“Al
giorno d’oggi, gli esseri umani hanno sempre più la tendenza a
dare il primo posto all'aspetto economico, e in apparenza hanno
ragione. Se non avete il denaro necessario per procurarvi il cibo o
una casa, sicuramente tutto si complica!... Ma, in realtà,
l’economia non è tutto, perché essa stessa dipende da fattori
situati su un piano più elevato. L’aspetto economico, se volete, è
la parte morta; non può spostarsi né agire né esprimersi. Sono
altri gli elementi che decidono di spostarlo qui oppure là, e a
seconda che sia la saggezza o la follia a spostarlo, i risultati sono
assolutamente diversi. Quando la “testa” che deve decidere è
malata, alla fine è l’economia stessa che va in rovina. Ecco
allora il malcontento, gli scioperi, le rivoluzioni… E’ un
peccato che gli esseri umani si siano lasciati fagocitare dalla
materia a tal punto da dimenticare che la cosa più importante non è
la materia stessa, ma i fattori che agiscono su di essa.”
I
fattori spirituali che sono all’origine di ogni situazione
economica, nella società e nel singolo, possono essere compresi
ricorrendo all’interpretazione di alcuni simboli.
La
sapienza degli Iniziati esprime con il simbolo della lettera ebraica
Aleph la circolazione delle energie e il legame con la fonte
spirituale che unisce tutte le creature:
“Studiando
la lettera ebraica Aleph, si vede che schematicamente essa
rappresenta l’essere umano con un braccio teso verso l’alto per
ricevere le benedizioni del Cielo, e l’altro braccio teso verso la
terra, per distribuire ciò che ha ricevuto. Ebbene, ecco ancora un
simbolo che prova che si deve essere al contempo capitalisti e
comunisti , essere capitalisti per poi essere comunisti; prendere per
poter dare. Finché si pensa al capitalismo e al comunismo
separatamente, opponendo l’uno all’altro, si è in errore… E’
del tutto normale voler possedere, ma voler soltanto possedere senza
dare nulla è un istinto primitivo che va educato… La saggezza
consiste quindi nel lasciare che si sviluppino le due tendenze,
quella capitalista e quella comunista.”
Questo
concetto lo si ritrova, oltre che nell'economia, anche nella vita
sociale, e nella struttura stessa del corpo fisico, dove il sangue
arterioso apporta nutrimento a tutto l’organismo, mentre il sangue
venoso raccoglie le scorie da purificare nel fegato, nei polmoni e
nel cuore, prima di rimetterlo in circolo. Il Maestro Aïvanhov
dimostra, ancora una volta, come la struttura dell’essere umano sia
un perfetto esempio della corrispondenza fra il microcosmo e il
macrocosmo:
“La
circolazione del sangue è in realtà il riflesso di un processo
cosmico. L’energia viene da Dio, dal centro, e discende attraverso
tutti i regni della natura (gli esseri umani, gli animali, i
vegetali… ) per vivificarli, caricandoli così di impurità; poi,
per vie che non si conoscono, ritorna fino ai polmoni e al cuore
dell’Universo per purificarsi e poter essere nuovamente inviata
alle creature.”
Corrispondenza
che riporta al fattore spirituale e originario dell’economia, e che
ci chiede una consapevolezza diversa e un senso di responsabilità
adeguato alla nuova conoscenza, individualmente e collettivamente,
poiché ciò che parte dal singolo arriva al collettivo:
“La
vera economia non si trova dunque là dove la si cerca; e vi dirò
anche che essa consiste nel non sciupare le forze, le qualità e le
energie che il Cielo ci ha dato. Essa ha inizio quindi dalla
saggezza, dalla misura, dall’attenzione. Attualmente, non si vedono
altro che economisti: il mondo pullula di economisti! Ma l’umanità
deve avere inizio in alto, nell’intelligenza: nei pensieri, nelle
parole, negli sguardi, nel modo di agire, nel modo di vivere…
Perché non basta evitare di cadere, di ferirsi o di rompersi
qualcosa, ma bisogna anche evitare di trasgredire le leggi del mondo
invisibile. Nel piano psichico ci sono dei meccanismi che vengono
messi in moto senza saperlo, ci sono delle entità che vengono
disturbate, delle leggi che vengono trasgredite, e in seguito se ne
subiscono le conseguenze… Per la scienza iniziatica la vera
economia consiste nel modo di vivere.
