venerdì 31 gennaio 2014

Dalle Ballate Nordiche


Notte Primeva

Il sole splende dietro quel monte
ad ovest il calore dell'alba
ad est il freddo notturno
in alto brilla un pugno di stelle.

Stani rumori nella radura
ruggiti di belve si fanno vicini
versi d'uccelli corron nell'aria
e la paura scorre nel sangue.

Occhi di fuoco guardan dal buio
bimbi s'aggrappan al collo di madre
le femmine cercano riparo nei maschi
essi difendono misere cose.

Occhi di pianto guardan nel buio
quando la belva ruba una vita
e s'appresta al macabro pasto
solo il lamento giunge dal buio.

Il sole riappare dietro quel monte
ad est il calore dell'alba
ad ovest il freddo notturno
e nel campo dietro la roccia
i vivi si guardano scacciando la paura.




Questa lirica nasce dall'esperienza avuta in Valcamonica vicino alle potenti incisioni di quel popolo misterioso e affascinante dei Camuni. Mi sono trovato proiettato in in una notte incredibile il silenzio totale rotto solo da suoni a me sconosciuti, la bellezza del cielo infinito con stelle di una luminosità non più vedibile al giorno d'oggi, aria tersa e profumata da una natura intatta e poi la paura... sentivo il cuore battere e mi sentivo possibile preda ed ecco che tutta quella bellezza era vanificata da quel terrore di essere cacciato, di essere impotente di fronte ad uno sconosciuto e terrificante nemico, appena entrato in auto ho dovuto scrivere queste rime vivide ancora delle impressioni vissute poco prima.
R.D.M.7*
Il parco di Naquane è sicuramente uno dei molti gioielli della Valle Camonica, una collina che fonde la storia e la tradizione di una terra antica alla spettacolarità di un patrimonio naturalistico unico. Il parco è circondato dalle vette del Pizzo Badile Camuno e del Monte Concarena ed allo stesso tempo regala un panorama collinare i cui sentieri si snodano attraverso boschi di betulle, castagni e abeti che proteggono le rocce incise che si trovano al di sotto.

Nella terra dei Camuni





INCISIONI SPAZIALI


















Quando le legioni romane, nel 16 a.C. conquistarono la Valcamonica ( nei pressi del lago d'Iseo, in Lombardia), i Camuni, suoi antichissimi abitanti, persero in breve la loro identità. Ma non il loro passato, che avevano “raccontato, nel corso di migliaia di anni, in circa quarantamila disegni incisi sulla roccia: simboli, figure umane e animali, scene di vita.
Qui vi è anche la presenza “di una serie di coppelle (piccole coppe), dette a - modulo otto -, perché si trovano raggruppate in un preciso ordine: 1-2-2-1-2. Sono moltissime sistemate in posizioni diverse, e messe in risalto con un segno circolare, come se i primitivi incisori volessero evidenziare qualcosa di importante. Cosa? Scrive Massimo Ciancoleoni: “Se accostiamo il 'modulo otto' alla costellazione di Boote, otteniamo la stessa configurazione”. Ebbene, secondo l'astronomo scozzese Lunan, dalla stella Epsilon, nella costellazione Boote, tredicimila anni fa sarebbe partito un veicolo spaziale in direzione del nostro sistema solare. 



Inoltre tra le incisioni a Foppe di Nadro, sempre in Valcamonica, sulla roccia 24, è chiaramente visibile un guerriero con il casco circondato da raggi simili ad antenne, il “guerriero con casco raggiato” altri non sarebbe che uno “spaziale” venuto da Epsilon Boote
Ma lasciate che vi racconti l'esperienza avuta in quel luogo. Quando andammo a visitare il Parco di Naquane in una giornata di fine settembre con un tempo mutevole. Appena entrammo ed iniziammo ad avvicinarci ai massi coi graffiti sentivamo come un'energia che ci girava intorno, io sentivo un impellente bisogno di toccare quelle pietre ma c'erano in giro altri visitatori è tanto di cartelli che proibivano il farlo... ad un certo punto ha iniziato a piovere la gente si allontanava correndo, ma noi sembravamo in un altro luogo perché dove ci fermavamo non pioveva ed intorno a noi si!
In massima libertà (intorno a noi si era creato un vuoto) io sono riuscita a sdraiarmi su quelle pietre a pancia in giù abbracciandole, le sensazioni provate sono state incredibili mi sentivo fuori dal tempo e percepivo suoni ed odori penetranti ma che non riconoscevo.. poi anche mio marito mi dice:”vedi anche tu che è calata la notte” (in realtà erano circa le 16.30) eravamo come sbalzati in un tempo lontanissimo, la notte era priva di qualsiasi luce e il cielo era di una bellezza incredibile, però sentivamo anche aleggiare la paura, e la provavamo anche noi per quel profondo buio pieno di incognite e perché sentivamo in agguato il pericolo di animali a caccia, da quell'esperienza mio marito scrisse anche una sua ballata.
Tutto durò un 10 minuti non di più, poi tutto tornò nella “normalità” riprendemmo a fare il giro guardando i massi ma arrivati ad una stele io ho percepito delle presenze, allora non ero a conoscenza di nessuna leggenda o mito legato a quelle fanciulle che vedevo chiaramente e che mi dicevano di essere le Aquane, che loro potevano prevedere solo il futuro ma non conoscevano il presente e poi mi parlarono di un progetto creativo che mi avrebbe portato successo,
La cosa incredibile che questa esperienza ve l'ho voluta raccontare perché nel cercare delle cose ho scoperto il mito delle Aquane e allora tutto è tornato nella mia mente.
Vi assicuro che questi luoghi sono carichi di un magnetismo terrestre e cosmico fantastico. Se andando a visitarlo ci fosse troppa gente basta chiamare la pioggia arriva per gli altri e non bagna voi, naturalmente sempre che lo “spirito dei camuni” e delle "Aquane" lo vogliano. 
E.d.R7

