Un uomo un giorno di un tempo passato diede parole a quei miei pensieri, anch'io trasmisi lui le mie parole ma mai avrei pensato avrebbe potuto leggere ciò in mio cuor si nascondea..
" Lara, ho pensato molto alle tue parole, al concetto di donare il bello in questa nostra vita, in questo mondo terreno che si apre con più facilità a ciò che non lo è e alla conoscenza.. la vera conoscenza.. quale ardua ma meravigliosa intenzione. Vi ho meditato molto e ad un certo punto mi è giunta un'immagine per te, di te:
Eri una ballerina che danzava sopra dell'acqua di un grande stagno all'interno di un bosco, un luogo incantato e tante persone accorrevano per vedere, con la tua danza, le tante cose belle che donavi loro scaturivan per magia .. nessuno di loro però si accorgeva che le gocce d'acqua che formavano lo stagno erano formate in vero dalle tue lacrime ".
" Lara, ho pensato molto alle tue parole, al concetto di donare il bello in questa nostra vita, in questo mondo terreno che si apre con più facilità a ciò che non lo è e alla conoscenza.. la vera conoscenza.. quale ardua ma meravigliosa intenzione. Vi ho meditato molto e ad un certo punto mi è giunta un'immagine per te, di te:
Eri una ballerina che danzava sopra dell'acqua di un grande stagno all'interno di un bosco, un luogo incantato e tante persone accorrevano per vedere, con la tua danza, le tante cose belle che donavi loro scaturivan per magia .. nessuno di loro però si accorgeva che le gocce d'acqua che formavano lo stagno erano formate in vero dalle tue lacrime ".
Era l'anno 2013.. e queste parole furono preludio di quanto avrei vissuto nell'arco dei due anni a venire, se nella mia ingenuità al tempo potevo pensare di essere ormai lontana dagli attacchi del nemico mascherato da profeta, un finto profeta ( nulla ha del vero sapere.. sibila parole rimescolate e riscaldate.. una brodaglia ), mi sbagliavo, nulla in vero era ancora avvenuto.
Ho portato in braccio le ceneri di un padre che ha dato sacrificio di sé per proteggere me e la nostra famiglia,
Ho portato ceneri nel cuore da dover gettare lontano nell'immenso buio perché in vero divoratori di anime
Ho mangiato parole e udito menzogne, creduto in ciò che era finzione e intanto... non ho amato..
Ho raccolto alcune memorie, quelle che era giusto cogliere in solitudine dei miei fratelli..e ahimé di colui che parte di me mi ha tradita, per lui alcun filo di cenere, ma soltanto il baratro più profondo che lo attende..
Ho scoperto che la vera Lara era nascosta, imprigionata nella parte di me mascherata di fronte al mondo..
paura? no... semplice codardia che fa sì che l'ego abbia la meglio in questo mondo fatto di materialità.
Ho compreso che il dolore è in vero un compagno, sa forgiare il tuo Io a tal punto da poterti rendere immune, immune di fronte al tuo peggior nemico, alla tua più grande paura, perché dopo ciò che hai vissuto cos'altro potrebbe davvero lederti, tutte le azioni compiute qui iniziano e puoi porgli fine o non vi sarebbe gioco se non esistessero possibilità. Nulla può lederti davvero qui.
Certo mai avrei pensato di sentir il cuore versare gocce di sangue, sentir bloccarsi il respiro nel sentir svanire un respiro che non è tuo, vedere che le lacrime continuano a cadere sebbene non lo volessi e ormai il dolore ti abbraccia.
Urli dentro dal dolore, un urlo che non può avere fine, ma in vero vi è la parte di te che più alta ti tiene salda al di sopra di questo mondo e ti ricorda che sei tu ad aver scelto di lottare. Per questo motivo ti vuol condurre a mettere uno scudo così forte e alto da parare ogni attacco e con la spada del sapere e della vera conoscenza stroncare tutto ciò che di malevolo, mentitore e ingiusto.. ti si presenta di fronte a danno dell'umanità, di quell'umanità che risveglio attende.
Che possiate leggere queste mie parole e sentire che nel dolore vi è quello spiraglio di luce che è lì di fronte a voi, poco lontano che vi cerca per continuare ciò che avevamo iniziato, con le sue note, le sue gesta, le sue parole nei tanti linguaggi. L.C.777
Nessun commento:
Posta un commento