Wolfgang Amedeus
Mozart
27
Gennaio 1756
“...la sua spinta creativa è sempre molto forte, brucia e consuma il
genio in un'estasi soprannaturale, ove la vita fisica finisce per avere poco
conto...” Evi Crotti
Mozart un acquariano con ascendente Vergine, che nonostante i suoi pur
gravi difetti, è stato un genio con il compito già previsto e pianificato dai
regni superiori molto tempo prima... lui era nato per la musica, compito che
svolse fino in fondo, attuando nella propria epoca un rinnovamento profondo,
viscerale. La sua versatilità gli permetteva di passare dai toni scuri del
dramma allo scherzo, a intrecci esoterici e alchemici, come nel Flauto Magico,
in cui nascose anche rivendicazioni politiche.
Ci
sono echi nelle sue composizioni non ancora del tutto investigati, e altre
scoperte sono ancora possibili... E' stato dimostrato ad esempio, che l'ascolto
della sua musica possa stimolare alcuni settori del cervello preposti allo
sviluppo della memoria. Igor Principe riporta a tale proposito uno studio del
prof. Paolo Manzelli dell'Università di Firenze: Certamente l'orecchio è una
finestra attiva sulle funzioni neuronali di apprendimento, pertanto la musica
ha effetto sulla memoria. E' stato confermato che la musica di Mozart genera
una maggiore attività dell'ippocampo il cui effetto saliente è l'attivazione
temporanea del gene responsabile del fattore di crescita neurale che produce la
sinapsina, una proteina che stimola la formazione di collegamenti tra neuroni.
La
memoria è una evocazione dinamica dei processi di apprendimento acquisiti, che
a livello neuronale dipende da segnali scambiati fra i neuroni; pertanto le
vibrazioni sonore trasdotte dall'orecchio generano onde bio-elettriche che
possono creare effetti di risonanza recepibili dai geni responsabili della
produzione proteica, che rafforza temporaneamente i collegamenti neuronali,
proprio al fine di migliorare il riconoscimento e l'ascolto della musica, e
correlarlo ai suoi effetti emotivi e cognitivi più propri della interpretazione
cerebrale dello spazio/tempo di qualsiasi evento. E Mozart conosceva il segreto
dell'ACCORDO DEFINITIVO che, secondo i mistici orientali, ha dato origine
all'universo.
Venuto
sulla Terra per spezzare i vecchi schemi e instaurarne di nuovi, il bambino
prodigio, nato già carico di esperienza e saggezza. Proviamo a lasciarci
sommergere ed immergiamoci nella sua musica lasciando che in modo particolare
il lato occulto di essa risvegli ciò che è celato alle nostre memorie.
E.d.R.7
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