Luoghi di forza sacra

I Corni di Canzo
TerzAlpe Canzo
TerzAlpe Gayum - gnomi e simboli sul cammino
E' giunto il momento per mobilitarsi e portare al risveglio tutti quei luoghi sacri ed esoterici ove sono state depositate le memorie e i codici da tutti noi viaggiatori della Memoria Arcana Creante.
Bisogna ora connetterli di nuovo gli uni agli altri in una fitta ragnatela energetica e sopratutto bisogna proteggerli dalle forze oscure che se ne stanno impadronendo per poterli usare per propri scopi “vampireschi” e per mettere in atto i loro piani “neri di distruzione” studiati per poter bloccare l'evoluzione delle coscienze che faticosamente stanno risvegliandosi, mentre in questi possano reperire il nutrimento fisico e spirituale..
Alcuni luoghi hanno ormai perso quel potere e sono di dominio degli usurpatori di luce ma molti sono ancora intatti e custodiscono i sigilli dell'Origine. Un sapere che è proprio di tutte le culture antiche e che è stato trasmesso e conservato con cura da generazioni di sciamani, sacerdoti, veggenti, sensitivi, druidi, profeti, monaci e architetti. La Terra come un essere vivo e pulsante capace di agire, reagire e soprattutto interagire con l’uomo e la sua energia ha permesso questo sposalizio. Templi, caverne, menhir, piramidi, laghi e torrenti, boschi incantati, montagne e deserti e ancora piccole pievi romaniche o maestose cattedrali,  luoghi dal respiro più ampio, immenso un abbraccio di comunicazione tra la Terra e il Cielo in uno scambio di potere e conoscenza veritiera. Questi luoghi che dalla preistoria hanno richiamato a se l’uomo, sono stati frequentati, armonizzati, modificati, usurpati, ma ancora oggi il battito della terra è forte e presente e riesce ancora a proteggerne molti ma per quanto, per questo chi è risvegliato deve attivarsi per salvaguardarli e farli conoscere solo a chi attende il risveglio LIBERO.

R.D.M.7*

mercoledì 29 gennaio 2014

Riflessione: le città...

Milano: dipinto di Yoon Si Young

Come fotografa bene il vero animo delle nostre città questa frase di Italo Calvino:” Le città come i sogni, sono costituite di desideri e paure...”! E' vero, le città pulsano e vivono attraverso le emozioni dei suoi abitanti che le depositano nelle sue pietre! Peccato che le città siano diventate solo un accumulo di pensieri fatti di odio, paure, dolore e crudeltà, rivalità e potere abietto, e che ci sia sempre meno pensieri creativi del bello, dell'amore, della fratellanza, e sogni “ariosi e luminosi”. Le città sono diventate “prigioni squallide” create dalla mente dell'uomo che ogni giorno costruisce in sé e intorno a sé tutto questo. Prendiamo una gomma ed iniziamo a cancellare tutto questa oscurità, iniziando da noi stessi con pensieri volti alla luce, creando l'armonia in noi ed espandendola all'esterno.
E.d.R7

Non tutti i santi possono essere così “Santi”!

Il 25 gennaio 1485 muore ucciso a bastonate uno degli inquisitori più crudeli, Pedro Arbues e la chiesa lo elegge tra i suoi santi definendolo martire, nel 1600. Anche se è un avvenimento lontano fa riflettere di come tanti “santi uomini” non siano stati tali (e tanti non lo siano al presente). Molti hanno operato ed operano non certo da "santi uomini" ma con gli stessi mezzi di dittatori come Hitler ad esempio. Il percorso migliore da seguire per ognuno di noi è sicuramente quello di affidarsi a se stessi, a quella fonte interiore che ci collega con il vero Principio Creatore/trice e non rimanere in un gregge che segue passivamente eventuali menzognere verità e personaggi che ci tengono relegati nelle “prigioni d'ombra”! Ecco la storia:
Pedro Arbues, Inquisitore di Aragona, prediletto e nominato dallo stesso Grande Inquisitore di Spagna Tomas de Torquemada, alla cui triste fama è legata la più sanguinosa persecuzione di eretici e streghe della storia, con 9mila roghi secondo alcuni, o addirittura 125mila decessi secondo altri . Il suo “delfino” Pedro Arbues si distinse soprattutto per la persecuzione degli ebrei e dei “marrani” (gli ebrei convertiti al Cattolicesimo, che però venivano continuamente sospettati di aver abbracciato la religione cristiana solo di facciata, e di continuare in segreto a seguire i riti ebraici). Arbues agì con estrema “inclemenza” nei loro confronti, anche se più che eliminarli fisicamente sui roghi, preferì perseguitarli con continue umiliazioni e soprattutto vessazioni economiche, spogliazioni e confische dei beni, riducendo in miseria gran parte della comunità ebraica locale. In seguito all’assassinio nella Cattedrale di Saragozza la ricerca dei colpevoli venne fatta soprattutto fra i conversos (gli ebrei convertiti). I primi ad essere arrestati, torturati e giustiziati furono Jaine de Montesa e Vidal Durango. La feroce repressione portò all’incriminazione ed alla condanna al rogo di altri nove congiurati, cui si aggiunsero due suicidi ed altri tredici scampati agli arresti, ma bruciati egualmente in effige sul rogo, come si usava a quel tempo. Ci furono infine altre quattro punizioni “esemplari” (non si precisa in che senso) per complicità.
Nonostante questa scia di atrocità che hanno contraddistinto la figura di Arbues sia in vita che dopo la sua morte, la Chiesa l’ha beatificato nel 1662 e definitivamente consacrato santo il 29 Giugno 1867.
Da notare che l’Inquisizione in Spagna è rimasta in vigore fino a tutto il 1834 (tranne una breve parentesi napoleonica fra il 1808 ed il 1815).

