemmeno le piccole fondamenta, lasciate perdere gli enormi complimenti che ungono soltanto le vostre piccole insicurezze e indecisioni, e soprattutto, non credete nel raggiungimento di enormi obiettivi.. Coloro che in vero si pongono reali e alti obiettivi.. lottano per ottenerne una minima parte, ne mostrano il fatto e non mostrano sole parole.. ma anticipano le loro parole con i fatti, tramite una vera azione. Coloro che derubano le buone intenzioni e i veri fini non finiranno mai di esistere, anzi, si moltiplicheranno a vista d'occhio. Ma la differenza un giorno si noterà, subentrerà un'impotenza nel tentativo di nascondersi, offuscando la vera verità, correndo oltre la reale verità.. derubandoci di ciò che abbiamo, attentando alla nostra serenità, portandoci alla rovina. Non vi parlerò di quello che potrebbe definirsi un mio tormento interiore, di ciò che mi brucia dentro guardando con gli occhi dell'anima a questa triste società, ma del nulla, che mai sarà più a lungo abissato nell'entroterra dell'immensa indifferenza. Dissotterrati saranno gli scheletri di un triste e ingiusto malfatto, all'ora le nubi spariranno e il sole regnerà per un tempo che non ha tempo.. in onore di tutti coloro che vi hanno creduto. L.C 777

A TE FRATELLO MIO



domenica 29 dicembre 2013

Gli allineamenti di Carnac

Carnac è diventato famoso è la presenza della più grande concentrazione di megaliti al mondo. Infatti nell’entroterra della Baie de Quiberon ci sono oltre 3000 menhir che richiamano una massa incredibile di visitatori durante la stagione estiva. E' uno degli spettacoli più grandiosi dell'intera Europa. E nemmeno il fatto di conoscere in anticipo cosa ci aspetta riesce a prepararci sufficientemente a una tale visione. Gli Alignements sono il più grande sito preistorico del mondo diviso in tre campi principali: gli Alignements du Ménec (1099 pietre), de Karlescan (555) e de Kermario (1029), oltre al Tumulus de Kercado e il Tumulus Saint-Michel. Gli abitanti della zona conservano numerose leggende sugli allineamenti. Leggende che si legano alla figura del patrono di Carnac, St. Cornely, a metà fra la figura del druido e del sacerdote, figura conosciuta già nel 1326 e profondamente legata alla sopravvivenza di riti e tradizioni pre-cristiane. La leggenda racconta che St. Cornely, inseguito da un'armata romana,  trasformò i soldati in pietra creando così gli allineamenti di menhir. 
Si racconta anche che i menhir venissero usati per i riti della fertilità e per riti propiziatori. Riti di cui si ha traccia ancora nel 1880. Gli allineamenti di menhir sono anche stati da tempi immemorabili testimoni della "Grande festa dei Menhir": musicisti venuti dai quattro angoli della Bretagna si riunivano presso i megaliti per far danzare le persone sulle arie tradizionali, secondo l'antica usanza dei Fest-Noz. Questa usanza si è protratta fino alla fine degli anni '80, prima che il sito venisse chiuso.
I menhir di Carnac costituiscono oggi un patrimonio che rappresenta l’eredità di un passato lontano migliaia di anni, patrimonio già a suo tempo adottato dai druidi preistorici che lo ricevettero da un popolo sconosciuto, e ai giorni nostri conservato gelosamente da coloro che vantano una tradizione celtica, e che non si sentono francesi, ma orgogliosamente “Bretoni”.
Per gli abitanti di Carnac, e per i Bretoni in genere, il sito megalitico degli “alignements” di menhir costituisce un riferimento spirituale e culturale.  Da secoli gli abitanti erano abituati a celebrare in mezzo ai megaliti tutte le loro cerimonie principali, dai matrimoni ai funerali, dai battesimi alle investiture dei loro druidi. Le assemblee cittadine venivano convocate lì, tra i menhir, e così pure le manifestazioni culturali, artistiche, religiosemescolando fra loro antichi riti con culti moderni. Luogo di incontro e di passeggiate a contatto con la natura e con la testimonianza irreale di una tradizione arcaica. E in effetti l’aria che si respira in Bretagna è irreale e onirica.

