domenica 2 febbraio 2014

CAVALIERI della LUNA


CAVALIERI della LUNA Come corridori della sera, Come cavalieri della luna, Sistemeremo le pieghe del vento, Capiremo il rumore delle nostre scarpe, ne faremo una melodia di passi, un imbuto pieno di stelle, una panchina graffiata nel buio per ombre gemelle. Dalla nostra scala in cima alle cose, guarderemo tutto quello che i nostri occhi vorranno vedere, ma essi non le sbraneranno con lo sguardo, le accarezzeranno. Non ci sono più gabbie o leggi o bollettini o multe, che possano trattenere i cavalieri della luna, la corsa verso ciò che è stato da sempre libero nel loro nocciolo del cuore e' diventato l'unico frutto possibile che vogliono raggiungere. Come danzatori oltre la nebbia, Come mercanti di cose perdute, Faremo la fila sui ponti di ieri per cantare ancora canzoni proibite, proibite dall'urlo che vuol dominare smontando speranze a che si ritrova vivente. Ma questo canto fuorilegge farà crollare il ponte ma non la risata del nostro respiro finalmente trovato.

Davide Van De Sfroos

Dedicato a tutti i cavalieri miei fratelli, non importa se non conosciamo i nostri volti, perché, noi ci riconosciamo e vediamo nel palpito dell'Universo

M.G.T.777

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