Abbi cura di te...


Abbi cura di te...
Ogni volta in cui, crescendo, avrai voglia di cambiare le cose sbagliate in cose giuste, ricordati che la prima rivoluzione da fare è quella dentro se stessi, la prima e la più importante.
Lottare per un'idea senza avere un'idea di sé è una delle cose più pericolose che si possano fare.
Ogni volta che ti sentirai smarrita, confusa, pensa agli alberi, ricordati del loro modo di crescere.
Ricordati che un albero con molta chioma e poche radici viene sradicato al primo colpo di vento, mentre in un albero con molte radici e poca chioma la linfa scorre a stento.
Radici e chioma devono crescere in egual misura, devi stare nelle cose e starci sopra, solo così potrai offrire ombra e riparo, solo così alla stagione giusta potrai coprirti di fiori e di frutti.
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta.
Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore.
Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta. 
Osho Rajneesh (Kuchwada, 11 dicembre 1931 – Pune, 19 gennaio 1990) "MAI NATO MAI MORTO HA SOLO VISITATO QUESTO PIANETA TERRA"


Mai troppo attendere muiono le possibilità, mai troppo correre si possono distruggere le possibilità, bisogna sapersi muovere nel tempo giusto.
M.G.T.777


martedì 28 gennaio 2014

Colloquio 32 con Gitta

Venerdì 28 Gennaio 1944

-Vi parlo dell'Altezza e della Profondità-

Suoni fluttuano nello spazio. Formano onde. Eppure diciamo: "suoni alti e suoni bassi".
E quando li indichiamo con note, scriviamo il basso in basso,
l'alto in alto.
In realtà non c'è distanza tra loro.
Distanza fra alto e basso sul piano della materia è prossimità - sul piano dello spirito.
Ascoltate parlo della croce. Croce due forze.
Ecco la via: (gesto verticale dal basso in alto)
Ecco la resistenza: (gesto che indica la direzione orizzontale)
Prima resistenza: la terra, forza orizzontale.
Seconda resistenza: l'acqua.
Terza resistenza: l'aria.
La quarta già si trova fra materia e non materia. Voi siete in procinto di penetrarla.
Ogni punto d'incontro di due forze: una tappa da superare. 
(gesto dal basso verso l'alto:)
- Terra, - acqua, - aria, - è ciò che ha un nome: sono Profondità e Altezza.
La terra, non puoi elevarla nell'acqua.
L'acqua non la puoi elevare nell'aria. A ogni cosa il suo posto.
NON ELEVARE!
NE' TRASCINARE VERSO IL BASSO -
MA COLLEGARE!
La terra appartiene alla terra. -
L'acqua all'acqua. -
L'aria all'aria.
Bisogna passare al di là della nuova resistenza senza distaccarsi.
Così nel mondo creato l'Alto e il Basso saranno UNO.

Non nella linea orizzontale la distanza viene cancellata, ma nella verticale.
Macchine volano a tutta velocità nell'aria
e sempre più grande è la distanza. fra l'Alto e il Basso.
Più in fretta va l'uomo - più essi vengono separati.
La forza orizzontale è forza morta. La resistenza è inerzia ed è bene così.
Il raggio verticale penetra ogni resistenza, ma soltanto se si trasforma.
L'inerzia della resistenza trasforma la forza del raggio.

L'UOMO D'OGGI NON PENETRA NEL NUOVO.
FRA DUE RESISTENZE, APPIATTITO, RISTAGNA.
- Ma ora voi siete tutti pronti 
a forzare la nuova resistenza.
Fatelo!
La sola difficoltà: il punto in cui due linee si incontrano.
Vigilate!
Perché ora materia e spirito sono insieme.
Non i smarrite, la gioia non più indica il cammino, come finora!
Solo se guardate nel profondo vedete sotto di voi la gioia.
Quel segnale si trova alle vostre spalle.
Ciò che finora era dolore - lo lasciate.
La nuova Gioia non ha ancora nome.
Se siete separati, vi è un Basso e un Alto.
Se siete uniti, non ve ne sono.
La Luce sorge.
Voi tutti, il Cielo è con voi

-  La tempesta infuria.
Ma noi trapassiamo anche il pensiero,
verso la vibrazione più sottile, al di sopra della stanchezza, del dolore, del dubbio, della morte.
Noi ci avviciniamo...

(Dialoghi con l'Angelo di Gitta Mallasz)

Faglia - A.G.7



Quel genio di un Mozart tra conoscenza e scienza


Wolfgang Amedeus Mozart
27 Gennaio 1756
...la sua spinta creativa è sempre molto forte, brucia e consuma il genio in un'estasi soprannaturale, ove la vita fisica finisce per avere poco conto...” 
Evi Crotti

