mercoledì 16 aprile 2014

Ballata Nordica: Paradiso Perduto


Paradiso Perduto

Un uomo memore dei suoi ricordi
descrisse la terra luogo felice, luogo d'amore.
Terra d'azzurra dipinta
per l'acqua fonte di vita.
Terra di verde dipinta
per le piante fonte di cibo.
L'antico giusto descrisse
nel mondo felice
paura non v'era.
Nessun cacciatore
nessun cacciato.
E poi venne l'uomo
portatore di odii.
E poi venne l'uomo
con brama di avere.
E poi venne l'uomo
bieco assassino.
E il mondo felice
infelice divenne.
Giorno per giorno,
mese dopo mese,
anno per anno,
l'uomo è impegnato
a produrre paura.
L'uomo è impegnato
a rinnovar distruzione
e volere....
volere sempre di più.





"Questa lirica è stata scritta parecchi anni fa, e ora mi auguro che finisca questo "mondo degli orrori" che nega amore e bellezza, e che si possa essere realmente giunti a quella trasformazione di Coscienza Collettiva, per questo cerchiamo noi tutti di essere quell'uomo memore del Paradiso Perduto perché sia ritrovato nel cuore e nello spirito di ognuno di noi. Perché si possa aiutare questo pianeta, che amorevolmente ci ha ospitati fin'ora, nel suo cambio energetico. Finire di cibarsi di animali o di utilizzarli dopo averli fatti soffrire atrocemente per cose che possono essere fatte in altri materiali o torturati, ad esempio, per test di prodotti solo legati alla vanità umana, l'anima dell'umanità trasuda sangue è arrivato il momento che chi cammina su un sentiero di Uomo/Dio di Donna/Dea non si sporchi più di tali nefandezze.  Smettere di distruggere la natura tutta, perché sarà morte sicura anche per gli umani se continuano in questo scempio."
Lirica di R.D.M.7*

Nessun commento:

Posta un commento