Perciò,
ecco, io insisto sull’attenzione interiore, l’attenzione in ogni
istante, in ogni minuto del giorno e della notte, per sapere cosa sta
avvenendo dentro di voi, quali sono le correnti e le influenze che vi
attraversano… Si può creare il proprio avvenire tramite il
pensiero, ma non quando si è talmente disattenti e incoscienti.”
Il
perfezionamento dell’uomo è uno dei temi predominanti
nell'Insegnamento del Maestro; e qualsiasi elemento, anche sociale,
diventa uno strumento per raggiungere tale obiettivo.
Un
sano concetto di economia prevede che di essa si riconoscano gli
aspetti spirituali e materiali e che questi, unitamente, trovino
espressione e si realizzino sia nell’interiorità del singolo
individuo che in una collettività fraterna, poiché tutto è
interconnesso, organizzato e gerarchizzato.
“ Non
c’è questione più importante dell’economia, su questo concordo.
Tuttavia c’è una cosa che gli esseri umani non hanno capito, ed è
che per risolvere un problema non è in basso che occorre studiarlo,
ma in alto, perché ciò che è in basso non è altro che il riflesso
di ciò che è in alto. La natura stessa è la sola che conosca
l’economia e sappia come riuscire a non perdere nemmeno un atomo.
Un piccolo granello di polvere, del sudiciume… tutto viene
utilizzato.
Osservate:
la terra assorbe tutti gli scarti e le immondizie che gli esseri
umani espellono, trasformandoli nei suoi laboratori in basso, ed ecco
che questi diventano un nutrimento per tutta la vegetazione. Niente
va perduto, niente viene rifiutato. Gli esseri umani invece, che sono
lontani dall’intelligenza della terra, dall’intelligenza della
Natura, sono costantemente assillati dalla questione dei rifiuti.
Guardate i problemi causati dai rifiuti radioattivi e da altri
rifiuti che risulta impossibile distruggere. Si è costretti ad
ammassarli in gallerie sotterranee, ma questo fa correre terribili
rischi all’umanità.
Un
essere che spreca, consuma e disperde tutto, interiormente,
psichicamente, a causa delle sue passioni, dei suoi desideri, dei
suoi pensieri e dei suoi sentimenti disordinati, quale comprensione
può avere dell’economia? Direte che non vedete il nesso… Eh sì,
i due settori non sono separati. Ecco perché coloro che sono a capo
di un paese e si pronunciano sulla questione dell’economia, prima
di farlo sul piano fisico devono anzitutto imparare l’essenziale,
che non si trova nei libri di economia: sapere come l’uomo è
costruito, come è legato a tutto l’Universo, come questo Universo
è gerarchizzato, e sapere che tutte le imprese umane devono aderire
a un modello, a un’idea celeste. Solo allora tutto ciò che
faranno, tutto ciò che ordineranno sarà perfetto.”
*
Brani tratti dal volume L’Acquario e l’arrivo dell’Età d’Oro”
di Omraam Mikhaël Aïvanhov Edizioni
Prosveta
Gran
parte dei pensieri di quest'uomo che ha camminato sul pianeta Terra sono
veramente ispirati dallo spazio Spirituale, come questo LA NUOVA
ECONOMIA - I fattori spirituali all'origine dell’economia. per
questo ritengo sia interessante condividerlo sul nostro blog.
R.D.M.7*
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