Mozart un acquariano con ascendente Vergine, che nonostante i suoi pur gravi difetti, è stato un genio con il compito già previsto e pianificato dai regni superiori molto tempo prima... lui era nato per la musica, compito che svolse fino in fondo, attuando nella propria epoca un rinnovamento profondo, viscerale. La sua versatilità gli permetteva di passare dai toni scuri del dramma allo scherzo, a intrecci esoterici e alchemici, come nel Flauto Magico, in cui nascose anche rivendicazioni politiche. Ci sono echi nelle sue composizioni non ancora del tutto investigati, e altre scoperte sono ancora possibili... E' stato dimostrato ad esempio, che l'ascolto della sua musica possa stimolare alcuni settori del cervello preposti allo sviluppo della memoria. Igor Principe riporta a tale proposito uno studio del prof. Paolo Manzelli dell'Universitàdi Firenze: Certamente l'orecchio è una finestra attiva sulle funzioni neuronali di apprendimento, pertanto la musica ha effetto sulla memoria. E' stato confermato che la musica di Mozart genera una maggiore attivitàdell'ippocampo il cui effetto saliente è l'attivazione temporanea del gene responsabile del fattore di crescita neurale che produce la sinapsina, una proteina che stimola la formazione di collegamenti tra neuroni.
La memoria è una evocazione dinamica dei processi di apprendimento acquisiti, che a livello neuronale dipende da segnali scambiati fra i neuroni; pertanto le vibrazioni sonore trasdotte dall'orecchio generano onde bio-elettriche che possono creare effetti di risonanza recepibili dai geni responsabili della produzione proteica, che rafforza temporaneamente i collegamenti neuronali, proprio al fine di migliorare il riconoscimento e l'ascolto della musica, e correlarlo ai suoi effetti emotivi e cognitivi piu' propri della interpretazione cerebrale dello spazio/tempo di qualsiasi evento. E Mozart conosceva il segreto dell'ACCORDO DEFINITIVO che, secondo i mistici orientali, ha dato origine all'universo.
Venuto sulla Terra per spezzare i vecchi schemi e instaurarne di nuovi, il bambino prodigio, nato già carico di esperienza e saggezza. Proviamo a lasciarci sommergere ed immergiamoci nella sua musica lasciando che in modo particolare il lato occulto di essa risvegli ciò che è celato alle nostre memorie.
E.d.R.7

mercoledì 22 gennaio 2014

Lo Zero... Un nulla o Un Infinito

0 Lo Zero.. Un nulla o Un Infinito...

Il termine " Zero " accusativo di quello Zephyrus col quale si soleva indicare il vento occidentale primaverile, che spira con leggerezza tanto da ritenersi un " vento dal nulla ", un vento che nasce quindi mediante una consistenza priva di materia solida o colma di materia volitiva.. non visibile a livello tangibile e non percettibile. Ma deriva anche " da cifra, che risale all'arabo sifr e che significa nulla, incrociato con lo spagnolo antico zero " e chi lo fa provenire direttamente dall'arabo " zerret " che significa: " cosa da nulla ".

O 
Lo Zero, in origine, volle essere dunque un segno equivalente al " niente ", ossia la nessuna quantità, ma era capace altresì aggiunto ad altre cifre, alle altre nove cifre iniziali,di moltiplicare per dieci e creare le decine, se raddoppiato, di creare le centinaia; se triplicato, le migliaia e così via. 
Interessanti due punti di vista principali che sono stati presi in considerazione, il primo quello dei matematici, profondamente legati alla scienza, alla razionalità che associano il segno dello zero a un limite di quantità infinitisemal, è un confine che si addice ad un uomo che lega ad ogni cosa una misura, un limite quindi. Qui subentra il secondo punto di vista che è quello dei filosofi ( il pensiero che a me più si addice e che io condivido ), gli scienziati filosofi non accettano questo limite; infatti, le attuali scoperte scientifiche spostano sempre più maggiormente in là il confine del conosciuto e dello sconosciuto procendendo quindi verso un immensamente grande e un immensamente piccolo.. l'immenso nulla e l'immenso tutto, una dimensione inferiore e una dimensione superiore, un essere incoscienti ed essere coscienti, un blocco continuo e un eterno movimento.

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A tale proposito, non è difficile scoprire lo stretto legame tra ciò che unisce il simbolo zero all'arcaico.. l'uovo.. immaginate l'uovo graficamente, è un circoletto, ben chiuso o prendere la forma dell'uovo.. un tutto. Pensiamo ora all'Uovo come simbolo uterino, cosa ci passa per la mente, la nascita, il cosmo, il cosmo che sezionandosi in due parti originò il Cielo ( C'ien ) e la Terra ( C'uen ), il Cielo ha in sé un'attività creatrice attiva, mentre la Terra è fecondata dal moto cielo e dunque conserva una passività ricettiva, è in continua attesa del moto del Cielo che la feconda e la rende produttiva, le permette di vivere,di proseguire. Queste mie parole derivano dal più sapiente libro della natura e se noi volessimo quantizzare.. vi sarebbe tutto o niente da quantizzare, a cui dare una misura. I numeri sono soltanto numeri o provengono da un vocabolario molto più alto, divino. 
Il punto è proprio questo, i numeri sono parole, non sono solo unità di misura, sono parametri legati al Cosmo, detengono in sé un alto significato ed averne la chiave di lettura significa aver raggiunto quella porta di conoscenza infinita.

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Questi piccolissimi spunti vogliono essere solo un piccolo assaggio di un mondo immenso che può essere per alcuni niente e per alcuni tutto, vuol essere un dire " avete la porta aperta " e voi la vedete con un " uscite " mentre vi è chi lo vede come un " entra a farne parte ". Il negativo e il positivo, la luce e il buio, e badate non a caso ho messo prima la luce e poi il buio legato ai due parametri precedenti, la vita e la morte, anche quest'ordine non è affatto casuale, la fame e l'abbondanza, la superbia e la gentilezza, il tradimento e l'amore.. andate a quantificarmi tutto questo, uno ad uno... dategli una misura, dategli un importanza, si potrebbe, ma vi sarebbe chi in una frazione di secondi vi smonta ogni cosa.
Così, quando vi diranno " non vali uno zero ", " sei meno di niente " , " non sei nulla " .. non prendetevela assolutamente, il fatto che valiate uno zero è fantastico, siete infiniti, se siete meno di niente.. lui cos'è, può forse quantificarvi un niente?? cos'è niente, l'hai mai quantificato?? ..insomma, lo fate impazzire. Ed infine, il non vali a nulla, che ha visto, ormai si parla di tre anni fa, una sentenza della Cassazione di Roma conferire un lauto indennizzo di trentaseimilaeuro a un uomo che aveva subito questa offesa in sede di lavoro. Certo, chi gliel'ha dato questo indennizzo, dei magistrati, basandosi su un principio di razionalità e fondatezza. Ma io ho avuto la fortuna di incontrare un avvocato che voleva in realtà studiare filosofia, una persona decisamente brillante, oggi un noto avvocato del Foro di Ancona, con lui questa causa sarebbe stata basata su un principio molto diverso, ma non è questo il punto. Il punto è che molto, tutto fa il proprio punto di vista, il proprio ordine delle cose, la propria mente. Nel dirti " non sei nulla " ti ha praticamente detto ,rendendola una frase attiva, " tu sei un nulla" e se tu percepirai, data la tua personalità e il tuo pensiero che quel nulla è un'inesistente tangibile reagirai offendendoti a tale affermazione, diverso sarà se nel sentirti dire questa frase tu reagirai dicendo " grazie, tu non potresti mai, non sai nemmeno di che si parla " , non sareste sciocchi, ma evoluti, molto evoluti, per reagire così' bisogna davvero vedere quel bicchiere mezzo vuoto mezzo pieno, bisogna essere liberi da catene e schemi e saper scegliere e pensare.