Un bellissimo mostro.. rapporti e denaro

Il bellissimo mostro

E' un'arte o sola abilità nel riuscire ad imporsi di modo da poter scaricare ogni propria afflizione, gli apparenti sorrisi e risate nascondono piena angoscia e sebbene si cerchi di mascherare attraverso candide affermazioni ciò che si dice qualcosa fa trasparire tutta l'amarezza che ci si porta in corpo. Questo è quanto vi può accadere giornalmente, l'incontro con collaboratori di lavoro, con amici da poco conosciuti o anche conosciuti da tempo, in questo caso un loro cambiamento può pregiudicarne l'aspetto interiore e mutare in un qualcosa di atroce. Quella persona che avete da sempre conosciuto mentre vi parla vi toglie la forza, riesce a succhiare energia, riuscite a sostenere tutta la conversazione, a percepire solamente un disagio, apparentemente non state supportando troppo la situazione o vi state esageratamente rompendo le scatole; ebbene sta accandendo qualcosa di più... e lo scoprirete un attimo dopo.
L'allontanamento di quella persona fa sì che in sua assenza voi siate in compagnia di voi stessi, non sarete come prima, euforici o semplicemente contenti di vivere, felici.. no, avrete un senso di stanchezza incredibile, un tormento.. un più o meno forte malessere. Avete appena subito "l'attribuzione di un bel carico". Vi faccio un esempio pratico, una vostra amica vi dice di essere felicissima per il proprio lavoro, le cose stanno cambiando e in meglio per lei, nei vostri confronti ha sempre un bel sorriso sulle labbra, ma vi inizia a dire del perché non vi siate più fatti sentire, conosce avete avuto una situazione difficile, ma vi parla solo di quanto ha passato lei, quando parlate voi riuscite a malapena a dire quattro parole, per contro lei parla a raffica.. con 40 parole al minuto. I vostri problemi per lei non sono tali, i suoi sono realmente importanti e a volte ciò che dite viene abilmente bypassato, come se nemmeno le vostre parole fossero state udite.
Vogliamo poi entrare in merito a coloro che hanno contratto dei debiti?? ..Ecco il mostro che giunge al vostro cospetto, il denaro, ciò che è ottenere denaro "falsamente gratuito".. è un reale mostro.. gli interessi sono ormai alle stelle, variabili, per la maggior parte e assolutamente non si bada troppo a nulla nel prestito piccolo consumo, qui tutto è permesso i 5-6 mila euro volano con il risultato che coloro che contraggono questi debitucci si trovano poi nella difficoltà di pagare. Le persone cambiano.. sono tese, agitate, vengono pressate dai recupero crediti che ormai detengono un ruolo ben preciso, spaventare il più possibile coloro che sono dall'altra parte. Intimare ogni cosa, al limite dell'illegalità, tanto se hanno chiesto un credito al piccolo consumo non avranno mai possibilità di avvalersi di un buon legale e così giungono al punto di contattarvi sul lavoro facendovi sentire a disagio, chiedendo di voi magari al centralino; dal decreto ingiuntivo, al sequestro dei beni o dell'autovettura, insomma, nulla viene lasciato al caso, vengono abilmente addestrati per mezzo di corsi accellerati e ormai compagnie private si occupano solo di questo. La mai sfortuna è di aver assistito a questo, di non aver potuto aiutare coloro che ne avessero necessità in quel preciso istante perché ancora inesperta e il non aver potuto aiutare me stessa come ora avrei potuto fare. La mia fortuna è stata invece quella di poter assistere all'operato di un noto avvocato di Ancona, voglio ricordarlo oggi con il mio più sentito affetto e profonda gratitudine, ho iniziato i miei studi in legge potendo ammirare un ottimo operato, ed è in più occasioni che ho potuto denotare come coloro che detenevano potere potessero fuggire dai famigerati strozzini, dai giudici, che con sentenza avviavano la procedura a sequestro.. quale sequestro, quale pignoramento.. o decreto ingiuntivo, tutto era al riparo con colpi di mano che tutti noi potremmo attuare per la più parte anche da soli, se solo l'avessimo appreso in qualche modo e non lo si apprende dagli studi, ma da un'ottima pratica. Insomma, coloro che erano potenti avevano le loro ville e beni di valore al sicuro e il poveretto che non si poteva procurare nemmeno un avvocato se non un avvocato d'ufficio ne faceva le spese, poco vale a dire non fosse giusto
Ma questo mostro... l'ignorare, una fitta e intensa ignoranza che viene sempre più conclamata e infusa dal nostro ottimo sistema governativo, che non fa altro che propinare ottimi diversivi squallidi, di indubbia moralità e di alto squallore nella speranza di inebetirci ben bene. Mancava una rete privata che permettesse del sesso interattivo, se solo avessero un minimo di amor proprio per loro stessi e colei che dicono di amare mai avrebbero proposte simili, ma se si è deciso di diffondere un tale servizio è perché vi è "mercato", è quindi un ottimo mezzo per accumulare denaro. L'audience del Grande Fratello in Italia è sempre in aumento, in Francia e Spagna hanno dovuto diminuirne le puntate sino ad abolirle, solo in Italia milioni di Italiani erano appiccati al televisore per vedere questi poveri ragazzi dalle menti geniali all'interno della casa. Ma perché non guardiamo prima all'interno della nostra di casa, sarebbe più saggio. E' momento di guardare nel nostro piccolo, di dare una moderata a quell'amica, di farle capire qualcosa, di portarla per mano lungo una soluzione, o di frequentarla con maggior moderazione, di imparare da coloro che ne sanno più di noi essendo più umili nel nostro pensiero, di cercare di ottenere potere.. nel nostro interiore e lo otterremo anche nel materiale, non permettiamo a coloro che vogliono metterci i piedi in testa di farlo, usiamo la testa prima di parlare e agiamo con il cuore.. non potremo sbagliare, o non andremo lontano.. L.C 777


venerdì 27 dicembre 2013

Giorgio Tavaglione: disvelatore dei simboli

Caro Giorgio,
in questi giorni parlavamo di te e ricordavamo i tanti momenti vissuti insieme, noi ricercatori e veri pionieri in anni che non era facile rompere le rigide regole di una società “oscurantista”. Ma noi non avevamo paura dei giudizi o di vederci ridicolizzati per scoraggiare le nostre imprese, che anni ragazzo e sopratutto come eravamo compatti, pochi ma uniti non come in questi tempi dove tanto si parla di unione e condivisione, amore e fratellanza e poi chi più ne parla è assente quando l'appello si fa reale, si partecipa fin dove non si rischia troppo appena l'acqua è un po' troppo alta tutti si ritirano sulla spiaggia perché faticare per arrivare ad un altra isola, parlare del rischio ma non viverlo è la regola. E invece noi che “razza” di testoni ostinati siamo stati assommando al presente tanta consapevolezza che assai pochi sono gli “impavidi conquistatori” che non lasciano il sentiero!
Il tuo viaggio, ora, continua in un'altra dimensione e noi vogliamo ricordarti con tutto l'amore che unisce quelle anime che si sono trovate su questa terra riconoscendosi.
Il tuo avvicinarti alla conoscenza risaliva al tempo degli studi all'Accademia di Belle Arti di Carrara, ove ti appassionasti di archeologia rimanendo affascinato dal mondo dei simbolismo, in particolar modo quello occidentale, per questo poi ti dedicasti all'antropologia per poi avvicinarti in un itinerario quasi obbligato a tutte le scienze esoteriche e magiche dell'antichità.
Nato sotto il segno del Capricorno sei stato profondo studioso delle nostre radici arcane, artista di talento, illustratore (realizzando tre mazzi di tarocchi, poster e libri), tutti dediti allo scopo della tua esistenza: "conoscere. Eri un uomo entusiasta di tutto mai fanatico di nulla, un uomo libero nel suo pensiero.
Sai caro fratello i Tarocchi ideati da te li abbiamo visti utilizzati anche nel film: “Quel mostro di mia suocera” con la splendida Jane Fonda (la suocera) e con J. Lopez (la nuora) che estraeva dal tuo mazzo una carta ed era quella del cavaliere, come lo eri tu sempre alla cerca del tuo Graal e della Verità.
Una tua frase:L'andare oltre i simboli richiede del coraggio, perché significa scoprire i contenuti di quel simbolismo che ti fanno mettere in discussione con i tuoi, devi fare un confronto. Ti puoi trovare come davanti uno specchio e ti guardi e attraverso il simbolo disvelato leggi la tua storia, la tua origini il tuo futuro...

