giovedì 3 aprile 2014

Anima Celtica

E' giusto che l'anima di una persona o di un popolo si arricchisca di altre realtà, ma è giusto che tradizioni e leggende che fanno parte di un luogo o di un popolo antico non muoiano ma che insieme a nuovi impeti portino a crescere l'anima di un individuo o di un popolo. Stiamo attraversando un epoca importantissima, perché coloro che nascono in determinati luoghi, e non essendo un caso, traggono linfa da questo passato di conoscenza e che, questa, venga condivisa con le altre affinché nel mondo vi sia realmente una fusione della conoscenza ritrovando l'origine unica. Ecco perché è giusto che vi sia, nell'Ambasciata di Agarthi che custodisce le Memorie del Tempo e dello Spazio, questo pensiero di un'anima gentile e nobile qual'è stata quella di Edoardo Schuré. Ovviamente oltre all'anima celtica noi nativi europei abbiamo un gran tesoro lasciato di conoscenza da altri popoli (come ad esempio gli etruschi ), dire che il passato è morto o che certe conoscenze sono obsolete è sbagliato perché noi siamo ciò che siamo stati e tutto può divenire futuro, non buttandolo via ma riconoscendone il giusto valore e scoprendone la verità ultima. Passato, presente e futuro non esistono esiste una Memoria senza Tempo forse noi siamo solo una frazione di essa ma val la pena tenerla in vita per ciò che siamo e forse saremo.


Druidessa appassionata o veggente sublime l'anima celta è nella storia nostra la vinta gloriosa, che sempre risorge dalle sue disfatte; la grande dormiente, che sempre risuscita dai suoi sonni secolari. Pur schiacciata dal genio latino, oppressa dalla potenza franca, derisa dallo spirito gallico, tuttavia l'antica profetessa esce di nuovo ad ogni nuova età dalla fitta foresta. Riappare giovane e coronate di verdi fronde. Le sue letargie più profonde preannunziano i suoi risvegli più brillanti. Perché l'anima è la parte divina, il centro inspiratore dell'uomo; ed i popoli, come gli uomini, posseggono un'anima. Si oscuri essa e si estingua, degenera il popolo e muore; s'infiammi e brilli della sua intera luce ed il popolo compirà la sua missione nel mondo. Ora, perché un uomo, perché un popolo, compia tutta la sua missione, bisogna che l'anima sua giunga alla pienezza della sua coscienza, al completo possesso di se stessa.
E ancora: “La leggenda, lucido sogno della sua anima è la vera manifestazione, la rivelazione vivente di un popolo. Come una seconda coscienza più recondita, la leggenda riflette l'avvenire nel passato. Figure meravigliose compariscono nello specchio magico ad annunziare verità, che oltrepassano i tempi”.

(Tratto dalla prefazione del libro Leggende di Francia di Edoardo Schuré)

NOIDUE: R.D.M.7* - E.d.R7

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