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Questo breve articoletto su un simbolo 0 - O .. questo Zero così definito.. è un simbolo importante, è un simbolo che ti fa cogliere non un nulla annullato, ma un nulla in quanto un'immensità, e in questo momento, è questo che ognuno di noi dovrebbe riuscire a fare.. capovolgere quella clessidra, quella sfera ... capovolgere ogni cosa, mantenere certo i concetti di fondamento genetico, ma quelli sono talmente parti di un nostro involucro che non contano molto, conta la nostra anima e il nostro spirito che è parte d'essa.. contano perché faranno la differenza di ognuno di noi. L.C. 777





martedì 21 gennaio 2014

La Capanna della felicità

La Capanna della Felicità

E' una capanna alla quale tutti vorremmo avere accesso. Alcuni senza alcun tipo di scrupolo, altri con alti fini, altri perché ritengono di meritarselo e basta. Diciamo che in qualsiasi caso la posizione in quella casa è davvero ambita, ciò non toglie vi sia qualcuno che sia disposto a fare ogni cosa per potervisi instaurare garantendosi questo privilegio.
La capanna però non è per tutti, alcuni devono scontare alcuni prezzi e se non si ha un animo, diciamo puro, la porta della capanna non si apre.. non vi sono chiavi, se non quella del cuore, non vi è accesso se nel profondo dell'animo non vi è amore, non vi sono scale per salire se non si prova reale conoscenza, vi è il nulla per chi assale la vita terrena con la propria saccenza, alta forza di volere e potere, invidia, gelosia, perfidia.. e potrei ancora continuare...
Questa capanna esiste davvero, non è solo una splendida fiabetta, esiste, ma in molti non la possono vedere, hanno le proprie ville, hanno i propri danari, tutto quello che vogliono, badate, tutto quello che vogliono ( tutto legato a beni prettamente materiali ), la materialità è importante, vallo a dire a qualcuno che i soldi non contano, contano soltanto lo spirito e il buon animo.. Chi vi dice questo è il primo che assalirebbe una banca compiendo un'enorme rapina! Sul serio! Lo avrete notato anche voi, quante volte ci troviamo di fronte a dei raccontastorie, ma attenzione, se sarete scaltri riuscirete a carpire le loro mosse e a scoprire il loro gioco; perché molta gente viene trascinata lungo truffe magistralmente architettate, perché si è attirati dal denaro, soprattutto se "facile", il denaro facile non esiste e quando esiste, preparati, perché arriverà di certo da pagare, non voglio intendere che sarà un pagamento in danaro, ma vi sarà uno scotto talmente caro che di certo chi ha osato tanto se ne pentirà amaramente.
 " Esiste una giustizia " diceva mia nonna, suo marito era sindaco e insegnante e suo padre un noto avvocato, entrambe erano molto scaltri e ricordo il loro porsi agli altri.. due uomini di cultura. Capii dalle sue parole e col tempo che quelle parole erano non tanto intese verso una giustizia terrena, per quella oltre a parecchio denaro serve anche tempo e tempo... hai forse tempo ad andartene prima di raggiungere una sentenza che ti dia forse ragione e intanto tu non dormi nemmeno bene la notte!! Una causa dura anche 10 anni, non so, per strada ti stanchi di pagare avvocati e di continuare, ad un certo punto penso che pagheresti per non continuare, poter andare e dire basta! io mi sono rotto! A parte l'ironia, noi siamo in grado di non solo vederla quella bellissima capanna ma anche di potervi entrare e vivere.. viverne l'essenza, viverne ogni propria componente.. Terra.. Acqua.. Aria...Fuoco... lei ingloba ogni dimensione.. la natura l'avvolge nel proprio manto e la luce la riscalta e la ritempra in ogni dove. Voi siete un tutto, un tutto che parla dell'intero mondo.. non vi è confine, non vi è limite... ciò che toccate esiste ora e poi non vi sarà più, non è il caso di pensare di lasciare ai figli, ai nipoti.. vivi, cosa lasci se un giorno grazie a tutte le angherie che abbiamo compiuto alla nostra Madre Terra ti ritrovi con venti sino a 270 km/h, con acque al di sopra di ogni più alto palazzo, con fango che divora ogni casa e ogni cosa ti è circostante.. cosa vuoi lasciare.. i tuoi soldi varranno qualcosa? ..se non hai da acquistare, qui, là, ovunque.. dei tuoi soldi non te ne farai proprio nulla. Questo è solo perché si rifletta sul fatto che non solo siamo di passaggio qui, ma anche sul fatto si debba rispettare il più possibile ogni cosa..e non basta rispettarla.. è da cambiare, da cambiare in meglio perché ne ha bisogno..vi è una tale assenza di questo che la terra trema, le acque straripano, le arie e i venti si caricano di polveri e iniziano a non farci respirare bene, ..il calore accende le fiamme tra gli alberi e l'aridità prosegue..
Pensate a voi, al vostro essere profondo, a quella vocina che a volte sentite e mettete da parte pensando sia inutile e non capisca quello che state passando.. ricordate ognuno di noi può tutto, è il proprio psicologo peronale, il più fidato amico che avete, la migliore persona che potete avere come esempio... e in quella capanna troverete un giorno il vostro vero allietare.
Là, in alto sulle scale vi si aprirà la porta e vedrete ciò che vi è stato riservato. Certa che un giorno vi saranno più persone capaci di aprire il loro cuore e quini di salire quelle scale.. per questo, il mio, è un temporaneo saluto. L.C. 777