E.d.R.7 - R.D.M7*




Ecco Giorgio come si è raffigurato in uno dei mazzi creati da lui

Elogio dei nemici

Voi creerete ostacoli e noi costruiremo. Voi ritarderete la costruzione e noi tempreremo la nostra abilità. Voi punterete tutte le vostre frecce e noi alzeremo i nostri scudi. Mentre voi comporrete sottili strategie noi staremo già occupando un nuovo luogo. E mentre noi non avremo che una strada, voi, perseguitandoci, dovrete provarne a centinaia. Le vostre trincee avranno il solo effetto di mostrarci il sentiero della montagna.
La forza resterà con noi perché noi abbiamo dissipato la paura e acquisito la pazienza, e non possiamo più essere delusi, ed affronteremo ogni battaglia con uno scopo costruttivo e non distruttivo.
Grazie a voi nemici e persecutori. Voi ci avete insegnato a cavarcela sempre, instancabilmente. Grazie a voi, abbiamo scoperto cime meravigliose con inesauribili filoni di minerali.
Avete una gran voglia di sapere chi noi siamo in realtà; dove siano le nostre dimore; chi siano i nostri compagni di viaggio. Avete inventato tante calunnie su di noi, che ora vi ci siete voi stessi impastoiati irrimediabilmente. Dov'è il confine?
Vorreste sapere dov'è la nostra dimora? Abbiamo molte case in molti paesi, e amici vigili che le custodiscono. Non divulgheremo i loro nomi né invaderemo la casa dei nostri nemici. Non cercheremo neppure di convertirli. Molti stanno viaggiando con noi e, in tutti gli angoli del mondo, sulle alture, bruciano, numerosi e amichevoli, i fuochi di segnalazione. Intorno ad essi il viaggiatore benevolo troverà sempre un posto. E, in verità i viaggiatori si apprestano alla volta di essi. Oltre a tutti i normali mezzi di comunicazione, le notizie vengono trasmesse da forze invisibili e, con un sospiro, la gioia, il dolore e l'aiuto, sono trasportati attraverso il mondo più leggeri del vento. E come un muro di fuoco, si ergono battaglioni di amici consapevoli che qualcosa di meraviglioso e radioso è ordinato per loro. E, da quel possente fuoco, nessuno li può allontanare.
Loro sono venuti nella luce crepuscolare ad implorare di non lasciarli, a quelle mani imploranti non si può dare una pietra invece del pane della conoscenza.
Attenzione spesso siete in collera e perdete il vostro buon umore, ma dovrebbe essere l'esatto contrario. Calunniate e condannate, e in questo modo riempite l'aria di boomerang che, in seguito, vi colpiranno sulla fronte.
Date tanta importanza ai beni come se vi apprestaste a portarli con voi nella tomba. Non vi piace sentire parlare della morte perché, per voi, essa esiste ancora e avete mandato al cimitero buona parte del mondo. E con cura preparate il rito della vostra processione funebre come se questa procedura meritasse la massima attenzione. Non sfioriamo neppure l'argomento della vostra profonda venerazione per le questioni finanziarie!Non è per voi soltanto una necessità ma un vero culto, contenuto nelle formule mistificatorie di un mondo contemporaneo. Ma mentre evocherete Shiva il distruttore, noi ci rivolgeremo a Lakshmi, la dea creatrice.
In questo istante Saturno è silenzioso e la stella della Madre del Mondo avvolge la Terra con i suoi raggi di future creazioni.
Ci accusate di nebulose incoerenze, ma noi ci dedichiamo ai più pratici investimenti. E quanto silenziosamente lavorano i nostri amici, cercando i mezzi di fare nuovi esperimenti per il bene!
Dov'è quella giustizia in nome della quale avete cucito per voi stessi delle toghe tanto teatrali e maldestre? Quando con vostra grande gioia, ci crederete scomparsi, noi ci staremo avvicinando ancora, da un nuovo sentiero.
Tuttavia, non litighiamo, dobbiamo persino fare il vostro elogio,. La vostra attività ci è utile e i vostri piani ci danno la possibilità di continuare la più istruttiva delle partite a scacchi.


(Tratto da Shambhala – La risplendente di Nicholas Roerich postata da R.D.M.7*)




 



giovedì 26 dicembre 2013

La Speranza ... un'alleata

La speranza

Rappresenta un'ancora di salvezza in ogni nostro vagare, camminare, correre, pensare.. lei è una magnifica alleata, anche nel momento più difficile è pronta ad aprire un varco squarciando le tenebre, al di là del nostro sguardo, confortandoci, con ciò che potrebbe tranquillamente avvenire e che noi sul momento possiamo reputare meta assolutamente irraggiungibile.
Cosa mai può farci cambiare idea, il fatto che sia giunta e si sia fatta largo in noi rappresenta una nostra volontà di riuscita, di vittoria, di concquista e se alimentata ancor più ogni giorno diviene un nostro pensiero, talmente forte, da portare la nostra mente a idealizzarlo per poi scorgerlo, trovarlo, viverlo.

