mercoledì 12 febbraio 2014

Les Fautes.

Les Fautes...
Gli errori, quelle azioni e gesta che mettiamo in atto in seguito ad una decisione.. un volere mentale prima di divenire atto allo stato fisico. Sbagliare è semplice, pensiamo di volgere per la miglior cosa e qualcosa fa in modo che non ci accorgiamo dell'enorme errore. Perché avviene tutto questo? ..potrei rispondere a questa domanda dicendo semplicemente: "..perché siamo umani " e in fondo in fondo.. anche se "speciali ".. abbiamo pur sempre la parte più fisica, razionale, umana.. la più debole, a prendere a volte il sopravvento sui nostri pensieri legati al pensiero più evoluto, è come se permettessimo a un nostro bel piccolo amico infedele di prendere parola e continuare nel convincerci che la propria falsa tesi è esatta.

Non vi sono colpe... come si può cadere nel tranello di questo piccolo amico/nemico.. ..già, proprio così è anche amico, è la parte di noi che più ignora e si fa guidare da una necessità e da una scappatoia che appare ottimale.. appare. Credetemi, trovarsi in un momento particolarmente difficile, in una situazione di debolezza può far sì prenda piede facendo sì la propria soluzione appaia di gran lunga in apparenza la migliore e poi invece... risulta essere tutto il contrario..
Facciamo qualche passo e ci accorgiamo della fanghiglia, ne facciamo appena qualcun altro e ci troviamo di fronte a una salita irta da togliere il respiro, camminando ancora, una discesa che non ha fine.. per poi cadere in un vortiginoso precipizio. E' a questo che non bisogna arrivare, il mio saggio padre mi disse un giorno queste parole: " prestare attenzione ad ogni propria azione, perché ognuna di esse può poter voler dire un vero successo o un enorme errore che può condurre alla rovina " ( le sue parole furono molto più belle ed io ora ho difficoltà nel ricordarmele letteralmente, ma il senso è questo ) e ciò a cui si deve fare più attenzione è a non sprecare nulla di quanto è stato già stato costruito. Prima di agire bisogna pensarvi bene, ciò che vi circonda è reale, esiste, si tocca, ma quanto di ciò che esiste è apparenza, è qualcosa che vediamo e non riconosciamo per ciò che è realmente.. qual è la loro essenza, se ve n'è una. o sono semplici automi in cerca di prede e carne fresca. Siamo certi di non avere di fronte un vampiro ( dopo mezz'ora di chiacchierata ci sentiamo scarichi, privi di energia ) .. un nostro caro amico,  una sorella.. ecc.
E' importante.. ciò che costruirai avrà dato e lasciato qualcosa qui in questo spazio terreno, lascerà un segno in parole scritte, in disegni, in poesie, in gioielli di pietre dalla vita eterna.. in pensieri.. cos'hai intenzione di lasciare in nome di chi sei. Vale la pena un sacrificio momentaneo rispetto a ciò che è una pace interiore eterna? ...Ottenere ciò che si vuole si può, magari verrai giudicato, ma da chi, da coloro che non hanno saputo nemmeno riconoscere sé stessi e pretenderebbero di poter parlare di qualcun altro??! Un sorriso è d'obbligo. Non badate alle risa di coloro che vi voglion schernire, non lasciate che i vostri respiri vengano sopraffatti e soffocati da chi non sa come avvicinare le parole al cuore.

Non vi sono colpe, ma solo a volte il troppo gran cuore e l'umiltà d'animo, due reali , nobili alleati, che in un momento di lotta e duro cammino.. lasciano si scelga una strada che appare il lume verso la giusta porta.. e magari coloro che ti amano e ti sono accanto la pensano proprio come te. 

Ascoltate sempre il vostro cuore.. dategli il tempo di interpretare i segnali, alla vostra mente di elaborare ciò che avverte dal pensiero più conscio, non abbiate troppa fretta, ma sola decisione.. è dura, a volte è dura, ma giunti ad un certo punto ve ne accorgerete.. al di là del sentiero otterrete vittoria. L.C. 777




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