lunedì 20 gennaio 2014

Una Carezza..

Una carezza...
Avete mai desiderato una carezza, quel sentire sfiorare il vostro viso che vi fa sentire importante, che vi fa sentire l'affetto di chi realmente vi vuol bene e tiene a voi, in quel momento.. un soffio gentile fa scivolare tra le dita piccolissimi granelli d'aria.. che piccoli piccoli volano e scappano silenziosi in quel gesto così arduo e gentile.
Una carezza è il dono più bello che vi si possa fare, è di conforto, di apprezzamento, nasce dal cuore perché spontaneo e assolutamente puro..
Se avrete ricevuto una sola carezza da una persona.. soprattutto se da una persona importante per voi, ve la ricorderete per sempre, la rivivrete nel vostro cuore e nei vostri pensieri come uno dei momenti più belli della vostra vita, perché unica e proprio perché unica per voi non sarà mai solo una carezza ma sarà
La carezza. L.C 777




La non forza che porta alla fuga

Me ne voglio andare..
Che pensiero è!! ..potrebbe esordire ognuno di noi, pensando che è tanto meglio vivere che andarsene, con tutto ciò che si vuol compiere e tutto quanto vi è da fare, da dire, da condividere e io sono pienamente d'accordo con questo pensiero. Ma non tutti hanno una simile forza, o una simile benevolenza ed ora andrò a trattare in maniera un pò più precisa questa mia apparentemente strana affermazione.
Il male che sta travolgendo la società in questo momento è fonte di preoccupazione, il primo fra tutti è la reale non forza di volontà, vi è una fiumana che conduce tutti dritti dritti verso alcuni canoni di comportamento (...alcuni davvero discutibili ), in altri casi non vi è danaro e non essendovi primo fra tutti un reale equilibrio spirituale si rischia di cadere in una sorta di depressione ( così la definiscono in ambito medico ), io la riconosco come un male, un dolore dell'anima, che non riesce a far vivere ciò che realmente vorrebbe a quel suo individuo che tutti noi riconosciamo per mezzo del proprio corpo umano.. il proprio involucro. Si sta attraversando un momento realmente forte, importante, un'amica due giorni fa ha definito " Epocale ", è proprio così, ma alcuni di noi non ce la fanno.. le difficoltà sono troppe, delusioni, mancanze e privazioni, le paure aumentano e si crolla in un turbine di sconforto e incredibile solitudine, ci si isola e si inizia a pensare alla grande fuga. A volte ahimé si decide anche che è meglio non andarsene da soli e ci si fa carnefici della propria famiglia o della nostra amata metà. Questo deve finire, vi dev'essere un fiero rispetto della vita, la vita è un dono e coloro che se ne vanno non per una loro scelta lo fanno a volte con grandissimo e vero rammarico perché sarebbero rimaste.
Il profondo desiderio di andarsene.. può essere dettato da diverse e molteplici condizioni, vi sono delle nobili situazioni, vi è chi sacrifica la propria vita per salvarne un'altra o delle altre, chi sceglie di mettere fine alla propria vita perché sa potrebbero strumentalizzarlo a fini propri per riscuoterne un terribile ottenimento, vi è chi sapendo di avere un brutto male non sopporterebbe mai un intervento di un certo tipo e quindi fugge... ma vi sono comportamenti oltre questi.. comportamenti che non hanno nulla di nobile e vedendo sempre più intorno a me ogni giorno.. vorrei dire a coloro che pensano di fuggire e stare meglio che non sarà mai così.. pensate di non soffrire più? ..pensate di stare bene dopo un simile atto? ... macché, non è una salvezza. Come non è una salvezza l'attendere che qualcuno vicino a noi se ne vada, i problemi economici ci sono, o si vorrebbe vivere un'agiatezza che non si riesce a vivere, ma sarebbe possibile ottenerla se quella persona non vi fosse più!! ..ebbene, quella persona vi sarà grata, le state allungando la vita, chissà se queste persone hanno una vera coscienza, se pensano che il loro pensiero rimanga impunito, tranquillamente vagante nell'aria in cambio del loro ottenimento. Aspetta, aspetta, non solo non verrai accontentato ma pagherai uno scotto per ogni tua azione compiuta per ottenere. 
La società sta ragionando in termini di danaro, ora ciò che vale di più di tutto è questo, basta, ogni cosa è rivolta al guadagno, il finto spiritualismo di gente che attraverso centri ispirati a Angeli, Arcangeli.. con tutti finti propositi, che vantano un diritto di accusare anche una persona di aver schiacciato un pulsante in una vita precedente che ha fatto terminare un intero universo, ma dico siamo alla follia. Troviamo ogni giorno gente pronta a propinarci idee su resurrezioni perché si è non so chi, persone pronte a farti passare che ti stanno vendendo le ceneri di Sai Baba,che lo lascino riposare in pace perfavore, gente pronta ad andare a disturbare anche coloro che stanno riposando nel sonno più profondo pur di dire qualcosa che possa attirare l'attenzione dei creduloni che esistono.. ed esistono, o milioni di libri. Così non fosse non si venderebbero video e trasmissioni sul tema,  non si avrebbe audience.. ed invece.. pensate che giro grandissimo di soldi. Quanti soldi vengono spesi ma soprattutto incassati per riuscire a farvi credere in ciò che uno vuole.