La speranza rappresenta dunque ciò che non è invenzione, ma pensiero, al di là delle difficoltà, al di là dei margini lungo un abisso e questo è realmente ciò che nella maggior parte dei casi non viene messo in atto. Leggerlo e dirlo è semplice, ma per attuarlo vi dev'essere una considerevole forza d'animo e un credo verso noi stessi non indifferente. Inutile dire cosa accade nel momento in cui non foraggiamo questa nostra grande amica; ahimé non riusciamo a portare i pesi che ci si presentano per poi toglierceli di mezzo, non vi è forza, ci si sente stanchi, privi di energia. Come può accadere, cosa ci induce a non alimentarla, a privarla del nostro pensiero.
Innanzitutto è bene capire come mentalmente il pensiero ci venga indotto e quindi la tipologia di pensiero, la nostra mente compie con estrema facilità il proponimento di situazioni negative, o meglio, elabora più velocemente verso il negativo rispetto al positivo. Pensiamo a una scala fatta di 100 scalini, meno faticoso salire la scala o scendere la scala, sicuramente in salita la fatica è maggiore, ma vuoi mettere raggiungere l'alta meta? Perfetto, il senso è questo, maggior fatica ma ottieni il meglio. Ma se ognuno di noi dovesse iniziare a proporre mentalmente, più frequentemente, l'elaborazione di pensieri produttivi.. si creerebbe una costrizione nell'elaborarli.. la nostra mente quindi potrebbe ritrovarsi a dover essere più propensa verso un certo metodo di pensiero, una nuova abitudine e immaginate semmai dovesse risultare produttiva.. quale successo.
Non è una falsa ideologia, basti pensare a recenti studi e ricerche in ambito medico, hanno provato che nei giovani pazienti affetti da tumore, il pensare le loro cellule, in quanto omini, potessero combattere il male, hanno conseguito un miglioramento dei piccoli pazienti di più dell' 80% rispetto la normale procedura. Si scelsero i giovani pazienti proprio per via delle cure ritenute ampiamente invasive; è dunque importante compiere lo sforzo per incanalare ciò che normalmente è più difficile elaborare.. ciò che sappiamo è più difficile fare, non possiamo sbagliare,dobbiamo solo scegliere la piccola via apparentemente più complicata, ma quando capiremo quali reali capacità ne possono scaturire... non vi sarà più ombra di dubbio, se sia meglio camminare a braccetto con la nostra amica speranza o meno. L.C 777 



Una scacchiera chiamata " Vita "

Una scacchiera chiamata vita.

Soggiogati da lucciole vaganti non è un momento in cui tutti riescono ad adottare le opportune condotte.

Immaginiamo la vita qui nel nostro mondo come una scacchiera, vi sono le pedine di colore nero e le pedine di colore bianco. Talune pedine rappresentano ciò che è oscurità, innescando patti, accordi, che conducono il pensiero individuale a perseguire un comodo obiettivo, nulla di più semplice, si conduce un cammino terreno fatto di profana materialità, seguita da vizi, un alto egoismo e un'illegalità nell'agire. L'altro versante vede delle pedine considerate loro oscure, o meglio... "nere", non vi sconvolgerò affermando il loro colore è proprio quello nero; ma la giusta traduzione di questo termine è che sono "altamente indesiderate", scomode, avverse, sono portatrici di luce, di stelle capaci di lacerare l'immensa oscurità illuminandola di eterna sacralità. Come potrebbe mai esistere l'illuminante luce bianca se dapprima non esistesse la profonda oscurità.. il nero è infinito, è uno spazio indefinibile, immenso, riesce a sconfinare ove non vi è ragione, né veduta, ma riesce anche a calmare.. ad accompagnarci lungo una meditazione nell'adagiar le nostre velate palpebre, ci porta lontano lungo mondi inesplorati e sogni che sconfinano oltre il mondo durante il nostro riposo notturno. Ribaltate sotto sopra il concetto di oscurità e luce, prendete in mano la schiacchiera, guardatela, ora immaginate la sfera del nostro mondo e ribaltatela, concettualmente è proprio questo ciò che questo gioco prevede, che si ribaltino i ruoli, che vengano consegnate le giuste lodi a coloro che le meritano e che i cattivi paghino lo scotto tramite un loro eterno esilio.
 La scacchiera di questo gioco chiamato " Vita " vede coloro che si presentano nel loro candore i primi killer profeti, coloro che dettano belle parole, camminano lungo fili di condotte, che apparentemente presentano una forte spiritualità, per nascondere i profondi solchi ove far sprofondare coloro che abbindolati dalle loro parole e gesta vi cadranno, perdendo i loro averi. ... Averi, averi materiali e spirituali, perché una volta interrati morbidamente nel solco dell'emarginazione non vi è facilmente scampo. La mente è offuscata da finti ideali, da finti Dei del tutto immaginari, da finti spiritismi... rituali esistenti al mondo vengono elargiti sotto false spoglie e denaro fluisce nelle tasche dei mercenari. Intanto coloro che realmente sono sapienti intimano con il cuore il giusto cammino. Cos'è più facile udire, qual è la via che siamo spinti a seguire.. cosa ci fa credere che sia meglio schierarci dalla parte di coloro che realmente combattono con il cuore non solo per un loro fine ma per l'intero universo.

La scacchiera si sbriciolerà in seguito a un tempo.. un tempo fatto di pericoli che sfiorano le nostre esistenze, che in taluni casi vengon stornati all'ultimo minuto, coloro che ci traggono in inganno e agiscono a nostra insaputa non potranno nascondersi  e oggetti persi all'improvviso vengono inspiegabilmente restituiti in un modo o nell'altro. Iniziare a giocare bene in questo gioco, capirne le regole e volerle seguire.. sono regole tutte legate al cuore, all'essere.. significa giovare di questo, le avversità , i pericoli.. esisteranno sempre, ma vi sarà sempre una legge suprema, quella del gioco, che farà sì, che se abilmente abili, il gioco venga vinto dai giusti.

