lunedì 26 maggio 2014

Pont Saint Martin ove ancora si respira la leggenda di....

Pont Saint Martin from the highway
Pont Saint Martin (Pon Sèn Marteun in patois valdostano; Pont San Martìn in piemontese; Martinstäg in walser) è un grazioso paese in Val D'Aosta al confine con il Piemonte, allo sbocco della valle di Gressoney.
Già degna di nota è la chiesa romanica un tempo cappella dei Templari conservata nel cimitero del paese costruita tra il 1590 e il 1595 dal barone Pierre di Vallaise su un terreno di proprietà della sua famiglia, a lato della casa-forte, fu intitolata al Preziosissimo Sangue e Corpo del Nostro Signore Gesù Cristo e alla Beata Vergine Maria.
La chiesa è a pianta rettangolare, a tre navate, divise da pilastri affrescati con scene di Vita di Santi. I dipinti interni, in discreto stato di conservazione, portano la data del 1726. L'abside poligonale è provvista di deambulatorio che prolunga le navate laterali. Le volte sono a vela, divise da cordoni di pietra grigia. La facciata è stata affrescata nel 1600: i dipinti rinascimentali raffigurano scene delle Sacre Scritture. Sul fianco destro è addossata la Cappella del Santo Rosario, contemporanea del resto della costruzione. Il presbiterio è posto su un gradino sopraelevato rispetto al pavimento della navata: era anticamente delimitato da due colonne di tufo, ancora visibili sui muri laterali.
Le navate sono illuminate da quindici grandi finestre, un tempo dotate di vetri a piombo con le immagini di San Martino, la Gloria di Cristo, a Vergine e i Dodici Apostoli. Nel 1904 una ordinanza del Consiglio Comunale di Pont-Saint-Martin ne avrebbe addirittura disposto la demolizione, per consentire l'ampliamento del cimitero attiguo. L'intervento del parroco don Fortunato Quendoz fu decisivo e valse a salvare dalla distruzione il gioiello di architettura sacra: nel 1910 la Direzione Regionale dei Monumenti Antichi dichiarò infatti la Chiesa di Fontaney monumento nazionale.


Ma la magia scaturisce semplicemente dal ponte che dà il nome al paese... che è un ponte romano del I secolo d.C. sul torrente Lys. La leggenda vuole che questo però sia il secondo ponte, dopo che il primo era stato travolto dalle acque del torrente. A farlo costruire fu San Martino vescovo di Tours, propagatore del monachesimo oltre le Alpi, ma più noto per essere stato il santo che diede metà del suo mantello ad un povero. Martino era anche un esorcista e pertanto con il diavolo aveva una certa scomoda dimestichezza. Il maligno, infatti, lo tormentava perfino durante la messa, così che il santo fu costretto a firmare un patto per la costruzione di questo ponte: dovette promettere all'avversario l'anima di chi per primo lo avrebbe attraversato.
Ma il diavolo fu gabbato dall'astuzia del vescovo: il primo a percorrerlo fu, infatti, un .... cane (povera animuccia però!). Questa è una leggenda che è diffusa in tutto l'arco alpino,dal cuneese all'alta Valtellina e al Friuli, e persino in Emilia-Romagna e Sardegna.
Se avete occasione vi consiglio di visitare questi luoghi perché vi si respira quel mistero che veramente fa nascere nella mente immagini di lotte fra santi e diavoli, streghe e sortilegi e mistici cavalieri di cui parlano tante leggende il tutto impreziosito da una natura che lo rende di una bellezza che ti entra nel cuore. C'è quel pizzico anche di mistico e sacro che ricorda in alcuni momenti la regione francese della Linguadoca il luogo ove si respira l"anima" dei Catari!
Mi dimenticavo di dirvi che questa leggenda che fa parte del ricco repertorio della valle del Lys, rivive ogni anno nel carnevale storico. E nel carnevale di Pont-Saint-Martin, i personaggi principali sono rappresentati dal diavolo,da San Martino, dalla ninfa del Lys, dai Romani e dai Salassi. 

Il rogo del diavolo al Carnevale di Pont Saint Martin
Postato dallo scriba dei Sette: Sofia

1 commento:

  1. Grazie Sofia per questo tuo bellissimo post su quello che è il paese in cui ho vissuto e ove ancora risiede la mia residenza.. E' proprio vero, pur essendo un piccolo paese ( ..non più di 1900 abitanti ) è colmo di mistica magia, un luogo ricco di profondi misteri, miti e leggende.. L.C. 777

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