Abbandonate per un attimo tutto quello che ho detto, pensate solo a questo, la debolezza.. tutti possiamo aver avuto un momento di debolezza; capita mai nessuno che ci vuole dare una mano? o non accade, e va bé non ci vuole aiutare o attenzione.. giunge chi legge qualcosa in noi.. una fonte di ottenimento e dice di sapere qual è la cosa giusta per noi.., ..si fa passare per quello che potrebbe riuscire ad aiutarci.. Vi sono persone che ne hanno davvero desiderio, ma non finite nelle mani sbagliate o vi  sono fior di processi penali attualmente in corso per aver "abbindolato" persone, per averle anche poi minacciate con estorsioni di denaro.. addirittura percosse e generi di reati vari. La debolezza, quella piccola grande nemica che ci viene propinata quotidianamente è da debellare, da scacciare. Rammento una lezione di psicologia, il professore tenette una discussioncina con me in merito alle funzioni del governo, si alimentò ma assolutamente nei limiti di un forte rispetto reciproco, ebbene, al termine di quella discussione ci trovammo entrambe sull'accordare le azioni del governo dovevano assolutamente essere finalizzate a mantenere la gente al di sotto di un target "accettabile". Cosa sta a significare, più ignoranti siamo e meglio è, più indecisi siamo e meglio è, più li lasciamo a briglia sciolta decidere e meglio è.., meglio un si, si, si che un "aspettate, che state fancendo, non sono d'accordo". Possiamo capire perché molti giovani si trovano in piazza e protestano senza neanche conoscere i partiti di destra e i partiti di sinistra, non sanno a volte nemmeno chi è il Presidente del Consiglio, lo confondono con il Presidente della Repubblica, ma stanno saltando un giorno di scuola, non studiano, protestano, si sta insieme e poi andiamo al bar, ( vi è comunque quel piccolo numero di persone realmente impegnate, ma la media... ) ... e poi.. ...non sanno mai e dico mai chi votare. Non lo credete? Al di fuori di università, istituti superiori, appena prima delle elezioni.. tu vedi che i giovani ti chiedono: " e tu per chi voti ?" ( sempre ammesso che il voto sia segreto )  e senti dire: ".. Boh, non lo so, devo chiedere ai miei". Perfetto, votano in base al voto dei genitori, o si informano tra amici  e come pecore vanno a votare. Un'ideale no??!!! Certo che no, perché mai, costerebbe troppa fatica, ormai leggere e informarsi è per pochi, vi sono mille distrazioni più piacevoli, distrazioni che non si fanno nemmeno problemi a creare! Pensate solo alle trasmissioni culturali che in Italia sono riuscite ad ottenere un buon audience e che all'estero sono sprofondate molto tempo prima, letteralmente crollate. Il Grande Fratello! Teneva bloccati milioni di italiani, poi man a mano si sono un pò stufati, ma vi è da dire erano molti là  a guardare, ma a guardare che cosa.. la doccia di uno, gli effetti post sborgnia di un altro.. insomma, sì che si ha un grandissimo intelletto grazie a queste trasmissioni. Non pensiamo che i telegiornali siano meglio, cronaca, cronaca, tanta cronaca ( così tu ti senti debole all'interno della società ) e poi ti fanno vedere la foca con i piccolini.. che meraviglia, guardate la mamma con i suoi cuccioli salvata. Oh! Ma dico! La foca salva e prima un suicidio, due stupri e un bella catastrofe di carattere mafioso! Sfido chiunque dopo una settimana di questa roba ad uscire fuori di casa ancora tranquillo! I giornali fanno eccezione, decisamente sono diversi, ma qui posso scegliere se leggere o meno un articolo, qui il discorso è diverso.. il mezzo migliore per tale fine era, è e rimarrà la televisione. 
Tutto questo, quanto in parte più ironicamente espresso, quanto in parte più seriamente, ma vuol solo dire una cosa, avere un proprio pensiero fermo, un proprio equilibrio.. è importantissimo, fa la differenza e ti porterà sempre ad un tuo ottenimento e raggiungimento, non avere paura di lasciare delle situazioni, affrontarne delle altre nuove, perché in quel momento.. sarà proprio in quel momento che ti si aprirà un mondo.. un  mondo tutto nuovo, tutto tuo.. non seguire gli stereotipi classici di vita che ci hanno immesso, prendi ciò che vale, quei veri valori che davvero contano.. il resto.. conti tu, il tuo cuore, la tua anima.. questo ora conta. L.C. 777 