Ora ho una domanda per te che stai leggendo queste mie parole.. tu, da che parte ti sei schierato in questo gioco... L.C 777



La strega malinconica....



Vogliamo ricordare oggi Renato Guttuso, che nacque a Bagheria, in provincia di Palermo, il 26 dicembre del 1911 ... E lo vogliamo ricordare con un suo dipinto che è forse uno dei suoi capolavori, Strega Malinconica, del 1982. … Mettendo un commento a questo quadro tratto dalla mostra: FUOCO - Da Eraclito a Tiziano, da Leonardo a Andy Warhol, tenutasi nel 2010, a Milano che abbiamo avuto l'opportunità di vedere: “Luce e tenebre sono intimamente connesse. Il sole nel suo cammino produce luce e tenebre ed il buio accompagna sempre il sole che avanza. La luce del tramonto appartiene alle tenebre e porta in sé un valore magico e oscuro. Il mondo magico affida i suoi misteri al sole nero, alla luce della notte quando al sole calante si dischiudono le porte dell’orizzonte. La magia, intesa come pura forza attiva di luce e di fuoco, si può ritrovare fin dall’antica tradizione egizia: la protezione del sole nel suo pericoloso viaggio notturno è affidato alla magia; un cerchio tracciato dai geroglifici del fuoco intorno ad alcune figure divine egizie di età tarda allude alla potenza magica irradiata. Per mezzo della magia l’uomo anela ad annullare ogni limite, per scontrarsi con gli orizzonti che ordinano e racchiudono l’esistenza e raggiungere in tal modo il potere del tenebroso nulla primordiale che precede l’atto della creazione."

E.d.R.7 - R.D.M.7*


mercoledì 25 dicembre 2013

La Famiglia.. e Famiglia

Famiglia e Famiglia...

Nel momento in cui nasciamo siamo proiettati in questa realtà terrena grazie a un uomo e una donna che identifichiamo come genitori, loro incarico quello di seguirci, ascoltarci, donarci una formazione, nonché pervaderci di immenso amore. La famiglia è dunque un gruppo di persone che si stringono tra loro per mezzo di un enorme affetto, condividono ogni momento nel giusto modo e si aiutano per mezzo della legge del cuore e della verità. 
Bellissima visione, del tutto utopistica, perché assolutamente questo splendido scenario non coincide con la cruda realtà, in alcuni casi, sin dalla giovanissima età ci si trova a subire atti con conseguenti traumi, che un bambino normalmente con estrema abilità rimuove accantonandoli, ma con i quali si troverà a fare i conti con il passare del tempo. Non parliamo di eventuali preferenze nei confronti di un figlio piuttosto che di un altro e il fatto di isolare eventualmente uno dei due? Insomma, più ci diamo un'occhiata intorno più notiamo molte famiglie "di fatto", vale a dire famiglie che esistono, sulla carta, a livello prettamente burocratico - amministrativo, ma che in pratica fanno completamente acqua. Alcune persone parlano di dolori subiti.. in ogni momento, in qualsiasi età e non vi è necessità di uno psicologo... il miglior psicologo che abbiamo è la nostra mente, dobbiamo soltanto imparare a sfruttarla completamente, saperla conoscere per capirne i forti poteri e usarli, metterli in atto quindi. Non è semplice, la memoria di un infante ci accompagna costantemente e si ripercuote in noi stessi. Pensiamo alle paure di entrare in un ascensore da soli, molto spesso si tratta di essere stati rinchiusi in uno spazio chiuso, la bambina che si sente in colpa per qualcosa che è avvenuto e scarica le sue colpe infliggendosi un dolore.. togliendosi la pelle dalle mani, tirandosi via i capelli uno ad uno.. tanti sono i "giochi rotti" che possiamo tenere all'interno della nostra valigia in questo nostro viaggio chiamato vita. G. Pascoli parlava di un fanciullino.. il fanciullino che è in noi... quel fanciullino è un'arma letale se noi non riusciamo a calmarlo dandogli piano piano sfogo e così supererà quel dolore.

E questa è una famiglia... ora pensate che ve ne sia un'altra di famiglia, ben diversa, composta da membri che come per magia incontrate lungo il vostro cammino terreno. Incontrate un uomo e una donna che vi dicono qualcosa, sono persone che ritenete meravigliose, vorreste stargli accanto spesso e molto volentieri.. se si trovassero in difficoltà non potreste dirgli di no perché li sentite importanti e vicini e vi fa male, ma male, saperli in difficoltà. Loro sono dei saggi per voi, tanto sono le loro parole incredibilmente vicine ai vostri pensieri ma così pure e cristalline che le riconoscete come perle nel mare, perle senza tempo. Nel corso della vostra vita conoscete tante persone.. E chissà non vi riconosciate al pensiero di trovarvi tutto ad un tratto a fare una scelta... è come se tutti intorno a voi, gli amici più vicini, più lontani, le conoscenze che avete sempre frequentato, a parte alcune eccezioni, taluni di loro non paion essere più in sintonia con voi, li sentite diversi, non sono loro che sono diversi... siete voi ad essere cambiati. Maggior esigenza? No... semplicemente una maggior consapevolezza e di conseguenza l'inizio di un vero cambiamento. E gli amici? Ne giungeranno altri, diversi, sulla medesima nostra lunghezza d'onda e alcuni saranno come fratelli per noi. Potrebbe essere una famiglia, potrebbero esservi alcuni di loro "memori" di voi. Non è così lontano il tempo.. e per coloro che soffrono vi sarà la gioia di un tempo infinito.

