martedì 29 luglio 2014

Parlano di Complotti.. ma ne fanno parte..?

Ho letto diversi testi, romanzati o meno, ma comunque molti improntati al voler denunciare dei " complotti ", vale a dire accordi segreti intrapresi al fine di ottenere un risultato in cambio di un'azione, un'azione che a sua volta mette in moto altre forze che unite conducono a un fine..
Ho udito molte parole, parole scritte, e udite ( attraverso mezzi di telecomunicazione: televisione, radio ecc. ) che mi rendo conto sempre più erano soltanto un insieme di informazioni, un mucchio di concetti uno in fila all'altro, quasi da perdersi, attenzione a questa mia affermazione, " confondere ", è il verbo fulcro.

Leggendo il primo paragrafo di questo mio discorso ho scritto qualche parola parlando di complotti ( cit. da " vale a dire accordi... a ....conducono a un fine" ) notate come vengono scritte queste mie parole, potrei molto semplicemente andare dritta al centro del discorso e invece vi giro intorno provocando quasi un vorticoso discorso quasi a voler confondere colui che lo legge attraverso le mie parole.. una concatenazione di parole fluide che possono essere chiare, ma potrebbero anche confondervi, come? Una frase è pur sempre solo una frase ma immaginate pagine e pagine scritte in questo modo.. una sequenza di concetti, nozioni, informazioni. Leggendo un libro ne coglierete il senso ma vi saranno talmente tante nozioni che potreste pensare che chi ha scritto questo libro è un " genio ", " un profeta " , no.. non fatevi ingannare, è solo una mole di informazioni sparate a zero attraverso una modalità di scrittura " indiretta ". Ognuno di noi potrebbe farlo, potrebbe scrivere e studiando, compiendo ricerche, parlando con persone, ottenere tante informazioni, tante da riuscire a esternarle al mondo a raffica.
Pensare di essere al di sopra degli altri è grave, ma pensare un uomo sia al di sopra degli altri è di gran lunga più grave, perché denigrare sé stessi, credere un uomo sia più grande, sia un leader quando non lo è. Si presenta come tale, ma nulla vi ha a che fare.

In pratica,  pensate a voi, prendete in considerazione di essere un uomo che tutti possono udire attraverso la televisione, sentirne le parole scritte tramite giornali, o attraverso un proprio blog personale, attraverso la radio e leggendo un vostro libro. Avete tutte queste possibilità, direste mai al pubblico di essere una persona che si deve nascondere dal mondo esterno per via di quanto avete avuto il coraggio di dichiarare..? Avete " contatti " ( questo è certo ), avete contatti, apparite in televisione e ottenete informazioni su i " gruppi segreti " , i cosidetti " illuminati ", ( un argomento a caso.. ) agganci particolari non li avete ? ..chissà, forse proprio dagli stessi " illuminati ", da coloro di  cui tanto parlate, che detengono il potere, che agiscono a nostra insaputa.. eccetera, eccetera, eccetera.. direi è una possibile buona vostra fonte!  

Non fate l'errore di pensare a un leader a " Un colui " che parla Apparentemente karismaticamente per mezzo di tante parole, apparentemente sagge, non pensate sia così saggio.. non lo è, vuole solo che pensiate sia meglio di voi, sappia più di voi, sia più coraggioso di voi, più intelligente, più brillante, un surplus, un migliore, un leader... cosa ne diviene... che tenti di apparire per ottenere, ottenere un potere, un potere che ha un solo patrimonio.. quello umano, mondiale, tante persone in tutto il mondo che lo ascoltano, lo venerano e lo seguono.

..So cosa vuol dire nascondersi, non si sceglie un nome dall'alta importanza, ci si nasconde senza apparire, senza conti correnti bancari, tessere o carte di alcun tipo che possano identificarci, non ci si può avvalere di certo del servizio sanitario..
Riflettete su questo: Un uomo che si presenta in televisione, magari con il volto mascherato ( deve rimanere in incognito, non farsi riconoscere, troppo rischioso apparire ), che dite, ha scelto il mezzo migliore per nascondersi?!!

Il mio saluto è un saluto che proviene dal cuore, dal cuore di chi sa davvero cosa significa nascondersi, nascondersi per proteggersi e sa cosa significa dover attaccare per sopravvivere, combattere per aiutare coloro che necessitano di aiuto perché lui stesso ne ebbe bisogno e non lo ricevette. 
Prestate attenzione, voi siete il vostro leader, chi si presenta con tale vanto vuole solo imprigionarvi nella propria rete trascinandovi con le proprie calme parole lungo un desolante deserto fatto di un vuoto che buca l'anima e spezza il cuore.. non ve ne accorgerete qui ora, ora si sarà vittime di un vile complotto. L.C. 777



Colei che non si nasconde, umile e silenziosa scorge l'essenza
di coloro che la circondano e ne riconosce la vera natura.
La ricercatrice


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