domenica 19 gennaio 2014

Ai-Tchourek (Cuore di Luna) sciamana celestiale


L'incontro con Ai-Tchourek è avvenuto tramite la mia partecipazione alla presentazione del suo libro, alla fine della quale ha effettuato un rituale di purificazione come regalo per tutti coloro che erano presenti. Da subito l'atmosfera si è trasformata, una forza travolgente ci ha avvolti tutti, ed io ricordo di essermi ritrovata nel luogo della mia origine, sibillina come definizione, ma mi è impossibile descriverla in un altro modo. Alla fine del rito, me ne stavo andando insieme a mio marito e ad una amica, quando l'interprete mi si è avvicinata dicendomi che voleva parlarmi da parte di Cuore di Luna. Ne sono rimasta sorpresa, come era possibile che volesse parlare da sola con me, c'era tanta altra gente, perché io?!! Ho pensato che mi volesse proporre qualche corso o seminario...
Per farmi capire i poteri di Cuore di Luna e per farmi credere in quello che mi avrebbe detto più avanti, mi ha parlato della mia infanzia (persino di avvenimenti che avevo dimenticato) e poi di quello che era il mio presente, persino di cose molto intime e segrete. (in particolar modo di una esperienza molto dolorosa che pochissimi conoscono), fino ad arrivare a svelarmi le mie origini e lo scopo della mia vita sulla Terra, meraviglioso e spaventoso allo stesso tempo, sensazioni di gioia e paura sono esplose nel mio essere, e non potevo rifiutare questa verità perché mi era trasmessa in un modo in cui persino la persona più scettica di tutta la terra non avrebbe potuto confutare o rifiutare, mi è stata trasmessa in un modo direi piuttosto "concreto". E' ovvio che non posso raccontarvi questo mio segreto (mi ha fatto promettere che non lo avrei detto a nessuno), ma questa esperienza è una testimonianza della grandezza dei veri sciamani, che sono una razza in pericolo, perché la loro ragion d'essere non è compatibile con una civilizzazione ogni volta più imperante.

Foto di G. Cunéaz - Canto estatico
La parola Sciamano vuol dire "Uomo ispirato dagli Spiriti", è l'erede di credenze e culti ancestrali. Nella Natura, nel suo ambiente, tutto è una rappresentazione di un ordine cosmico in scala ridotta, che lui/lei non discute. Colui/colei che è destinato a essere uno sciamano sente un forte malessere, una infelicità nella vita dovuto a una sensibilità portata più verso il misticismo e le forze dell'inconscio che verso la vita attiva. Nella pratica, lo sciamanismo è come un sacerdozio che richiede non solamente la vera ricerca della facoltà magica, ma anche l'impegno totale di un essere responsabile dell'anima umana. E' come una religione senza dogma e allo stesso tempo una professione di utilità pubblica, mettendo insieme una conoscenza intuitiva e personale con la necessità di azione. Lui/lei sa, vede e agisce...è sicuramente un grande ambasciatore degli spiriti! Il potere sciamanico o ti viene trasmesso per eredità (i poteri ti vengono trasmessi da uno sciamano anziano) o nasci con questo dono e quando arriva la chiamata te ne rendi conto tramite avvenimenti particolari. Il futuro sciamano deve morire nel suo corpo terreno (come per tutte le iniziazioni) per rinascere nel suo corpo astrale! E' un cammino di vita e un compito molto difficile.
Ma chi é Ai-Tchourek è una potente guaritrice in grado di parlare con le stelle. Lei dice:
"..Per curare una persona io invoco la sua stella chiedendole di venire giù. Quando la stella appare un forte calore scende dall'alto riempiendo i miei occhi di lacrime. La sua forza venendo dal cielo obbliga ognuno a piegarsi al suolo."
Lei è di Tuva un paese molto antico di sciamani e cantanti che fanno uso degli armonici del suono. Situata tra le foreste della Siberia e i deserti centro asiatici , segna il centro dell'Asia. I tuvini amano la natura e vivono in armonia temendo l'ira dei potenti spiriti delle montagne.
Cuore di Luna dice: "..per entrare in contatto con gli spiriti delle montagne e per fare loro piacere usiamo cantare alla maniera tradizionale usando gli armonici; le nostre melodie sono nate contemplando la vita, i suoni della natura, il canto degli uccelli, il fischio del vento nella steppa, le correnti che passano per le gole di montagna."
Di questo incontro, mentre scrivo, sento che mi rimane come una tristezza perché devo ritrovare quella Forza che lei ha riconosciuto nel mio essere e quel compito che ho assolto solo in una minima parte. Grazie Cuore di Luna, oggi, nel parlare di te riprendo coscienza dell'impegno che troppe cose "sgradite" mi hanno impedito brutalmente di fare "capovolgerò le montagne mettendo le loro radici verso il cielo per una nuova rinascita terrestre" come tu mi hai detto!
E.d.R.7



Tu.. un infinito.



L'Infinito è uno spazio ove si vorrebbe poter far capolino.. uscire dalla sfera di cristallo,
Una sfera di cristallo che non conosce reale purezza, ma confronti, giudizi, false verità,
è chiamata terra e almeno una volta nella nostra vita vorremmo evadere, uscire ,
trovare una via di scampo per poter fare la differenza, essere chi pensi,
lasciare un segno, sentire quella vera pace nel tuo cuore e sentirne la
melodiosa sinfonia in ogni singolo spazio, ove nulla è silenzio e la
gioia regna perché sei la persona più felice al mondo.. non è
semplice, ma se hai persone di cui fidarti, persone che ti
sono realmente amiche, che ti amano e ti fanno
sentire sei importante per loro, dal cuore,
sentirai di essere importante per te
ancor prima, all'ora sarai giunto..
..là, in quell'infinito. L.C. 777


NON LIMITIAMOCI MAI....


La creazione è infinita e gli “esseri umani” che navigano sull'Astronave Terra dovrebbero aprire maggiormente le proprie menti e i propri cuori verso l'infinito per scoprirlo, non dimenticandoci mai che quell'Infinito è dentro noi e che noi ne siamo particelle “coscienti” che lo compongono. Smettiamola di rimanere in quel pollaio alla ricerca solo del chicco di grano, cerchiamo il campo di grano... Non lasciamo che coloro che vivono di basse frequenze (quali odio, rancori, rivalità, invidie e paure varie) limitino quel nostro potere spirituale e di coscienza universale che ci permette e ci permetterà di “essere e creare” questo Infinito e non rimanere assenti da questa “meraviglia” che è il Progetto Vita.
R.D.M. - M.G.T.777