Dedicata a colui che mi ha considerata una figlia
..al papà che non ho potuto vivere



I Misteri Celati degli Yuga

Molti popoli antichi, in particolare i Tibetani e gli Indù, avevano notato che quando ci allontaniamo dal centro della galassia ci "addormentiamo" e quando svoltiamo l'angolo ci ridestiamo.
Gli antichi saggi divisero l'ellisse creata dalla precessione degli equinozi in segmenti chiamati yuga. La maggior parte delle informazioni concernenti gli yuga fu raccolta più di 2000 anni fa, in un periodo conosciuto come Kali Yuga. Per una coincidenza si trattò di uno dei periodi più "addormentati" dell'intera ellisse, così quasi tutto ciò che è stato scritto sul ciclo cosmico negli ultimi 2000 anni è stato intepretato da persone "addormentate" che cercavano di recepire dalle antiche scritture cose che non riuscivano a comprendere.
Perciò gli studiosi alterarono questi scritti a tal punto che nessuno fu più in grado di comprendere alcunché, in altre parole, la maggior parte delle loro informazioni non è affidabile (un esempio Darwin).
Gli antichi scoprirono due punti situati a 900 anni da un lato e dall'altro del momento in cui ci addormentiamo e di quello in cui ci risvegliamo.Questi punti sono entrambi associati a terribili cambiamenti... Cambiamenti della consapevolezza degli esseri umani e mutamenti della posizione dei poli e dei pianeti.
Il grado di mutamento dell'asse dei poli terrestri in ogni tempo è direttamente correlato con la consapevolezza sulla Terra e con il grado in cui tale consapevolezza cambierà. Cioé vi è una relazione matematica tra consapevolezza e il cambiamento della posizione dell'asse polare.
Un altro modo di considerare tutto questo è l'analogia tra il nostro addormentarci o destarci cosmico e il ciclo tra la notte e il giorno prodotto dalla rotazione quotidiana della Terra sul suo asse. Per la maggior parte, durante la notte, e il giorno molte di esse sono sveglie nel periodo di tempo in cui il pianeta dorme, LA PARTE MASCHILE PRENDE IL PREDOMINIO PER PROTEGGERCI, ED E' SEMPRE UNA FEMMINA CHE CI RIPORTA VERSO LA LUCE.
M.G.T.777



martedì 24 dicembre 2013

L'uomo del Nagual


Castaneda Carlos
25 dicembre 1925
In ciascuno di noi giace un'altra consapevolezza: la consapevolezza dell'altro io, che apre possibilità illimitate alla percezione e all'esperienza”

Premettendo che non vi è bisogno di assumere nessun tipo di droga o allucinogeno per poter “vedere” oltre il muro del mondo materiale perché le porte della percezione si aprono automaticamente e nel giusto momento quando percorri il sentiero della ricerca nella dimensione spirituale, e passo dopo passo e senza forzature conosci e scopri la “Realtà Unica”, e divieni libero anche se cosciente di vivere nella prigione di carne rispettandola.
Detto questo vogliamo dire che Castaneda, che per molti è stato un mistificatore, è riuscito a darci molte conferme e forza in un periodo della nostra vita in cui alcune volte ci sembrava di perdere la cognizione della realtà, solo perché facevamo ancora fatica ad accettare un mondo più reale di quello da sempre impostoci e ci faceva paura essere fuori dal “gruppo della gente normale” dall'imperante società delle false verità, poi abbiamo compreso che non eravamo noi ad essere “fuori” ma eravamo pienamente, liberamente e coscientemente “dentro la Creazione”, mentre gli altri sono prigionieri in un gregge che non “vede” e non “sente” e non “vive”, tutti incoscientemente di corsa verso un burrone oscuro.
Per questo lo ricordiamo perché in quello che ci ha lasciato in eredità ci sono molte verità!
Una volta raggiunto il silenzio interiore, tutto diventa possibile.” 
E.d.R7 - E.D.M.7*

La Terra.. Il Cielo... Il Mondo

La Terra

,,, E' un luogo fantastico e nel contempo terribile. Esso è pieno di mille cose, tante persone, molteplici svaghi e non manca nulla di ciò che uno vorrebbe, materialmente la tecnologia fa passi da gigante e le grandi industrie fanno a gara per anticipare i tempi su ogni macchina o elettrodomestico, non vi è persona che non desideri sempre l'ultimo modello di cellulare in voga e assolutamente lo svago è in primo piano, il fisico dev'essere perfetto e la taglia più grande non deve superare la 46 o sei già sulla via dell'obesità e non corrispondi ad un canone di bellezza accettabile. Vi è una gran crisi economica eppure i ristoranti presentano il "pieno" per le feste e non ci si fa mancare nulla per una bella cena della Vigilia e per il pranzo di Natale, non devono mancare i regali e le tavole imbandite.

... E' un luogo fatto di molte persone, l'una con un carattere diverso dall'altro.. il loro cielo traccia la loro nascita incoronandone le mille sfacettature caratteriali, sottolineandone le varie attitudini, nonché un loro ruolo in questo mondo. Vi sono perssone capaci di delineare ogni aspetto grazie a studi e ricerche. Il cielo fa parte di noi, noi facciamo parte di lui, il cielo e la terra si abbracciano, vi è una splendida e perfetta sinergia, solo l'aria fa da intermediario... lei è sempre minore.. il verde che fa parte di una componente fondamentale viene sempre più diradato e raso al suolo. Le varie creature che popolano i boschi sono tristi e logori.. non è possibile non si prenda coscienza che ogni interesse di ordine economico sta interamente danneggiando un patrimonio vitale per ognuno di noi, vi è una richiesta di aiuto continua e gli eventi terreni che scuotono la terra sono un grandissimo avvertimento. Ognuno di noi è diverso, ma se solo poche persone decidessero di prendere una sentita posizione... le cose potrebbero davvero cambiare. Ora, se coloro che detengono un potere, qualsiasi tipo di potere, dovessero immaginare un connubio magico, per magico intendo stupendo.. fatto di amore per tutto ciò che ci circonda, capace di capire ciò che è sbagliato e ciò che non lo è, con la vera capacità di amare e sentire, con i più alti valori esistenti.. un gruppo di persone che si stringono per ottenere giustizia per tutti. Inutile dirlo, cercherebbero di eliminarli, sconfiggerli, annientarli, mi chiedo in quante siano le persone che adesso hanno necessità di "muoversi", di fare qualcosa... Siamo giunti in un mondo che sta gettando nella spazzatura ogni giorno tonnellate di cibo pur di non consegnarlo a coloro che non possono permettersi un pezzo di pane, le grandi distribuzioni stanno compiendo un enorme spreco, le aziende farmaceutiche stanno compiendo passi enormi per poter lanciare nuovi farmaci e non approfondisco il discorso sulle malattie.. pensiamo siano tutte fonte di un male maggiore.. o valutiamo anche la possibilità siano state abilmente create in provetta per poter ancor più ottenere denaro da questa fonte. Quale spreco si sta compiendo.. su larga scala per giunta, alcuni di noi scelgono di andarsene, scappano, soffrono e non riescono a trovare via di scampo nel loro essere.. non trovano appigli, né valide motivazioni per rimanere, vi sono, potrebbero farcela, ma come se nessuno prende una reale posizione, come se nessuno si pone di donare un realte aiuto a coloro che ne hanno necessità. Quale Natale possiamo festeggiare sapendo che il nostro vicino di casa non riesce a mangiare, a sfamare i suoi piccoli animaletti, quante parole e nessun gesto.. lo capite vero, non è possibile da tollerare, una giustizia al di sopra di tutti noi non tollererebbe mai un simile scempio. 

... E' un luogo di passaggio ove la nostra anima stringe a sé il nostro spirito e lo nutre di tutto quanto gli è utile.. a volte non si ascolta, non si segue quanto suggerito e così... alcuni individui rimangono in un ignorare continuo... il loro ingnorare può rappresentare terreno fertile per coloro che hanno necessità di manleabili alletati, con capacità e un notevole, ampio... vuoto. Immaginiamo il nostro diritto al voto ( ...che fa ridere, anzi, oserei dire, piangere ), nel caso in cui poniamo un segno su di un partito, scriviamo il nominativo di un esponente politico, ...noi esprimiamo un nostro parere ben preciso.. una scheda vuota.. viene lasciata vuota, o vi è chi ne usufruisce per ottenere un consenso. Penso la risposta sia ovvia, è vuota, la si sfrutta a piacimento, la stessa cosa vale per noi. Non avere opinioni, spirito d'iniziativa e sacrificio, scegliere quanto è più comodo e appagante, attaccarsi a tutto ciò che è solo bene materiale.. porta a una sconfitta.. la sconfitta del nostro essere.. pensate a quante persone nel corso dei tempi si sono sacrificate per un bene comune, per gli altri, di alcune abbiamo conoscenza, di altre non tutti ne hanno... ma vi sono state e continuano ad esserci, non vanno vanificati questi atti eroici, perché di questo si tratta, non è momento di stare a guardare, di pensare... ma di lottare per ciò in cui si crede. L.C 777


La città del raduno


Pour Lara... R.D.M.7*

L'AMORE

“E quando ce ne saremo andati da questa terra, quando non esisteremo più, mi amerai allora? L'amore continua?” chiese Piccolo. 
Grande si strinse a Piccolo entrambi rimasero a guardare la notte, la luna nell'oscurità e le stelle che splendevano luminose. “Guarda le stelle, Piccolo, guarda come splendono e brillano, alcune stelle sono morte tantissimo tempo fa. Ma, splendono ancora nei cieli della sera: perché vedi, Piccolo, l'amore è come la luce delle stelle, non muore mai...”

Debi Gliori, No Matter What




Dedicata a Eliana da René

STONEHENGE

Creation of Stonehenge by Rathsi on DeviantArt

STONEHENGE


Nella pianura al risveglio del sole
all'ombra allungata dei giganti di pietra
un vecchio pastore sorveglia le greggi.
Vive solo il pastore
immerso in regali ricordi
di quando le pietre avevano vita.
Nella pianura al mezzo del sole
all'ombra accorciata dei giganti di pietra
un vecchio pastore sorveglia le greggi.
Vive solo lontano dal mondo
fuggendo l'arrivo dei barbari goti
che scendono a frotte dai pullman di lusso.
Nella pianura al calare del sole
all'ombra allungata dai giganti di pietra
un vecchio pastore sorveglia le greggi.
Vive solo fuori dal mondo
perché il mondo ha distrutto quel luogo
che in passato era punto di forza.
Nella pianura all'assenza del sole
all'ombra scomparsa dei giganti di pietra
un vecchio pastore sorveglia le greggi.
Viveva in attesa il vecchio pastore
dell'alba annunciante il risveglio...
delle pietre che avevano vita.

Da: Ballate Nordiche di R.D.M.7*

Uno sguardo


Uno sguardo..


E' incredibile quanto possa donare uno sguardo in un momento di mera solitudine, di tranquillità, ...o semplicemente in un istante, in una manciata fatta di pochi secondi, perché i tuoi occhi possano trovarsi di fronte ai suoi e incrociarsi, poi pochi passi e quello sguardo rimarrà impresso a fuoco come un puro ricordo, un ricordo che ti creerà il desiderio di voltarti per poter permettere ai tuoi occhi di incontrarlo ancora, come in un saluto, un saluto che vorresti fosse un saluto per un prossimo incontro che non sai se avverrà mai.  Eppure nel tuo profondo quello sguardo ti dice qualcosa, ti sussurra una sensazione bellissima, una sensazione che ti dona quel piccolo grande pensiero che  ..che mille parole di un altro individuo non potrebbero mai donarti. Sono tante le parole che ci vengono rivolte, a volte futili, prive di significato, a volte di sfogo, uno sfogo che ci pesa come un macigno perché fatto di insoddisfazioni che nemmeno portano con sè l'ombra di un vero problema, ma che vengono caricate di enormi pesi.  Chi porta in cuore dei reali problemi, problemi che sono capaci di ferire nell'animo, ledendolo... procurando anche talvolta un male fisico, questi sono individui speciali, che mai varcheranno la vostra soglia con i loro problemi, bensì li minimizzeranno portandoli con sé, cercando in qualunque modo una soluzione... e la troveranno. Uno sguardo simile è capace di donarti quella felicità che ti penetra il cuore e ti commuove per la propria beltà e gentilezza d'animo, riesce a farti sorridere e a portarti lontano ove nessuno mai potrà lederti.. è come se fosse lì per dirti che c'è, che ti protegge, che è venuto per salutarti perché sapeva che ci saresti stato in quel momento, in quel luogo e tu non puoi che esserne incredibilmente felice.

La verità è che se il tuo sguardo ha incrociato uno sguardo simile  a questo.. tu molto probabilmente lo ricontrerai, quella persona che hai veduto la rivedrai, perché se anche lei desidera fortemente rincontrare quel tuo sguardo che gli ricorda il cielo infinito tu avrai modo di  riabbracciare  il suo dai caldi raggi del sole e non potrai che ringraziare per aver avuto modo di vivere un tale incontro. L.C 777


La percezione del Sé


La percezione del Sé.

Vige un sé in ognuno di noi, esso ha la libertà di esprimersi, di uscire allo scoperto lottando, tenendo bene a mente ciò per cui è bene lottare, ha alte convinzioni, non sfugge alla legge del cuore bensì ne accorda continuamente le corde di modo non vi siano mai stonature che possano influire dando vita anche ad una sola nota sbagliata all'opera che intende innalzare agli sguardi di coloro che giungeranno per donare anche solo lui uno sguardo.
Il Sé di ognuno di noi è sempre costantemente in attesa, in ogni momento, pazientemente attende una presa di posizione da parte della coscienza, ne va di un marginale ruolo da parte della ragione, che inevitabilmente ottiene sempre un proprio ruolo ( la vita in questa società lo richiede ). Non vi è confusione da parte del Sé di ognuno di noi perché è mosso da uno scopo ben preciso e tenterà di farsi prestare attenzione in ogni modo, sempre più, sino a modificare la nostra realtà rendendola sempre più scomoda e poco affine ai nostri bisogni, sia nell'ordine materiale che spirituale. Vi saranno comportamenti inconsapevoli, che apparentemente gli altri non riconoscono, non si attendono una tale presa di posizione piuttosto che un vostro rifiuto, forse pensano di poter ancora usufruire di voi per un loro bisogno, come daltronde sempre o spesso gli è stato permesso di fare, ma perché glielo abbiamo permesso noi stessi medesimi, è stata una nostra scelta. Ad un certo punto vi è un " Basta ",  ..e se non volete riconoscere colui che vi guida costantemente verso un vostro riconoscimento all'ora non vi sarà ammissione di colpa che tenga, nel momento in cui le avvisaglie del proprio arrivo incombono è bene udire, ascoltare, poco a poco, ma mai fingere di non aver udito. Siate certi di ciò che avete tra le mani, prendetene coscienza e pensate che tutto intorno a voi è stato creato nel rispetto di ogni piccola componente che vi riguarda.. Vi è una forza dentro ognuno di voi e non va sprecata non percependone la vera essenza. Siatene certi. L.C 777




L'eterno Sogno... L'eterna Realtà

L'eterno Sogno... o semplicemente eterna Realtà

Siamo pienamente convinti che vi sia una sola e unica realtà atta a permetterci di vivere con i nostri pensieri e le nostre azioni, conducendo le nostre convinzioni per mano ogni giorno e avvincendo ogni nostro volere. Siamo quindi certi del fatto che ogni nostro successo sia ottenuto grazie a una nostra forza e capacità, grazie alla nostra intelligenza, maturata durante i molteplici anni di studio o per mezzo di un'educazione. Nulla si vuol togliere a ciò che ognuno di noi è riuscito a conseguire perché parte di lui e al tempo stesso un'arricchimento, un'ottima palestra mentale, ma questo è solo un pizzico di tutto ciò che ci circonda, è come aver posto qualche mattone che ci permette così di innalzare le mura per costuire il nostro castello. Un castello si irge su forti fondamenta e splendide torri raggiungono l'alto per proiettare tutta la loro essenza e far capire a coloro che vi giungono che nulla potrà mai abbattere quel grande sapere e beltà.

Non è lontano, al di là del mondo quel castello.. sei tu, sei tu a poter innalzare questa meravigliosa creazione, tu con il tuo sapere lontano e con quanto sei riuscito a integrare con un sapere più profano ma pur sempre è un sapere a te utile, che la tua anima leggerà come un lieto sapere.. il Sapere è all'interno di ognuno di noi, custodito all'interno del nostro cuore.. quale nascondiglio migliore, quale scrigno più sacro... lì nessuno potrà scorgerlo.. sarai tu che nel dispensarlo farai in modo che lo riconoscano, come gocce di pioggia che sfiorano la terra irrorandola e accarezzandola in un dolce velo trasparente. Questo per giungere a un solo,unico, vero pensiero, noi possiamo pensare di avere il mondo tra le mani, i nostri sogni possiamo idealizzarli e metterli in atto con la nostra volontà, ma con la consapevolezza di una grandissima forza accanto a noi.. nostra che ci guida e ci conduce verso il nostro Sogno.. ciò che abbiamo sempre desiderato e voluto. E' il nostro Sogno.. e possiamo condurlo per mano ad una splendida Realtà, l'importante è sempre tenere a mente che i nostri successi sono sempre legati a una nostra meravigliosa volontà.. che mai avrà fine


.. ciò che vorrai avrà un eterno vivere e qualcuno ricorderà ciò che hai detto e fatto perché vi crede realmente, lo sente nel proprio cuore e permetterà che viva per sempre in un mondo basato su convinzioni e parole, atti e vangeli.. nulla potrà mai fermare un vero sapere, né oggi, né in un futuro, né mai. L.C 777